Anche in Umbria è pronto il palcoscenico elettorale per la sfida del 24 e 25 febbraio. In palio ci sono 16 posti da parlamentare, di cui 9 alla Camera e 7 al Senato.
Tante le liste in lizza, molti i nomi noti e i patemi d’animo per la composizione dei ‘nominati’, come al solito. All’ultimo momento è venuta meno al Senato la lista di Centro democratico (con Gianni Rivera).
Alla fine il Pdl è riuscito ad evitare, alla Camera, l’invasione ‘romana’. Sono stati candidati Pietro Laffranco, Rocco Girlanda e Raffaele Nevi (i primi due hanno la sostanziale sicurezza di essere eletti) mentre al Senato, dopo Silvio Berlusconi, che dovrebbe optare per un altro collegio, ci saranno Luciano Rossi (eletto in pectore), Ada Spadoni Urbani (ha superato la deroga anagrafica) e Massimo Monni.
Fissate già da tempo le candidature nel Pd, alla Camera con Marina Sereni, Gianpiero Bocci, Giampiero Giulietti, Anna Ascani e Walter Verini in pole per l’elezione; mentre al Senato, dopo Miguel Gotor, il fedelissimo di Bersani imposto al primo posto, seguono Gianluca Rossi, Nadia Ginetti e Valeria Cardinali (con qualche rischio). Torna in scena Maurizio Ronconi, esponente umbro dell’Udc, candidato al Senato per la lista “Con Monti per l’Italia”, il quale sottolinea che “è singolare che anche in Umbria protestino contro la pressione fiscale imprenditori milionari che non si curano affatto delle difficoltà delle famiglie, particolarmente di quelle numerose. Quello che allarma in questa campagna elettorale è l’egoismo di classe che spinge gli uni contro gli altri, facendo dimenticare a molti che un anno fa eravamo sull’orlo della insolvenza, e che Monti ha salvato tutti, a cominciare da quegli imprenditori che oggi fanno anche i saccenti”.
Oltre a Pd e Pdl depositate anche le liste del Movimento 5 stelle, del Sel, dei Moderati in rivoluzione di Samorì, della Destra di Stefania Verruso e della Lega Nord, dell’Udc e anche di Casa Pound. La lista degli uomini di Casini, che presenteranno il simbolo solo alla Camera (al Senato c’è la lista unica di Monti), vede come numero uno alla Camera l’ex presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini di fronte a Sandra Monacelli. I “rivoluzionari” di Ingroia invece, piazzano il magistrato davanti a Flavio Lotti della Tavola della pace e al giornalista Rai Carlo Cianetti. Al Senato invece il numero uno è il presidente della società che edita il giornale Liberazione, Marco Gelmini. Per quanto riguarda i “grillini”, le votazioni via Web hanno lanciato come capolista alla Camera la 37enne Tiziana Ciprini e al Senato il 43enne Stefano Lucidi.
Per la Destra di Storace alla Camera c’è il segretario regionale Stefania Verruso, al Senato Daniela Cirillo. I leghisti presentano invece il consigliere regionale Gianluca Cirignoni alla Camera e Sergio Gunnella a Terni, pensionato e presidente dell’Ente nazionale produzione selvaggina. In Umbria parteciperà alla competizione anche il Centro democratico del duo Tabacci-Donadi: quest’ultimo sarà il capolista alla Camera. Della lista di Oscar Giannino (Fare per fermare il declino) si sono candidati Eugenio Guarducci alla Camera e Tommaso Consigli al Senato.
Tra tanti nomi che concorrono escono definitivamente di scena parlamentari di lungo corso come Franco Asciutti e Domenico Benedetti Valentini, entrambi del Pdl, ma anche Anna Fioroni (Pd), con una sola legislatura alle spalle.