La storia della città attraverso la vita della comunità agostiniana

Un libro racconta la presenza dell'Ordine insediatosi a Cascia dopo l'anno Mille

Si era creata una grande aspettativa tra la popolazione di Cascia dopo che si era diffusa la notizia che si stava preparando una pubblicazione riguardante le vicende della città sullo sfondo della storia delle comunità agostiniane, insediatesi in queste contrade poco dopo l’anno Mille. Finalmente, dai primi giorni di novembre, il volume è disponibile presso la libreria che si trova lungo il viale del santuario di Santa Rita. E’ un’opera di grande valore storico, che ha richiesto un lungo periodo di lavoro e di ricerca. Esso è stato fortemente voluto dalle suore del monastero di Santa Rita, che nel 1987 affidarono al professor Vittorio Giorgetti, archivista e autore di opere storiche, l’incarico di avviare una indagine sulla presenza dell’ordine agostiniano a Cascia. Per la ricerca bibliografica e dei documenti e per la stesura del volume ha collaborato con lui Omero Sabatini. Secondo il progetto iniziale l’opera avrebbe dovuto avere una estensione cronologica tale da arrivare fino all’attuale secolo, ma l’esame delle fonti dirette e indirette si è presentato così lungo e complesso da suggerire di stabilire delle tappe intermedie, diverse a seconda delle tre comunità presenti a Cascia: per il convento di S. Agostino il 1599, quando si verificò uno dei disastrosi terremoti che ogni tanto tormentano la Valnerina; il 1628, per il monastero di Santa Maria Maddalena (che poi sarà chiamato “della Beata Rita”, e “di Santa Rita”), anno in cui si concluse il processo in seguito al quale Rita fu proclamata Beata; per la terza comunità che a Cascia seguiva la regola di Sant’Agostino, cioè il monastero di Santa Lucia, si è considerata la data del 1729, perché in quell’anno le suore ivi presenti furono trasferite nel monastero di Santa Maria Maddalena. La grande mole di lavoro ha inoltre indotto gli studiosi, nel 1995, a chiedere la collaborazione di Sabatino Di Lodovico, che ha esaminato il fondo notarile dell’archivio storico comunale di Cascia dalla fine del XV secolo fino al 1729. Sono state illustrate le attività economiche con cui il convento e i due monasteri facevano fronte ai numerosi bisogni materiali, le regole della vita comunitaria e le consuetudini della vita quotidiana, i loro rapporti con le autorità civili, dai quali emerge più precisamente la storia della città; appaiono i nomi di alcune famiglie ancora presenti nel comune di Cascia, i toponimi tuttora vivi e attuali, e tante notizie che possono ritrovare riscontro con il tempo presente. Un altro aspetto interessante è la presentazione e l’approfondimento della conoscenza dei personaggi agostiniani locali che si sono distinti per santità di vita, o per speciali meriti in campo culturale e sociale. Il metodo rigorosamente storico-documentario è la caratteristica fondamentale dell’opera, e per dare rilievo a questa sua importante impronta scientifica è stato deciso che avrà una presentazione ufficiale, fissata per il prossimo 4 gennaio; sarà organizzato anche un convegno previsto per il mese di maggio successivo.

AUTORE: Maria Laura Di Lodovico