Il 3 maggio si è tenuta nell’aula consiliare cittadina una tavola rotonda cui hanno partecipato, insieme a rappresentanti di Legambiente, membri dell’Amministrazione comunale.
L’incontro rientrava nella campagna che Legambiente sta dedicando alla bellezza intesa come consapevolezza e rispetto delle risorse artistiche e ambientali.
Simone Cumbo, presidente di Legambiente Alta Valle Tevere, ha ricordato per primo la necessità di portare sul piano locale quelle che sono le idee basilari di Legambiente e valutare quindi le iniziative da prendere partendo dalla qualità e non dalla quantità. Ha anche fatto presente che lo sviluppo parte da imprese sociali e come sia necessario trovare punti di accordo per la loro scelta e realizzazione.
L’assessore alle Politiche ambientali Luca Secondi ha ricordato che la bellezza è qualcosa di soggettivo ma bisogna renderla oggettiva per avere un criterio che migliori la qualità della vita. Per salvaguardare il nostro patrimonio culturale è necessaria un’interazione dell’uomo con la politica. Il livello regionale è di programmazione; vi è una serie di bandi che è necessario leggere e valorizzare al meglio. Ha parlato dell’utilizzazione della nostra ricchezza di acqua, cominciando dal Tevere come percorso naturale di raccordo, e poi per la valorizzazione di parchi di utilità cittadina e turistica.
Molti gli argomenti trattati successivamente dai relatori. Dell’abusivismo da abbattere, della necessità di avere città a misura di bambino, dell’importanza attuale delle biciclette ha parlato Alessandra Paciotto, presidente regionale di Legambiente.
Edoardo Zanchini, vice presidente regionale, si è soffermato sugli investimenti fatti per costruzioni che ora sono vuote per via della crisi economica. Si possono tassare fortemente le zone verdi dove si vorrebbe costruire e trasformare invece in modo adeguato costruzioni esistenti.
Oliviero Dottorini, presidente della commissione Bilancio della Regione, ha sottolineato la necessità di una visione complessiva di quello che ci si propone per una pianificazione adeguata. Ha ricordato che a ogni investimento ci deve essere un ritorno.
Alessandro Alunno, capogruppo consiliare del Comune, ha trattato degli impianti fotovoltaici, spesso invasivi, e della possibilità di convertire le macchine esistenti in macchine elettriche. Su un possibile miglioramento della raccolta dei rifiuti si è soffermato Luciano Tavernelli, presidente della commissione consiliare “Programmazione”.