Ritrovare concordia ed armonia di intenti, ricercare una più convinta collaborazione ai diversi livelli, pur nel dovuto rispetto dei singoli ruoli: è stata questa la linea guida dei messaggi che il vescovo mons. Pietro Bottaccioli ed il sindaco Orfeo Goracci, avendo come riferimento la comunità eugubina, hanno indirizzato ai loro concittadini dagli studi della emittente televisiva locale. “Alla città gli auguri più cordiali per un 2002 che desidererei più pacificato – ha esordito il Vescovo. Ciascuno, nel suo ruolo, garantisca la propria collaborazione attraverso una dialettica che, pure indispensabile, va sempre improntata al reciproco rispetto. L’obiettivo da inseguire non può non essere che il bene comune. Il Vescovo, che è al di sopra delle parti, deve fare opera di pacificazione, pur rispettando le opinioni di tutti”. Mons. Bottaccioli ha rilevato, con sofferenza, che anche la chiesa eugubina è “attraversata dall’indifferenza religiosa, che spinge i fedeli verso posizioni individualiste e li porta a perdere di vista i valori più autentici”. Ha concluso formulando “auguri di cuore” a “tutti gli eugubini ed a quanti hanno responsabilità di governo cittadino”. Il sindaco Orfeo Goracci, riproposti i contenuti della conferenza stampa di fine anno, ha rivendicato alla maggioranza eletta nello scorso mese di maggio, il merito di “aver lavorato bene e con concretezza”. Ha inserito tra i suoi traguardi anche quello di “ricostruire un clima di maggior serenità e di sana competizione” tra tutti, compresi “i soggetti più importanti presenti ed attivi nel tessuto cittadino”. Ha richiesto uno sforzo comune, l’attenzione in questo caso è sembrata rivolta soprattutto alle forze politiche di opposizione, per “operare nell’interesse del territorio con proposte, stimoli, progetti su cose importanti per la vita dei cittadini”. Ha individuato nel “nuovo Prg e nei finanziamenti europei” i grandi obiettivi del 2002, prima di formulare per tutti auguri di pace e serenità.
Gli auguri e i propositi per il nuovo anno
Gubbio / Messaggio di fine anno del Vescovo e del Sindaco
AUTORE:
G.B.