Il giuramento e il programma di Fernanda Cecchini. Reali presidente

Sabato 16 giugno si è insediato il nuovo Consiglio comunale, alla presenza del pubblico, con il giuramento del Sindaco, la presentazione della Giunta e del programma di lavoro del Sindaco e gli interventi dei vari consiglieri. La seduta inaugurale nella prima parte è stata presieduta dal “consigliere anziano” Vincenzo Bucci il quale non si è limitato al saluto inaugurale, ma ha invitato “tutti i rappresentanti del popolo” a lavorare al meglio in favore della città, con un serio impegno sociale e civile oltrechè politico. Presidente del consiglio è stato eletto, alla seconda votazione con 19 voti e 12 schede bianche, Carlo Reali, un sindacalista apprezzato per la sua serietà nell’impegno di difesa degli interessi del territorio nel settore della viabilità in ferrovia. Carlo Reali ha salutato e fatto i suoi ringraziamenti sia a chi l’ha votato che agli altri ed ha affermato di volersi impegnare “ad essere il presidente di tutti in favore dell’esercizio democratico del Consiglio comunale”. Poi è seguito il giuramento del sindaco Fernanda Cecchini la quale ha presentato al Consiglio le persone della sua Giunta con le singole funzioni, soffermandosi ancora a spiegare la scelta, come vicesindaco, di Rosario Salvato. Il Sindaco ha illustrato il suo programma e le linee di azione, i cui punti più importanti sono stati la “sicurezza”, il rilancio di una presenza efficace della città nell’ambito regionale e nazionale, lo sviluppo dell’economia e del lavoro, lo snellimento burocratico, il problema delle povertà e della sanità. Attorno alla comunicazione del Sindaco sono seguiti ben quattordici interventi tra i consiglieri di maggioranza e di opposizione. Alcuni interventi sia di maggioranza che di opposizione erano conditi o di apprezzamenti per il nuovo consiglio e per le sue scelte o di salata critica per le scelte fatte e le proposte operative. Una “cosa nuova” è stata la trasmissione in diretta di tutta l’assise assembleare da parte di Trg, la quale ha dato possibilità a tante persone di poter vedere per la prima volta dal vivo un Consiglio comunale sia nei suoi componenti che nel suo stile operativo. Da parte di molte persone, soprattutto anziane, ci è stato raccomandato di chiedere al Sindaco che anche i futuri consigli comunali possano essere trasmessi in diretta perché tante persone che non possono partecipare in aula possano seguirli in trasmissione, per farsi una cultura politica e un giudizio diretto dei problemi trattati. Pensiamo che sia una cosa possibile e di utilità per una cultura politica.