Nella settimana che si apre, la Settimana santa, il cuore liturgico è il triduo pasquale che ha il suo inizio con la messa “In coena Domini” dopo la quale, nè il Venerdì, nè il Sabato santo sarà più celebrata l’eucarestia in nessuna chiesa nel mondo, fino alla grande Veglia pasquale della notte di Pasqua. Tutta la settimana, anzi tutto l’anno liturgico, tende a questa notte in cui la Chiesa fa “memoria”, rivivendola, della risurrezione di Gesù. Ma se questo è il cuore liturgico la messa del Crisma, che in diocesi viene celebrata il mercoledì pomeriggio, rappresenta il “cuore ecclesiale” poiché tutte le componenti della comunità diocesana si raccolgono attorno al Vescovo nella chiesa Cattedrale. Il cardinale Gualtiero Bassetti nella lettera con cui invita i sacerdoti, diaconi e seminaristi a partecipare all’“incontro più bello e desiderato di tutto l’anno liturgico: la messa del Crisma”, la definisce “il nostro giorno”. “Se non ci incontriamo in quel giorno – scrive Bassetti – quale altro può essere più propizio?”. “In ognuno di noi – aggiunge – nel nostro essere personale è impressa un’impronta indelebile che ci assimila a Cristo. Lui ci associa alla grande opera della salvezza mediante l’annuncio del Vangelo e l’opera santificatrice dei sacramenti”. Il Cardinale nella lettera ricorda che è giunto al suo sesto anno di episcopato in questa diocesi, e che conosce bene, oramai, il suo clero, “e Dio sa – scrive – quanto ciascuno di voi sia per me un dono prezioso” pur nella grande diversità. Il Cardinale coglie l’occasione anche per annunciare che proprio in questa occasione comunicherà “all’intero popolo di Dio” che l’11 e il 12 settembre si terrà l’Assemblea diocesana, un “importante appuntamento ecclesiale grazie al quale desidero che ogni comunità cristiana si metta in discussione dinanzi alle esigenze di rinnovamento indicate nella Evangelii Gaudium, in vista dell’individuazione di concrete e innovative direzioni di impegno”. Con l’avvicinarsi della Pasqua per il Cardinale si moltiplicano anche gli incontri con il suo popolo. Dai giovani, che hanno pregato con lui in Cattedrale nella veglia di ieri sera (giovedì 26), ai lavoratori che incontra nei luoghi di lavoro (martedì 31 marzo sarà alla “Primigi” e il 10 aprile al Circolo dipendenti della Perugina), dai malati (martedì 31 marzo, alle ore 17.30 celebra nella cappella dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia”) ai carcerati per i quali celebrerà la messa il mattino del Giovedì Santo nella Casa Circondariale di Capanne-Perugia.
Cattedrale San Lorenzo – La Settimana santa con il Cardinale
DOMENICA DELLE PALME ore 10.30 In piazza 4 novembre benedizione delle Palme, processione e S. Messa In passione Domini
MERCOLEDÌ SANTO ore 17 S. Messa crismale
GIOVEDÌ, VENERDÌ E SABATO SANTO alle ore 9 Ufficio delle letture e Lodi mattutine (anima il gruppo corale Armonioso Incanto).
GIOVEDI SANTO ore 18 S. Messa in Coena Domini e lavanda dei piedi. Ore 22-23 Adorazione eucaristica all’altare della reposizione.
VENERDI SANTO ore 18 Celebrazione della passione del Signore. Ore 21 Ritrovo in Cattedrale per la tradizionale Via Crucis per le vie del centro storico. Presiede il Vescovo Ausiliare mons. Paolo Giulietti