{"id":8358,"date":"2010-04-02T00:00:00","date_gmt":"2010-04-02T00:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=8358"},"modified":"2015-06-16T15:24:11","modified_gmt":"2015-06-16T13:24:11","slug":"unesplosione-di-vita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/unesplosione-di-vita\/","title":{"rendered":"Un\u2019esplosione di vita"},"content":{"rendered":"
\u00c8 la prima e l\u2019unica volta che nella storia del mondo c\u2019\u00e8 stato un morto risorto per dinamismo proprio: documentato come morto per il cuore spaccato dalla lancia di un soldato romano che voleva assicurarsi che non fosse pi\u00f9 vivo, e documentato come risuscitato da soldati di guardia che scappano via al solo vedere un cadavere che riprende vita. Ma il Risorto \u00e8 incontrato anche da donne corse al mattino presto per ungere con oli profumati il corpo dell\u2019ucciso, che per\u00f2 non trovano pi\u00f9, per quanto fosse stato sigillato nella tomba, che esse non sapevano come dissigillare ed aprire; da due dei suoi discepoli che giungono di corsa appena appresa la notizia, e trovano il sepolcro vuoto, con i teli che racchiudevano il suo corpo martoriato \u201cstesi a terra come un involucro sgonfio dopo aver perso il proprio contenuto\u201d; da tutti gli apostoli riuniti insieme \u201calla sera di quel giorno\u201d nel Cenacolo \u201cper paura dei giudei\u201d, dove Ges\u00f9 entr\u00f2 a porte chiuse e mostr\u00f2 le mani e il fianco trapassati da chiodi e lancia, e disse loro: \u201cToccatemi pure e vedete se sono proprio io, il Ges\u00f9 ucciso e tornato vivo\u201d.<\/p>\n
Non \u00e8 un racconto fiabesco, ma la descrizione d\u2019un fatto vero, unico nella storia. Per testimoniare quel fatto accertato con i propri occhi e con le proprie mani gli apostoli, ed anche il diacono Stefano, diedero tutti la propria vita con il martirio. E anche per la loro fede testimoniata, noi oggi crediamo. Ora \u201cquel\u201d Ges\u00f9 \u00e8 vivo alla destra del Padre, con la Chiesa e per la Chiesa, suo Corpo mistico, ed \u00e8 vivo in ogni credente che \u00e8 anche lui \u201cChiesa\u201d (Ego ecclesia<\/em>\u2026 dicevano i Padri) e lotta ogni giorno per la sua fede e per la libert\u00e0 dal male. La Pasqua del Signore, grande evento di liberazione dal male morale e dalla disperazione, \u00e8 il dies natalis di ogni cristiano: \u201cTutti l\u00e0, in quell\u2019evento, siamo nati!\u201d. Chi ha partecipato alla solenne Veglia pasquale ha potuto vedere questo suggestivo trascolorare dal buio alla luce: la luce della nuova nascita, della verit\u00e0, della speranza, della grazia. Santa madre Chiesa ha generato nelle acque del fonte battesimale nuovi figli, fortificandoli con il pane di Ges\u00f9, il pane eucaristico. In quell\u2019albeggiare siamo tutti risorti e abbiamo tutti indossato di nuovo la veste candida e acceso il piccolo cero del nostro \u201cs\u00ec\u201d al cero pasquale, segno di Ges\u00f9 risorto.<\/p>\n La Pasqua \u00e8 un evento che rafforza e motiva il rispetto anche per questa nostra carne, morsa dalla fragilit\u00e0 e dal limite propri del peccato d\u2019origine. La carezza del Risorto ci rimette in cammino e fa rifiorire la pace nella sua quadruplice dimensione: con Dio, con noi stessi, con gli altri, con la natura. Sento venirmi su dal cuore la gioia per i nuovi orizzonti che si aprono, e posso cantare finalmente il mio offertorio: \u00e8 un offertorio fatto di lacrime di gratitudine a lode della gloria di Dio, inebriati dalla Sua shekin\u00e0 (presenza). Grazie, Signore della vita! Questa risurrezione non \u00e8 mito n\u00e9 poesia: \u00e8 una esperienza viva, che produce svolte radicali. Le antiche tradizioni della Pasqua cristiana perdurano ancora, anche se \u201claicizzate\u201d.<\/p>\n Com\u2019\u00e8 noto, i battezzati nella solenne Veglia pasquale continuavano, in antico, a portare per l\u2019intera settimana la veste bianca, indossata nel battesimo per indicare la nuova identit\u00e0 di figli di Dio. Essi trascorrevano l\u2019intera settimana nel far visita ai luoghi sacri, alle tombe dei martiri, agli amici di fede, con spirito ilare e senza affanni. Qualcosa del genere rimane ancora, in un contesto di gioia, tramite pellegrinaggi ai santuari viciniori, diventati laicamente \u201cgite fuori le porte della citt\u00e0\u201d. In alcuni luoghi queste sortite conservano ancora il nome, oggi diventato incomprensibile, di \u201cpassar l\u2019acqua\u201d, che \u00e8 appunto l\u2019acqua battesimale. Far rivivere queste tradizioni con lo spirito antico per ricordare comunitariamente il proprio battesimo non \u00e8 un male. Cos\u00ec come \u00e8 importante la riconciliazione e il perdono con le persone con cui abbiamo qualche attrito, in modo da riaprire consuetudini di vita comunitaria. Anche per questa strada di festosit\u00e0 religiosa la Chiesa ha operato e opera processi socialmente educativi. \u00c8 diventato abituale anche tra i cattolici formulare reciprocamente auguri con il bel saluto, tipico delle comunit\u00e0 ortodosse: Christ\u00f2s an\u00e8sti! – Aleth\u00f2s an\u00e8sti!, \u201cCristo \u00e8 risorto! – \u00c8 veramente risorto!\u201d. Alleluia!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" \u00c8 la prima e l\u2019unica volta che nella storia del mondo c\u2019\u00e8 stato un morto risorto per dinamismo proprio: documentato come morto per il cuore spaccato dalla lancia di un soldato romano che voleva assicurarsi che non fosse pi\u00f9 vivo, e documentato come risuscitato da soldati di guardia che scappano via al solo vedere un […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[492],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8358"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=8358"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8358\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":35974,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8358\/revisions\/35974"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=8358"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=8358"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=8358"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}