{"id":9391,"date":"2011-05-27T00:00:00","date_gmt":"2011-05-27T00:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=9391"},"modified":"2011-05-27T00:00:00","modified_gmt":"2011-05-27T00:00:00","slug":"collaborazione-e-sussidiarieta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/collaborazione-e-sussidiarieta\/","title":{"rendered":"Collaborazione e sussidiariet\u00e0"},"content":{"rendered":"

Riportiamo (vedi sotto), com\u2019\u00e8 giusto, la replica del sindaco di Perugia alla nostra nota del numero scorso riguardante la destinazione della quota del 5 per mille dell\u2019imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) prevista dalla legge 296\/2006. I lettori potanno facilmente comprendere le ragioni di una parte e dell\u2019altra. Non abbiamo alcuna difficolt\u00e0 ad ammettere le buone intenzioni e lo spirito umanitario che anima l\u2019operato del Comune. Non \u00e8 in discussione la legittimit\u00e0 dell\u2019operato, come abbiamo dichiarato, n\u00e9 la appropriata destinazione delle risorse che sono state raccolte. Non \u00e8 il primo anno che il Comune fa appello alla firma per il 5xmille, ma questa volta la campagna pubblicitaria ha suscitato reazioni sia per l\u2019imponenza (volantini e manifesti giganti) sia per il riferimento alle famiglie in difficolt\u00e0 e in particolare alle madri con bambini piccoli. Problema reale, ma per esempio il pensiero \u00e8 andato al Movimento per la vita, associazione laica che aiuta le madri in difficolt\u00e0, al quale in molti consultori pubblici non \u00e8 permesso neppure di far conoscere il proprio servizio. Per molte ragioni, compresa la crisi economica, esiste un problema di sopravvivenza di opere espressione della societ\u00e0 civile che svolgono servizi di pubblico interesse. Queste, che, magari, si aspetterebbero un sostegno dall\u2019ente pubblico, se lo trovano a competere con loro sul terreno del 5 per mille. \u00c8 anche in discussione il gioco delle parti per cui il farsi un po\u2019 indietro da parte di chi \u00e8 pi\u00f9 forte sarebbe un gesto di fair play che non guasterebbe. Nello scacchiere della societ\u00e0 deve essere dato da ognuno la possibilit\u00e0 di giocare senza sovrapposizioni e coperture che talvolta appaiono anche ingombranti. \u00c8 anche colpa dei cittadini che chiedono e si lamentano senza assumersi responsabilit\u00e0. Ma quando vi sono alcuni che meritano attenzione e rispetto per quello che fanno, l\u2019ente pubblico, (non si parla solo del Comune), dovrebbe avere un atteggiamento di riconoscimento e sostegno non formali. Viene a proposito l\u2019idea che in futuro vi sia in questo ed in altri campi un maggiore dialogo e una effettiva collaborazione tra Comune e associazioni di volontariato dando spazio alle iniziative pi\u00f9 rispondenti alle esigenze attuali della societ\u00e0. Ci riferiamo al volontariato sociale, non solo cattolico, che cerca di dare risposte a bisogni concreti delle persone senza gravare sul bilancio dell\u2019ente pubblico e andando oltre ogni schieramento di ideologia e di parte. 5 per mille. le considerazioni del sindaco in risposta all\u2019articolo de La VoceIl Sindaco del Comune di Perugia non condivide le osservazioni avanzate su queste pagine sulla campagna del Comune per il suo 5xmille. \u201cNon \u00e8 adesso che \u2018il Comune ha scoperto la famiglia\u2019, e non \u00e8 vero – scrive il Sindaco nella nota diffusa il 25 maggio – che solo ora \u2018sta imboccando la via della cultura della vita\u2019. Il Comune ha sostenuto le famiglie con misure concrete, come deve fare una istituzione pubblica, attraverso la modulazione delle tariffe in base al reddito, contributi per la casa e la scuola, le diverse voci delle politiche sociali, il supporto alle disabilit\u00e0, facilitazioni per i nuclei pi\u00f9 numerosi\u201d. Il Sindaco inoltre non condivide le espressioni \u201csituazione di concorrenza\u201d e \u201ccompetizione con i soggetti privati\u201d, \u201cattribuite dalla Voce ad alcuni operatori del volontariato cattolico\u201d. Per il Primo cittadino vi \u00e8, piuttosto, una \u201cpositiva sinergia tra pubblico e privato, ed in particolare con il volontariato cattolico esistono forme di collaborazione importanti nella pratica di una sussidariet\u00e0 che ha dimostrato di funzionare\u201d. La nota di Palazzo dei Priori, ricordando il \u201cmomento assolutamente negativo dei bilanci\u201d che non consente alle istituzioni pubbliche di \u201cfare tutto quello che vorrebbero\u201d, rivendica la possibilit\u00e0 \u201cprevista dalla legge\u201d, di \u201cchiamare ad un gesto di solidariet\u00e0 coloro che hanno meno bisogno, nulla togliendo al volontariato che opera in questo settore\u201d. Per il Sindaco \u201cin tale materia\u201d \u201cnon c\u2019\u00e8 spazio per le polemiche\u201d ma si dovrebbe \u201clavorare insieme\u201d per esempio rivendicando \u201cche i proventi del 5 per mille arrivino in tempi certi e rapidi\u201d. La campagna di comunicazione, conclude la Nota, \u201cserve anche a sensibilizzare i perugini sul fatto che esistono bambini le cui mamme non possono, da sole, provvedere all\u2019acquisto di pannolini. Se i perugini sceglieranno liberamente soggetti del volontariato, magari cattolico, che lavorano in questa stessa direzione, va benissimo, tanto da non potersi escludere che una simile campagna il prossimo anno non possa essere fatta insieme\u201d. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Riportiamo (vedi sotto), com\u2019\u00e8 giusto, la replica del sindaco di Perugia alla nostra nota del numero scorso riguardante la destinazione della quota del 5 per mille dell\u2019imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) prevista dalla legge 296\/2006. I lettori potanno facilmente comprendere le ragioni di una parte e dell\u2019altra. Non abbiamo alcuna difficolt\u00e0 ad ammettere […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[517],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/9391"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=9391"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/9391\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=9391"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=9391"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=9391"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}