È stato appena inaugurato a Norcia – il 13 maggio – un nuovo caseificio del gruppo Grifo Agroalimentare. Una grande festa per la Valnerina, e un sostanzioso impegno per l’azienda: 18 mesi di lavoro, 8 milioni di euro di investimento, di cui un milione per i macchinari produttivi, 8 mila metri quadrati e una cinquantina i dipendenti. All’inaugurazione della struttura, situata all’interno del Parco nazionale dei monti Sibillini, tante autorità istituzionali regionali e vari rappresentanti del mondo cooperativo regionale e nazionale. A cominciare dai padroni di casa, Carlo Catanossi, Riziero Giovi e Domenico Giombolini, rispettivamente presidente, vice presidente e direttore di Grifo Agroalimentare, quindi il sindaco di Norcia, Gian Paolo Stefanelli, la governatrice Catiuscia Marini accompagnata dall’assessore regionale al Commercio, Franco Tomassoni, e Roberto Bertini, assessore provinciale all’Agricoltura. Una giornata di festa che si è aperta con il convegno “Prospettive per la zootecnia del futuro”, al quale hanno preso la parola il presidente Catanossi, Paolo Scrocchi direttore generale Aia (Associazione italiana allevatori) Angelo Rossi, direttore Clal (società di mercato dei prodotti lattiero caseario) e altri. Un’occasione per riflettere su quali saranno i possibili scenari futuri del settore, vista la crisi economica e la mancanza di liquidità da parte dei cittadini, e per capire quali siano le debolezze e i punti forti del mercato zootecnico italiano.
A seguire, la cerimonia ufficiale di inaugurazione, al suono dell’inno di Mameli eseguito dal complesso bandistico Città di Norcia. “Oggi è una giornata importate per tutti noi – ha dichiarato dal palco Carlo Catanossi – e anche per la comunità nursina. Ed è la dimostrazione che, anche in Italia, quando ci si impegna in qualcosa e si crede in un progetto, in poco tempo si riescono ad ottenere i risultati. Come nel caso di oggi. Dopo diciotto mesi di lavoro, siamo riusciti ad ampliare il caseificio e a ultimare tutti i lavori necessari, con la consapevolezza di essere un pezzo importante dell’economia e dell’agricoltura regionale”. Tutti concordi nell’affermare che, in questo periodo di crisi economica, la vera sfida è credere in se stessi e investire nel proprio territorio. “Il gruppo Grifo Agroalimentare – ha evidenziato Sergio Marini – è l’esempio di una cooperativa che, nonostante i tempi difficili, investe in tecnologia e risorse umane, e crede nel proprio lavoro”. “Il mio – ha quindi detto la presidente Catiuscia Marini – è un grazie a chi ha coraggio imprenditoriale, nonostante tutto, a chi investe nel proprio territorio e crede in se stesso”.