20.000 ragazzi dagli 11 ai 16 anni, 3.500 adulti suddivisi in quattro differenti località italiane, Piani di Vertaglia (Avellino), Pian di Ruscio (Perugia), Is Olias (Cagliari) e Vialfré (Torino) e numerose delegazioni straniere. Sono questi i numeri del secondo campo nazionale della Branca Esploratori e Guide dell’Agesci, l’Associazione guide e scout cattolici italiani che si aprirà il prossimo 28 luglio (fino al 7 agosto). Vent’anni dopo la prima edizione l’Agesci (180 mila iscritti) torna, dunque, a verificare attualità ed efficacia del proprio modello educativo. Appuntamento in qualche modo anticipato dal Papa lo scorso 26 aprile quando incontrando il Consiglio generale dell’Agesci disse: ‘la Chiesa guarda alla vostra associazione con tanta speranza, perché è consapevole che è necessario offrire alle nuove generazioni l’opportunità di fare esperienza personale di Cristo’ Ho sempre ammirato l’entusiasmo giovanile nonché il suo ardente desiderio di seguire fedelmente il Vangelo’. A Pian di Ruscio nel comune di Monteleone diSpoleto è sorta una città di seimila abitanti. L’hanno costruita a cominciare dai primi di luglio gli scout dell’Agesci (Associazione guide scout cattolici), in prima linea l’Agesci umbra con i suoi responsabili Claudio Daminato e Ersilia Moretti ed i ragazzi più grandi (dai 16 ai 19 anni). Importante è stata la collaborazione degli enti locali, a cominciare dal Comune di Monteleone e dei suoi abitanti, ma anche delle Forze dell’ordine e dei fornitori di servizi. Anche l’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia ha dato tutto il sostegno necessario alla realizzazione e l’arcivescovo mons. Riccardo Fontana si è prodigato affinché questi dieci giorni siano un’esperienza significativa per i ragazzi ed anche per la comunità che li accoglie. Gli scout dell’Agesci, ragazzi dagli 11 ai 16 anni, con i loro responsabili, arriveranno lunedì 28 luglio da tutta Italia ,ed i tre gruppi dell’Umbria che partecipano al campo nazionale saranno tutti a Pian diRuscio. La ‘città’ degli scout si estende su 420mila mq quasi tutti abitualmente coltivati a farro, lenticchie e granturco. Presso il ‘Quartier generale’ posto in posizione centrale, c’è la mensa e vicino l’Arena, una superficie di circa 30mila mq, con due grandi palchi, dove si svolgerà l’inaugurazione e la chiusura del campo e sarà celebrata la messa di domenica 3 agosto. Potrebbe esservi accolto il Capo dello Stato qualora fosse confermata la sua presenza, e per la domenica c’è chi spera in una visita del Papa o, in sua vece, del card. Angelo Sodano Segretario di Stato. Alla celebrazione domenicale vi sarà sicuramente mons. Riccardo Fontana e vi parteciperanno i responsabili nazionali dell’associazione. I ragazzi usciranno dal campo per ‘le missioni’ ovvero delle uscite per incontri con parrocchie o gruppi scout dell’Umbria, dai quali saranno accolti e ospitati. Le attività si svolgeranno quindi tutte dentro questa ‘città’ fatta di tende che ospitano 780 squadriglie organizzate in 5 sottocampi, ciascuno dotato di luogo di preghiera (prevista al mattino e alla sera), punto radio di comunicazione, tenda per medicazioni da campo, impianto idraulico, elettrico e servizi igienici. Non mancherà la raccolta differenziata dei rifiuti per la quale la Csa di Spoleto, che garantisce il servizio, ha fornito opuscoli informativi da distribuire ai ragazzi. Oltre alle aree di servizio sono previsti altri spazi per le attività dei ragazzi , tra cui un grande villaggio delle tecniche ove verranno realizzati laboratori giornalieri e spazi dedicati a temi inerenti la pace, la non violenza, solidarietà, formazione internazionale, diritti dei bambini. L’ingresso è rigorosamente vietato agli estranei, con l’area del campo controllata da un servizio di sicurezza interno con guardie a cavallo, gestito congiuntamente dal Corpo di Guardia forestale e Carabinieri, e saranno presenti tre squadre antincendio. Dopo dieci giorni di intensa attività i ragazzi partiranno e resteranno solo le squadre che provvederanno a smontare il tutto restituendo i campi ai coltivatori.
L’Agesci alza le tende a Pian di Ruscio e fa una cittadella di seimila ragazzi
LUNEDÈ PRENDE IL VIA IL CAMPO NAZIONALE DEGLI SCOUT CATTOLICI
AUTORE:
MariaRita Valli