Nella chiesa del SS. Nome di Gesù di Foligno per una settimana è stata esposta un’icona realizzata da Erica Lollini rappresentante il volto di Cristo, presente anche in un grande stendardo esposto sulla facciata della chiesa di S. Maria degli Angeli in occasione della visita di Papa Francesco ad Assisi il 4 ottobre 2013. Il parroco don Gianni Nizzi ha spiegato ai parrocchiani che questa icona è stata donata al Papa dai giovani della pastorale giovanile umbra e che rappresenta il volto di Cristo. Il Papa ha illuminato alla fine del suo viaggio in Umbria questa sacra icona a simboleggiare che le giovani generazioni devono seguire Cristo imitandolo nella vita di tutti i giorni. Quest’immagine quindi sarà itinerante nelle diverse parrocchie, affinché le nuove generazioni rendano concreto il messaggio del Papa. Il Crocifisso dal quale è stata ricavata l’icona del volto di Cristo è stato eseguito da Alberto Sotio nel 1187 per la piccola chiesa romanica spoletina dei Santi Giovanni e Paolo, dove è rimasta fino al 1877, per essere poi trasferita definitivamente nella Cattedrale di Spoleto. Il Cristo Crocifisso è dipinto su pergamena con la tecnica della tempera all’uovo con vari strati sottili di gesso e colla per poi essere applicata alla sagoma lignea costituita da due assi, di cui l’orizzontale è di noce e il verticale di pioppo. È sicuramente uno dei più significativi esempi di croci dipinte secondo l’iconografia del Christus Triumphans, che perdurò in occidente fino al ‘200 e che esprime il trionfo di Gesù sulla morte.
Foligno. L’icona del “Christus Triumphans” di Erica Lollini sarà itinerante nelle parrocchie
AUTORE:
Gesualdo Muratore