Si rinnova l’ostensione della santa Spina

Montone / La celebrazione eucaristica accompagnata dal corteo storico

Lunedì 16 aprile a Montone sarà celebrata la “Donazione della Santa Spina”, importante appuntamento del periodo pasquale. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Pro loco montonese, dalla parrocchia di San Gregorio Magno di Montone, e vede la partecipazione attiva del Comune di Montone e dalla diocesi di Città di Castello. La manifestazione decanta la donazione al popolo montonese, da parte del conte Carlo Fortebracci, figlio del noto condottiero e capitano di ventura Braccio, della spina facente parte della corona che cinse il capo del Redentore. L’anno di grazia 1473 il Conte Carlo de Fortebracci generale delle Milizie della Serenissima Repubblica di Venezia, ricacciati i Turchi dai confini veneti, ebbe in dono dall’Arciprete della villa di Tugnano, una spina della corona di Gesù Cristo. Il conte Carlo, tornato a Montone, fece dono della santa Spina al popolo arietano e questa fu collocata, per la devozione di tutti, nella chiesa di San Francesco dei Minori conventuali. La leggenda narra che all’arrivo al castello del primo drappello dei soldati, guidati dallo stesso conte Carlo, le campane della città da sole iniziarono a suonare a festa. La venerazione della santa Spina fu sempre molto fervida, tanto che nel 1635 essa fu esposta in un ricco reliquiario d’argento finemente cesellato e fu stabilito di far la festa con grande solennità il Lunedì di Pasqua d’ogni anno. Nel 1638 fu disposta la seconda ostensione dell’anno. I documenti dell’archivio storico attestano che per la festa del Lunedì di Pasqua, da ogni parte della regione era tutto un accorrere di gente. La preziosa reliquia attira, anche nei giorni nostri, un’infinità di persone da ogni parte d’Italia, sia il Lunedì di Pasqua, sia la settimana della penultima domenica d’agosto, giorni fissati dalla tradizione per la sua ostensione. Quest’anno il programma prevede alle ore 10.00 in piazza Fortebraccio la lettura del “Proclama” de lo Gran Gonfaloniero e il corteo storico della donazione della santa Spina per l’offerta dell’olio da parte del Sindaco del Comune di Montone alla lampada votiva della santa Spina. Alle ore 11.30 sarà celebrata la Messa solenne alla chiesa Collegiata dal vescovo di Città di Castello mons. Pellegrino Tomaso Ronchi. Alle ore 15.30 in piazza Fortebraccio soavi danze di damigelle del “Duncan Ballet” danno inizio al corteo storico che accompagnerà gli arcieri di Montone e Bevagna alla Rocca di Braccio dove alle 16.00 si sfidano in un maestoso torneo per rendere onore ai Conti Fortebracci.

AUTORE: M.R.