{"id":8936,"date":"2010-11-26T00:00:00","date_gmt":"2010-11-25T22:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=8936"},"modified":"2015-07-16T16:15:21","modified_gmt":"2015-07-16T14:15:21","slug":"la-parusia-caccia-la-paura","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/la-parusia-caccia-la-paura\/","title":{"rendered":"La \u201cparus\u00eca\u201d caccia la paura"},"content":{"rendered":"
Con la prima domenica di Avvento, ha inizio \u2013 come molti sanno \u2013 l\u2019anno liturgico, ossia il ciclo delle celebrazioni liturgiche che, ripercorrendo i misteri della fede cristiana, permette ai credenti di partecipare alla vita di Dio. Il termine Avvento ha a che fare con il verbo venire, dunque equivale, pi\u00f9 o meno, a venuta: la venuta di Dio incontro all\u2019uomo. Il Dio cui i cristiani credono non \u00e8 un Dio statico, ma un Dio che viene. Nella Bibbia la venuta \u00e8 espressa con un termine greco: parus\u00eca<\/em>. Ai cristiani delle prime generazioni questo termine richiamava la venuta del re o dell\u2019imperatore di Roma nella propria citt\u00e0; venuta collegata a una festa gioiosa, perch\u00e9 il re era in genere accompagnato da doni al popolo che lo acclamava, spesso da distribuzione di denaro, da giochi popolari\u2026 Cosa che portava a tutti appunto grande gioia.<\/p>\n Utilizzando la parola parus\u00eca<\/em> riferita a Ges\u00f9 Cristo, implicitamente i cristiani lo acclamavano Re e ne gioivano, esultando per la sua presenza nell\u2019assemblea litugica. Forse senza saperlo, anche noi lo facciamo, quando al culmine della celebrazione eucaristica acclamiamo: \u201cAnnunciamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione in attesa della tua venuta\u201d. La parus\u00eca<\/em> \u00e8 al centro della liturgia odierna. Nei primi sei versetti del Vangelo (37-42) se ne paragonano i giorni a quelli di No\u00e8, non riferendosi per\u00f2 alla malvagit\u00e0 violenta di cui parla Genesi 6, ma alla spensieratezza, alla superficialit\u00e0 di quella generazione distratta che non tenne conto della realt\u00e0 di Dio e del giudizio che si annunciava imminente. E come allora se ne accorsero solo quando arriv\u00f2 il diluvio che port\u00f2 via tutti, cos\u00ec avverr\u00e0 nei giorni della parus\u00eca<\/em> di Ges\u00f9 in cui, senza preavviso, uno sar\u00e0 preso per la salvezza e un altro lasciato alla perdizione.<\/p>\n Nell\u2019ultima parte (43-44) i giorni della parus\u00eca<\/em>\u00a0sono paragonati all\u2019arrivo del ladro, che arriva senza preavviso. Anche qui il padrone di casa \u2013 dice la parabola – va in in rovina non a causa della sua malvagit\u00e0, ma solo della sua imprevidenza e leggerezza (cfr. 1 Tess<\/em> 5,2-4). Le due parabole non sottolineano l\u2019aspetto gioioso della venuta del Messia, ma piuttosto quello della inappellabilit\u00e0 del giudizio, che acompagner\u00e0 la venuta del Messia. Per questo esse si concludono con l\u2019esortazione pressante a vegliare: la prima facendo riferimento al giorno sconosciuto della venuta di Ges\u00f9, la seconda all\u2019ora notturna e inaspettata. La liturgia si era aperta per\u00f2 con la visione di una impressionante festa di popolo, anzi di popoli, che in quei giorni si sarebbero radunanati ai piedi di Gerusalemme, esortandosi a vicenda a salire il monte del Tempio (Is<\/em> 2,1-3).<\/p>\n \u00c8 una massa di gente che cerca una strada su cui orientare la propria vita; essi non la conoscono, ma sanno con certezza che su quel monte c\u2019\u00e8 Qualcuno che indicher\u00e0 quella giusta, dove camminare con sicurezza. Il Signore risponder\u00e0 divenendo Lui stesso guida e arbitro: ed essi sperimenteranno allora una pace incredibile (v. 5). Il profeta Isaia conclude esortando il suo popolo a camminare nella luce del Signore. L\u2019esortazione di Ges\u00f9 a fare attenzione per non entrare in letargo, addormentati dal tran-tran quotidiano, cade come una bomba in mezzo alla presente realt\u00e0 socio-culturale, che vive come se tutto dovesse durare all\u2019infinito, paga del proprio piccolo benessere, garantito da una tecnologia che non cessa di stupire, e del tutto ignara della realt\u00e0 di Dio e della sua presenza nella storia.<\/p>\n Molte cose rischiano di addormentarci, facendoci chiudere gli occhi sulle realt\u00e0 fondamentali della vita: la ricerca affannosa della propria immagine, la salute fisica sempre smagliante, la ricerca della giovinezza perenne, l\u2019accumulo dei beni, la lotta per primeggiare\u2026 come ricerca di sicurezza. Paradossalmente per\u00f2 il momento presente \u00e8 anche pieno di paure: paura dell\u2019avvenire, paura per l\u2019ambiente, per il riscaldamento globale, per il buco dell\u2019ozono, paura di quello che mangiamo, dell\u2019aria che respiriamo\u2026 non \u00e8 il caso di insistere su cose che tutti sanno. La verit\u00e0 storica \u00e8 che le strade intraprese dall\u2019uomo, nel tentativo di salvare se stesso, lo hanno condotto nella palude delle paure e della solitudine. La liturgia di oggi annuncia al credente la possibilit\u00e0 di sperimentare nel profondo di s\u00e9 la pace descritta dal profeta Isaia, se rimane in vigile attesa della parus\u00eca<\/em> di Ges\u00f9.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Con la prima domenica di Avvento, ha inizio \u2013 come molti sanno \u2013 l\u2019anno liturgico, ossia il ciclo delle celebrazioni liturgiche che, ripercorrendo i misteri della fede cristiana, permette ai credenti di partecipare alla vita di Dio. Il termine Avvento ha a che fare con il verbo venire, dunque equivale, pi\u00f9 o meno, a venuta: […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[492],"tags":[2131,1873],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8936"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=8936"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8936\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":39299,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8936\/revisions\/39299"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=8936"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=8936"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=8936"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}