I prossimi 12 e 13 giugno i cittadini sono chiamati alle urne per esprimersi sui referendum abrogativi che dovrebbero essere quattro. Si voter\u00e0 per abrogare la legge gi\u00e0 approvata in Parlamento su acqua, nucleare e legittimo impedimento. Per tentare di evitare il referendum sul nucleare il governo ha posto la fiducia sul \u201cDecreto omnibus\u201d che, tra le altre misure, contiene la moratoria sulle centrali nucleari. Iniziano alla Camera nel pomeriggio di oggi, 24 maggio, le dichiarazioni di voto cui seguir\u00e0 la \u201cchiama\u201d nominale dei deputati per la fiducia. Il volto finale \u00e8 atteso per mercoled\u00ec 25 maggio. A decidere se il referendum si terr\u00e0 o meno sar\u00e0 la Cassazione, che si pronuncer\u00e0 dopo l\u2019approvazione definitiva del decreto. Di seguito i quattro quesiti proposti: i primi due riguardano l\u2019acqua pubblica, il terzo la produzione di energia nucleare, il quarto il legittimo impedimento. Scegliendo il S\u00cc si dichiara di voler cambiare le leggi approvate mentre scegliendo il NO di lasciare tutto com\u2019\u00e8. Privatizzazione dell\u2019acqua1) Privatizzazione dell\u2019acqua, primo quesito (scheda di colore rosso) su \u201cModalit\u00e0 di affidamento e gestione dei servizi pubblici di rilevanza economica. Abrogazione\u201d: la proposta \u00e8 l\u2019abrogazione dell\u2019art. 23 bis (dodici commi) del decreto legge 112\/2008 convertito in Legge n. 133\/2008, relativo alla privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica. Secondo la legge, la gestione del servizio idrico pu\u00f2 essere affidata a soggetti privati attraverso gara o tramite societ\u00e0 a capitale misto pubblico-privato in cui il privato venga scelto attraverso gara e detenga almeno il 40% del capitale. 2) Privatizzazione dell\u2019acqua, secondo quesito (scheda di colore giallo) su \u201cDeterminazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all\u2019adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma\u201d: la proposta \u00e8 l\u2019abrogazione dell\u2019articolo 154, comma 1, del Decreto Legislativo n. 152\/2006 per quel che riguarda la parte che sostiene che la tariffa per il servizio idrico va determinata in base all\u2019\u201cadeguatezza della remunerazione del capitale investito\u201d. In sostanza secondo la legge approvata un gestore pu\u00f2 caricare sulla bolletta fino al 7% in pi\u00f9 senza che questo venga investito per migliorie sull\u2019infrastruttura. Energia nucleare3) Energia nucleare, terzo quesito (scheda di colore grigio) su \u201cNuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme\u201d: la proposta \u00e8 l\u2019abrogazione del \u201cdecreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante \u201cDisposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivit\u00e0, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria\u201d, limitatamente alle seguenti parti: art. 7, comma 1, lettera d: \u201crealizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare\u201d. In sostanza il quesito propone l\u2019abrogazione del decreto legge 112\/2008 nella parte in cui si prevede la realizzazione sul territorio italiano di centrali nucleari. Legittimo impedimento4) Legittimo impedimento, quarto quesito (scheda di colore verde chiaro), ovvero \u201cabrogazione dell\u2019articolo 1, commi 1, 2, 3, 5, 6, nonch\u00e9 l\u2019articolo 1 della legge 7 aprile 2010, n. 51, recante \u201cDisposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza\u201d. La norma che si vuole cancellare prevede che il presidente del Consiglio dei ministri possa invocare il legittimo impedimento a comparire in un\u2019udienza penale, qualora imputato, in caso di concomitante esercizio di attivit\u00e0 legate alle funzioni di Governo. Per i ministri, costituisce legittimo impedimento l\u2019esercizio delle attivit\u00e0 previste da leggi e regolamenti che ne disciplinano le attribuzioni. Il referendum \u00e8 valido se partecipa al voto il 50% + 1 degli aventi diritto. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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