Sabato sera 21 luglio don Franco Bucarini sarà presentato dal Vescovo ai suoi nuovi parrocchiani. A Cenerente, nel tendone che funge anche da chiesa, alle 21 mons. Gualtiero Bassetti presiederà la messa concelebrata con il nuovo parroco e vi parteciperanno i fedeli delle comunità di Cenerente, appunto, e poi Capocavallo, Prugneto, Canneto e Pantano dove don Franco si recherà il giorno dopo, domenica 22 luglio. L’arrivo di don Franco segna il ritorno alla ordinarietà della vita pastorale per i fedeli che da mesi attendono un nuovo parroco, dopo la vicenda che ha coinvolto don Lucio Gatti e che ha lasciato un segno profondo nella comunità. Don Franco forte dell’esperienza che gli viene dai suoi 71 anni di vita e dai lunghi anni trascorsi in missione, “in obbedienza al vescovo” va “con molta tranquillità”, anche perchè in questi giorni, racconta, facendo il trasloco a Capocavallo ha già incontrato alcuni dei suoi nuovi parrocchiani trovando “simpatia, accoglienza, sincerità”. Sabato scorso la comunità di Colombella lo ha salutato e la lettera che pubblichiamo qui sotto testimonia il legame di fiducia creato in questi sette anni. Colombella è stato il primo incarico avuto da mons. Chiaretti quando don Franco è rientrato in Italia dalla Francia dove aveva vissuto per otto anni facendo il parroco nella regione della Lorena. “Sono un perugino doc” dice, ricordando la sua vita da missionario che lo ha portato lontano dalla città che aveva lasciata per entrare nella famiglia di don Orione. In Africa, e in particolare nella missione di Bonua in Costa d’Avorio, ha lasciato il cuore. Ce lo aveva confessato in una intervista il 9 marzo scorso, ricordando il suo arrivo nel 1971 al centro per handicappati e alla scuola dove si è preso cura di migliaia di bambini, e dove è nata la vocazione del primo sacerodote orionino africano, padre Raymond Ahoua, oggi vescovo di Grand Bassam. Ma questa è un’altra, avvincente, storia!
Cenerente, Capocavallo, Prugneto, Canneto e Pantano accolgono il nuovo parroco don Franco Bucarini
AUTORE:
Maria Rita Valli