{"id":8685,"date":"2010-09-03T00:00:00","date_gmt":"2010-09-03T00:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=8685"},"modified":"2015-06-16T14:25:48","modified_gmt":"2015-06-16T12:25:48","slug":"laudato-sie-mi-signore-cum-tucte-le-tue-creature","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/laudato-sie-mi-signore-cum-tucte-le-tue-creature\/","title":{"rendered":"Laudato sie, mi Signore, cum tucte le tue creature"},"content":{"rendered":"

La ripresa del lavoro, in genere dopo le ferie estive, e dello stesso lavoro pastorale, \u00e8 ambientata nel contesto della salvaguardia del creato, diventata in questi ultimi tempi una necessit\u00e0 sempre pi\u00f9 avvertita e urgente tanto da diventare essa stessa un tema pastorale. Anche il creato \u00e8 dono di Dio all\u2019uomo perch\u00e9 ne sia il sovrano e lo conservi, ed anzi lo continui e lo migliori con l\u2019apertura alla vita e con il lavoro. Collaboratori di Dio nel presente per essere suoi ospiti nell\u2019eternit\u00e0, quando ci saranno \u201ccieli nuovi e terra nuova\u201d. E scender\u00e0 dal cielo, da Dio, la citt\u00e0 santa, \u201cpronta come una sposa adorna per il suo sposo\u201d (Ap<\/em> 21, 1-2).<\/p>\n

Come eredi spirituali di Francesco d\u2019Assisi non possiamo non cantare anche noi le laudes creaturarum (il Cantico di frate sole). Anche il creato \u00e8 frutto della sapienza di Dio; anzi \u00e8 il suo primo linguaggio, da tutti comprensibile, a meno che noi, fatti di terra, non ci ingolfiamo nella attrattiva della terra e dei sensi, al punto che, come ci ricorda realisticamente la prima lettura: \u201cUn corpo corruttibile appesantisce l\u2019anima e la tenda d\u2019argilla grava la mente dai molti pensieri\u201d. La sapienza di Dio a noi partecipata ci salver\u00e0 dagli equivoci.La seconda lettura \u00e8 la deliziosa letterina che Paolo, orami invecchiato e prigioniero a Roma, scrive a Filemone, un cittadino benestante della comunit\u00e0 di Colosse, che possedeva alcuni schiavi. Uno di questi, Onesimo, fugge e raggiunge Paolo a Roma, ascolta la sua parola, si converte alla fede cristiana. Paolo lo rimanda a Filemone con espressioni molto affettuose: \u00e8 \u201cfiglio mio, che mi sta tanto a cuore\u201d. Sono le premesse motivate della lotta contro la schiavit\u00f9, che fu specifica dei cristiani in una societ\u00e0 in cui gli uomini non erano tutti egualmente liberi e rispettosi per la loro e l\u2019altrui innata dignit\u00e0.<\/p>\n

\u00c8 la fede, infatti, che consente di vedere nell\u2019altro il volto di Cristo e di onorarlo e amarlo come Cristo in persona. La Chiesa annovera tra i suoi Papi anche uno schiavo: san Callisto I (155-122), da cui prende nome una catacomba di Roma. In contrasto con leggi del tempo, consent\u00ec a donne del ceto nobile di sposare cristiani schiavi o affrancati. Il brano del Vangelo ci provoca con proposte di Cristo a prima vista sconcertanti. Sono le condizioni del discepolato che esigono scelte radicali e senza ripensamenti. \u201cSe uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita non pu\u00f2 essere mio discepolo\u201d.<\/p>\n

L\u2019uso di quel verbo \u201codiare\u201d ha fatto molto discutere per la sua crudezza, ma \u00e8 un verbo che sta ad indicare scelte nette e decise da attivare con l\u2019amore. Il significato, al di l\u00e0 dello scandalo apparente, \u00e8: \u201cSe uno non mi ama pi\u00f9 di quanto ami suo padre, sua madre, la moglie, i figli, le sorelle e perfino la propria vita, non pu\u00f2 essere mio discepolo\u201d. E ancora: \u201cColui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non pu\u00f2 essere mio discepolo\u2026 Chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non pu\u00f2 essere mio discepolo\u201d. Questo parlare in negativo sta ad indicare la radicalit\u00e0 della scelta e della sequela. Quanto alla croce, non ce la dobbiamo costruire con le nostre mani, ce la d\u00e0 la vita: anzi \u00e8 la vita stessa con le sue molteplici difficolt\u00e0. Occorre accoglierla senza mugugni, sapendo che ad aiutarci a portare la croce c\u2019\u00e8 sempre un \u201ccireneo\u201d che lo fa senza riluttanza, Ges\u00f9 stesso. Ma c\u2019\u00e8 anche un altro insegnamento che Ges\u00f9 vuol darci con le due parabole gemelle della torre di difesa e della guerra.<\/p>\n

Chiunque si cimenta con queste imprese deve calcolare bene costi e ricavi, spese e risultati, per non dover poi lasciare incompiuti lavori e iniziative tra la commiserazione di tutti. E cio\u00e8 anche la sequela di Cristo richiede impegno e continuit\u00e0, quell\u2019impegno e quella continuit\u00e0 che sono garantiti dalla forza incomparabile della povert\u00e0 per scelta d\u2019amore e della assoluta libert\u00e0 di cuore. Ges\u00f9 non vuole dietro di s\u00e9 schiavi ricattabili, ma persone libere, determinate, serene per la bont\u00e0 delle scelte.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

La ripresa del lavoro, in genere dopo le ferie estive, e dello stesso lavoro pastorale, \u00e8 ambientata nel contesto della salvaguardia del creato, diventata in questi ultimi tempi una necessit\u00e0 sempre pi\u00f9 avvertita e urgente tanto da diventare essa stessa un tema pastorale. Anche il creato \u00e8 dono di Dio all\u2019uomo perch\u00e9 ne sia il […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[492],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8685"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=8685"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8685\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":35935,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8685\/revisions\/35935"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=8685"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=8685"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=8685"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}