Nuove avventure comunitarie

COLLAZZONE - MONTECCHIO. L’ingresso dei rispettivi nuovi parroci
Da sinistra: don Andrea Rossi, mons. Benedetto Tuzia e don Lorenzo Romagna
Da sinistra: don Andrea Rossi, mons. Benedetto Tuzia e don Lorenzo Romagna

Domenica 26 ottobre a Collazzone, le comunità parrocchiali di Collazzone, Collepepe e Gaglietole si sono strette intorno al vescovo Benedetto Tuzia per accogliere don Andrea Rossi e don Lorenzo Romagna, rispettivamente parroco e vicario parrocchiale, inviati a svolgere il loro ministero pastorale nel territorio. È questa un’esperienza nuova, che spinge a camminare insieme per creare vera comunione d’intenti, arricchendo ciascuno con i doni dell’altro.

La solenne liturgia, posta sotto la protezione di san Cristoforo, sant’Eurosia e san Lorenzo, ha visto presenti i parroci vicini, sacerdoti amici e i diaconi chiamati a prestare il loro servizio insieme a don Andrea e don Lorenzo. Presenti anche i due parroci “uscenti” don Eutimio Pasqualini e don Gaetano Sorbello. Mons. Tuzia ci ha fatto riflettere sul comandamento dell’amore verso Dio e verso il prossimo, e le sue molteplici sfaccettature. In forza di tale comandamento, ognuno è inviato a fare la propria parte ed essere testimone credibile.

Al termine della messa il diacono Alvaro Brustenga ha inizialmente tracciato una breve storia delle parrocchie, ringraziando a nome di tutti don Eutimio e don Gaetano per la loro opera pastorale. Ha dato poi il benvenuto ai nuovi sacerdoti con la gioia e la speranza per l’avventura comunitaria.

La festa è continuata nell’adiacente sala. Anche qui è stata cercata quell’unione comunitaria che deve collegare i fedeli ai sacerdoti e, con questi, al Vescovo. Infatti, sia nella preparazione della liturgia sia in quella più prosaica del momento conviviale, si è voluto iniziare questo nuovo percorso senza protagonismi, abitudini o atavici privilegi, consci che questa nuova realtà non è solo una banale e rassegnata accettazione della penuria dei sacerdoti, ma è anche l’occasione per unire, con la capacità di guardare avanti.

Lo stesso giorno anche Montecchio ha accolto un nuovo sacerdote, mandato dal Vescovo a reggere quella porzione di Chiesa che vive in quella terra suggestiva e ricca di storia alle pendici di amene colline coltivate a olivi e viti che sono il vanto della comunità montecchiese. Don Claudio Calzoli, in qualità di amministratore parrocchiale, ha accettato di svolgere il suo ministero, oltre che nella vicina Civitella del Lago, anche a Montecchio, succedendo a don Giuliano Pagliaricci che per circa otto anni ha guidato la comunità.

Numerosa la partecipazione dei fedeli alla messa presieduta da don Stefano Puri, vicario foraneo della Vicaria di San Giuseppe – a cui da poco appartiene anche la parrocchia di Montecchio – il quale ha ufficialmente presentato don Claudio alla comunità, a nome del Vescovo. A conclusione i presenti hanno salutato il nuovo amministratore parrocchiale ritrovandosi all’esterno della Chiesa dove era stato preparato un ottimo rinfresco, con quella semplicità e spontaneità che caratterizza la nostra gente.

AUTORE: A. E. Franzoni - S. P.