L’Uvisp ha riassunto i risultati nel corso dell’assemblea ordinaria dei suoi aderenti che si è tenuta domenica 25 marzo presso il centro operativo di Bastia Umbra (zona industriale ovest). Un altro anno di collaborazione e solidarietà verso i meno fortunati, tradotto in progetti realizzati, prospettive future già ben radicate, numeri, quelli del bilancio consuntivo finale dell’anno. Non riemerge facilmente, tra i calcoli, la gran volontà dell’associazione di muoversi al servizio degli altri, nonostante le energie che convergono sempre più copiose da ogni parte dell’Umbria. Nonostante questa tensione giornaliera e difficile, primo impedimento a pure attività di volontariato, le tappe raggiunte esprimono l’intenso lavoro che da anni l’Uvisp persegue. E sono molteplici. I laboratori di gruppo sono definiti in specifiche commissioni. La commissione informazione ed educazione allo sviluppo, durante l’anno 2000 ha perseguito i suoi obiettivi continuando l’attività nelle scuole della regione, attraverso l’utilizzo di mezzi e modelli didattici, quali diapositive, videocassette, svolgimento di temi e ricerche sulle problematiche dei paesi in via di sviluppo, o la promozione dell’adozione a distanza, raccolta fondi per microrealizzazioni e la proposta e diffusione di un modo diverso di vivere, avverso allo spreco e al consumismo. In questo senso sono stati interessati anche i ragazzi della parrocchia, settore cresime e dopocresime. Alla stessa commissione compete l’organizzazione del Premio letterario “Un solo mondo” , che nel 2001 giungerà all’VIII Edizione. La presidente del Premio, Marinella Amico, ha ricordato che i guadagni ottenuti dalla manifestazione culturale saranno destinati questa volta ai bambini dell’Indonesia, affetti da forme di disfunzione grave. E sempre per il 2001, preme al reparto di informazione e sviluppo, la realizzazione di quattro progetti. Tre sono stati portati avanti in stretto rapporto con altri Ong (organismi non governativi) italiani e sono in esame al Mae. Il piano presentato con la Focsiv è dedicato all’ “Anno internazionale del volontariato” ed ha lo scopo di mettere in risalto il ruolo di tale servizio attraverso l’analisi dei processi e delle opere concrete, perchÈ la gente conosca ed apprezzi l’importanza di tale iniziativa. L’Uvisp è capofila tra Umbria e Marche. Il secondo progetto è stato presentato con l’Ong Alisei ed approfondirà tematiche inerenti alla presa di posizione, ormai affermata su ogni fronte, delle nuove tecnologie e la difficoltà di accesso delle stesse, da parte dei paesi in via di sviluppo. Il terzo punta l’obiettivo sulla ricchezza della diversità e sottolinea le grandi opportunità derivate dal reciproco scambio tra culture e per un futuro multiculturale. Alla fondazione della Banca dell’Umbria è stato invece presentato il quarto progetto, di informazione capillare in tutta la regione, sull’utilizzo della nuova moneta, al fine di evitare truffe e raggiri, in particolar modo ai soggetti più esposti, nella prima fase di distribuzione dell’Euro. Per ultimo, sono previsti cicli di seminari in collaborazione con l’Università di Perugia, sul tema della globalizzazione e dei cibi transgenici. Commissione progetti: Chiusi i due progetti in Nicaragua, con la consegna dell’ultima parte della rendicontazione, presentato “El Renacer”, Guatemala, per la divisione dei laboratori di produzione da quelli di insegnamento, realizzate le due cooperative agricole familiari e una casa per una famiglia povera; elaborazione del progetto “Eici” – European Information Centre for Immigration. Si prevede, attraverso questo, una formazione adeguata sull’immigrazione in quei paesi da cui parte il maggior numero di emigranti verso la Comunità Europea: Ucraina, Moldavia, Albania, Tunisia, Nigeria, Marocco, Russia. Il finanziamento sarà sostenuto dalla Cee e da una fondazione tedesca “Konrad Adenauer Stiftung”. Infine, un’attenzione particolare sarà diretta verso i giovani mediante il progetto “Il cammino della vita”, la creazione di una multimedialità ( pagine web, CD Rom interattivo, Videoclip, Video e Dvd) e il contatto con vari esperti: psicologi sociolog, teologi… con la profonda motivazione di una riscoperta autentica del senso della solidarietà e di un significato profondo dell’esistenza. Il progetto è stato finanziato da cinque istituti religiosi. Commissione raccolta fondi: L’UVISP cerca una sua indipendenza economica dai vari finanziatori attraverso: offerte spontanee, lotterie e pesche di beneficenza, esposizione di quadri, concerti, giornate di sensibilizzazione nelle chiese e nelle scuole, il concorso di poesia, quota di iscrizione soci. Commissione adozioni a distanza: dagli ultimi mesi del 2000 al 2001 si è verificato un notevole aumento, dalle 250 alle 400, probabilmente dovuto ad una migliore campagna di informazione. Commissione spedizioni: Il settore, uno dei più produttivi, purtroppo è entrato in crisi. A livello economico si è constatato un calo enorme della vendita degli stracci, attraverso la quale si riuscivano a coprire le spese. La causa è accreditata alla vendita non competitiva in paragone ad una cooperativa di Prato. Inoltre sono diminuite le persone che collaborano alla selezione degli indumenti e dei farmaci. Di farmaci scaduti, non selezionati in tempo è inutile l’invio. Tale aspetto continua ad essere di necessità fondamentale.
Progetti realizzati e prospettive future al servizio degli altri
Il bilancio dell'Uvisp al termine di un altro anno di attività
AUTORE:
Simona Marchetti