La Regione dell’Umbria ha approvato il progetto “Abitare tra le case” nell’ambito dei progetti rivolti alle persone in situazione di povertà e senza fissa dimora, ideato dalla Caritas diocesana di Terni-Narni-Amelia e presentato in collaborazione con il Comune di Terni che è l’Ente proponente, mentre la Caritas diocesana è l’ente gestore. Il progetto ha come finalità quella di dare uan risposta ai bisogni abitativi dei cittadini italiani, residenti e non, in situazioni di estrema povertà.Gli obiettivi del progetto sono la realizzazione di una unità abitativa in legno con 6/8 posti letto da posizionarsi in prossimità di una chiesa parrocchiale e di un servizio di accompagnamento sociale attraverso progetti individualizzati che riguarderanno la valutazione del caso, il suo inserimento nel contesto sociale fino alla dismissione del progetto. Il progetto ha visto l’adesione di quattro parrocchie (San Paolo, San Zenone, San Giovanni Bosco e Immacolata Concezione) che si sono rese disponibili a posizionare il fabbricato sul terreno di loro proprietà o da loro in uso e a collaborare con i loro volontari per l’inserimento sociale degli utenti del progetto. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Umbria con 51.645,69 euro e dal Comune di Terni con 25.822.84 euro. Anche la Caritas diocesana cofinanzierà il progetto con l’apporto del lavoro del proprio personale.
Dalla Caritas il progetto “Abitare tra le case”
Finanziato da Regione e Comune e rivolto alle persone in situazione di povertà
AUTORE:
Francesco Venturini