Le prime copie del Vangelo di Luca in Consiglio comunale

Ne saranno distribuite 100.000 con il commento del Vescovo

“Molti vescovi scrivono lettere pastorali. Io preferisco commentare il vangelo per indicare il percorso spirituale. Perché vorrei che il vangelo entrasse nel cuore di tutti”. Lo ha detto il vescovo mons. Vincenzo Paglia accogliendo simbolicamente le centomila copie del vangelo di Luca con commento dello stesso mons. Paglia che sono giunte in piazza del Duomo, a Terni, a bordo di camion, per essere distribuite a tutti gli abitanti. “Credenti e non credenti” ha sottolineato il Vescovo.Si tratta di un evento che non ha precedenti in quanto mai, sino ad ora, un così cospicuo numero di copie del vangelo è stato distribuito ad una intera collettività. Non a caso è stato scelto il libro dell’evangelista Luca poiché nell’anno liturgico iniziato con la prima domenica di Avvento, nelle chiese si commenterà proprio il vangelo di Luca. La distribuzione dovrebbe concludersi prima di Natale. Intanto il 22 dicembre il vescovo incontrerà gli studenti dell’Istututo Casagrande di Terni ai quali consegnerà il Vangelo mentre il 23 dicembre lo consegnerà ai malati in ospedale ed il giorno di Natale mons.Paglia farà visita ai detenuti del carcere del voc. Sabbione ai quali consegnerà il vangelo. Per quanto riguarda la distribuzione alle famiglie, questa avverrà tramite i parroci che si avvarranno dell’apporto di volontari, boy-scout, persone che suoneranno ad ogni porta per portare il messaggio evangelico. Sarà, in qualche modo, anche un singolare, e si spera gradito, regalo di Natale. La realizzazione di un così gran numero di copie del vangelo è stata resa possibile grazie alla munificenza di alcuni istituti di credito locali che hanno in modo generoso contribuito alle spese.Forse le copie non basteranno. “Non è escluso che dovremmo quasi raddoppiare il numero – ha puntualizzato mons. Paglia – tenendo conto che la popolazione di Terni, Narni, Amelia si aggira sulle 190.000 unità”. Ed a tutti il vangelo di Luca dovrà essere consegnato. Tuttavia, un prologo alla consegna c’è stato. Ed è stato effettuato da mons. Paglia nella Sala consiliare di palazzo Spada. Destinatari il Sindaco, gli assessori, i consiglieri comunali. Un prologo “per la stima verso il lavoro di amministratori della cosa pubblica” ha precisato il Vescovo. Il quale ha anche voluto sottolineare, con il suo gesto “il matrimonio indissolubile tra la Chiesa e la città”. Ribadendo con forza che a Terni la Chiesa non vive e non opera solo per i credenti “ma per tutti e se ci deve essere una preferenza è per i deboli e i poveri”.

AUTORE: M. V.