La Star Cup festeggia il suo 10° compleanno. Era il 2006 quando, per la prima volta, si disputò il torneo di calcio a 5 degli oratori. Come nota don Riccardo Pascolini, responsabile del Coordinamento oratori umbri e presidente del Forum oratori italiani, “in questi 10 anni la partecipazione alla Star Cup è aumentata in modo esponenziale. Nella prima edizione si affrontarono solo 6 squadre: non veniva nessuno ed eravamo noi a ‘forzare’ i ragazzi. Adesso, i giovani fanno di tutto per partecipare. Inoltre, ora molti oratori vedono la Star Cup come un evento di grande valore educativo sul quale puntare e vivono l’iniziativa nella sua totalità, organizzando anche momenti di avvicinamento all’evento, nei quali sport e spiritualità viaggiano in simbiosi”. La 10a edizione della Star Cup, promossa dalla Pastorale giovanile diocesana, è in programma al “Green Club” di Olmo dal 23 al 26 aprile e coinvolge ben 1.100 ragazzi, tra maschi e femmine. Sono 95 le squadre (58 maschili e 37 femminili), che daranno vita a oltre 250 incontri in quattro giorni, e non si limiteranno alla sola competizione sportiva, ma andranno ben oltre. La Coppa, infatti, come recita il motto della competizione, si gioca “dentro e fuori dal campo”. “Fin dall’origine della manifestazione – aggiunge don Pascolini – l’unica costante è stata l’adorazione eucaristica; quindi, anche quest’anno, tutti i ragazzi potranno recarsi nella cappella per pregare. La formula vincente e l’elemento chiave che ci ha consentito di tagliare questo importante traguardo è stato proprio offrire ai ragazzi un ambiente diverso”. Il 10° compleanno è stato festeggiato durante la cerimonia d’apertura il 23 aprile, che, vista l’importanza della ricorrenza, è stata impreziosita dalla partecipazione del card. Gualtiero Bassetti, del sindaco di Perugia, Andrea Romizi, e dell’Assessore comunale allo Sport, Emanuele Prisco. Questi sono solo i primi personaggi noti al pubblico che non hanno esitato ad accettare l’invito. Presenti, infatti, anche don Alessio Albertini (il 24 aprile) e Massimo Achini, rispettivamente consulente ecclesiastico e presidente nazionale del Csi; Emiliano Mondonico, allenatore di calcio e testimonial degli oratori a livello nazionale; Giacomo “Jack” Sintini, pallavolista azzurro; Giovanna Vignola, attrice nel film premio Oscar La grande bellezza, e Leonardo Cenci, presidente di “Avanti tutta” onlus (tutti questi, insieme dalle ore 11 di sabato 25 aprile). “Sapere – conclude Pascolini – che certi ospiti hanno subito aderito all’iniziativa è motivo di grande soddisfazione. Sono tutti personaggi famosi che portano dietro una storia personale molto significativa, che sicuramente colpirà i ragazzi e tutti i presenti”.
Pastorale giovanile
L’attività della Pastorale giovanile della diocesi di Perugia e Città della Pieve non è solo Star Cup. Come tutti gli anni è in preparazione il Gr.Est estivo. Gli animatori potranno partecipare ad una giornata di formazione il 30 aprile, nella parrocchia SS.ma Annunziata di Macchie, per approfondire il tema conduttore 2015, “Nord, sud, ovest Oz”. I più grandi, invece, si stanno preparando alla Giornata mondiale della gioventù di Cracovia (20-31 luglio 2016), attraverso il pellegrinaggio che porterà i giovani da Perugia a Loreto, dal 4 al 14 agosto 2015. Un altro incontro di avvicinamento alla Gmg, si terrà dal 19 al 22 giugno, quando Papa Francesco incontrerà, a Torino, i giovani e gli oratori di tutta Italia. Riconfermate anche per il 2015 le missioni umanitarie: nella seconda metà di agosto, un gruppo partirà per il Kosovo, mentre, un altro, a metà settembre volerà in Malawi. Inoltre, dal 29 al 31 maggio, la Pastorale giovanile parteciperà anche a “Expo 2015”. In questa occasione, oltre a visitare la fiera mondiale, i ragazzi degli oratori perugini stipuleranno un gemellaggio con quelli milanesi.
Abito difronte ai campetti ed io come tutti i miei vicini sono costretta a subire questo torneo che porta tanto gente in una struttura incapace di accogliere migliaia di persone. Confusione sulla strada e parcheggio selvaggiofin ssotto le finestre. E che dire del tifo becero con megafoni e della musica a tutto volume fino a notte alta per QUATTRO GIORNI? Dove sta l’adorazione eucaristica? E il rispetto degli altri?