Come Terni si prepara alla giornata di Assisi

Il Papa incontrerà a Assisi i rappresentanti delle varie religioni del mondo per una grande preghiera e impegno per la pace. A questo proposito abbiamo voluto sentire dal sen. Guido De Guidi, responsabile del Congresso dei laici, come Terni pensa di prepararsi e di partecipare all’avvenimento.Il 24 gennaio si riuniranno in Assisi capi di tutte le confessioni religiose del mondo invitati dal Papa per pregare insieme per la pace. Quale il significato profondo di questo incontro?”All’inizio di questo nuovo millennio è esplosa in termini inediti e drammatici una nuova forma di violenza che minaccia la pace in ogni parte del mondo. Il conflitto avviato con l’attacco terroristico dell’11 settembre che trae le origini anche dalle insostenibili ingiustizie che penalizzano i due terzi dell’umanità, minaccia di trasformarsi in una guerra di religione e in uno scontro di civiltà. Mai come oggi è necessario recuperare il senso dei valori comuni che uniscono tutti gli uomini e a questo fine le chiese del mondo possono e devono agire nel modo che è loro proprio: con la preghiera corale al Dio, che pur invocato con diversi nomi, si riconosce principio e fine dell’intera umanità”. La Chiesa locale come pensa di partecipare a questo momento di preghiera? “Certamente con la presenza a Assisi di una rappresentanza della comunità ecclesiale guidata dal Vescovo. Inoltre con iniziative tese a sensibilizzare la città di Terni a questo evento”. C’è qualche iniziativa in particolare rivolta alla comunità civile oltre a quelle interne alla comunità ecclesiale?”Lunedì 21 gennaio alle ore 18.00 è previsto un appuntamento con la città (presso il cinema-teatro Astra attiguo all’Oratorio salesiano in via D. Bosco) per riflettere sul significato dell’incontro di preghiera di Assisi. La serata si articolerà in due momenti: la presentazione del libro di Paolo Rossi sui Martiri francescani di Terni e la riflessione sull’evento del 24 gennaio. Questo secondo momento si articolerà in canti, letture, preghiera sul tema della Pace con il contributo del cantante Eddie Hawkins e i giovani della Compagnia del Pino”. Perché la presentazione del libro sui Martiri francescani in questo contesto?”Intanto per far conoscere questa pagina di storia inedita relativa al martirio di cinque frati francescani del territorio di Terni, compagni di S. Francesco, uccisi in Marocco attorno al 1220. Inoltre per sottolineare la radicale differenza tra il martirio di chi offre la propria vita per amore di Dio e degli uomini anche se nemici, e di chi invece uccide uccidendosi per odio nel confronto dei nemici e per una distorta interpretazione di un messaggio religioso”.