Il Comitato per la promozione dell’imprenditorialità femminile della Camera di commercio ha avviato il piano d’azione per il 2013 con una serie di interventi che vanno dai seminari ai workshop e incontri tematici, volti non solo a favorire l’accesso delle donne all’imprenditoria e la nascita di nuove imprese, ma anche ad arricchire le loro conoscenze sulle strategie d’impresa e la formazione, cercando di contrastare il fenomeno dell’improvvisazione imprenditoriale.
L’ultimo censimento ha rilevato che in Umbria, e ancora di più nella provincia di Terni, si ha una popolazione in prevalenza femminile, così come sono in crescita le donne che si dedicano a forme d’impresa in vari settori produttivi. Al 31 dicembre risultano iscritte al Registro dell’ente camerale 5.787 imprese femminili, che rappresentano ben il 27,8% del totale, contro il 23,6% di incidenza registrato a livello nazionale. Picchi nell’agricoltura (35,7%), nel turismo (34,8%) e nel commercio (31,2%).
“La straordinaria risposta delle donne di fronte a questa crisi – ha sottolineato il presidente della Camera di commercio Enrico Cipiccia – ci dice che sanno affrontare le difficoltà con energia e hanno il coraggio di mettersi in gioco. Per questo la Camera continuerà a investire sul Comitato per premiare questa voglia di fare con gli strumenti necessari”.
Tra le attività in agenda, la partecipazione del Comitato alla realizzazione del progetto “Promozione delle eccellenze produttive dei territori e della dieta mediterranea” con la raccolta delle “Ricette del cuore”: ricette della tradizione locale che ciascuna imprenditrice consegnerà alla memoria collettiva.
Nel prossimo mese di maggio, nell’ambito della cerimonia di premiazione “Fedeltà al lavoro”, in programma la consegna dei riconoscimenti della prima edizione del premio “Donna oltre”, ideato dal Comitato a favore delle imprese femminili della provincia che si siano particolarmente distinte negli ultimi tre anni, nonostante il persistere della crisi economica, nel favorire e valorizzare lo sviluppo economico e sociale.
“Accanto ai nuovi progetti intendiamo comunque mantenere e consolidare quelli che negli anni hanno dato ottimi risultati, come ad esempio il servizio gratuito di consulenza on-line che, avviato sin dal 2003, rimane una scelta vincente” afferma la neo-presidente del Comitato, Silvia Bonifazi.