{"id":8092,"date":"2009-12-18T00:00:00","date_gmt":"2009-12-18T00:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=8092"},"modified":"2009-12-18T00:00:00","modified_gmt":"2009-12-18T00:00:00","slug":"il-paese-ha-assoluto-bisogno-di-uscire-dalla-spirale-di-odio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/il-paese-ha-assoluto-bisogno-di-uscire-dalla-spirale-di-odio\/","title":{"rendered":"Il Paese ha assoluto bisogno di uscire dalla spirale di odio"},"content":{"rendered":"

L\u2019aggressione \u00e8 stata violenta e brutale, e le conseguenze alla persona del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, avrebbero potuto essere anche pi\u00f9 gravi. Gravissimo \u00e8 poi l\u2019episodio in s\u00e9, tale da indurre alla solidariet\u00e0, alla \u201csincera vicinanza\u201d espressa immediatamente dalla stessa Presidenza della Cei. Accanto all\u2019espressione di solidariet\u00e0 si pone una riflessione, su molteplici piani. Il primo \u00e8 relativo, pressoch\u00e9 inspiegabile, febbrile gioco al rialzo, quella \u201cspirale\u201d che ha segnato la vicenda politica italiana negli ultimi tempi. Una spirale finalizzata certo a interessi a corto raggio, in cui molti osservatori hanno colto tratti della crisi che ha caratterizzato i primi anni Novanta: con tutto quel che consegue ai d\u00e9j\u00e0 vu, francamente desolanti. Per non parlare dei sopravvissuti degli anni Settanta che sono comparsi in questi giorni intorno a piazza Fontana. Sembra che, di fronte alla possibilit\u00e0 di chiudere almeno alcuni aspetti di una lunghissima \u201ctransizione\u201d che ha segnato il nostro Paese, ci si ritragga. E questo \u00e8 tanto pi\u00f9 grave, perch\u00e9 tutti gli attori devono essere consapevoli che la grande crisi economico-finanziaria del 2007, di cui sembra si possa intravvedere una pur provvisoria soluzione, non fa sconti a nessuno dei competitori internazionali. Siamo, infine, alle questioni pi\u00f9 profonde, relative al tono del sistema-Paese. Da questo punto di vista sono illuminanti le osservazioni del comunicato della Presidenza della Cei, che riprende molti interventi degli ultimi mesi del card. Angelo Bagnasco, tra i quali la prolusione all\u2019assemblea generale di novembre ad Assisi. \u201c\u00c8 necessario e urgente – aveva detto in quell\u2019occasione il Presidente della Cei – svelenire il clima generale, perch\u00e9 da una conflittualit\u00e0 sistematica, perseguita con ogni mezzo e a qualunque costo, si passi subito ad un confronto leale per il bene dei cittadini e del Paese intero. Davvero ci piacerebbe che, nel riconoscimento di una sana – per quanto vivace – dialettica, inseparabile dal costume democratico, si arrivasse ad una sorta di disarmo rispetto alla prassi pi\u00f9 bellicosa, che \u00e8 anche la pi\u00f9 inconcludente. Ci rendiamo conto che il compito esige s\u00ec da parte di ciascuno un supplemento di buona volont\u00e0 come di onest\u00e0 intellettuale, ma anche il superamento di matrici ideologiche che sembrano talora rigurgitare da un passato che non vuole realmente passare\u201d. Le parole del comunicato diffuso il 13 dicembre – \u201causpichiamo per il nostro Paese un clima culturale pi\u00f9 sereno e rispettoso al fine di realizzare nella coesione sociale e nella responsabilit\u00e0 politica il bene di tutti e di ciascuno\u201d – si pongono cos\u00ec in continuit\u00e0 con l\u2019invito pressante ad affrontare le pi\u00f9 gravi e grandi questioni del Paese, nell\u2019incondizionato rispetto delle persone che esprimono diverse posizioni. Dalla Chiesa italiana, dunque, un forte richiamo al senso di responsabilit\u00e0 collettiva. \u00c8, per concludere, il momento della chiarezza: il momento di dire dei \u201cno\u201d convinti, senza alcuna reticenza, alla violenza, alla demonizzazione dell\u2019avversario come nemico. Con la consapevolezza che una spirale di odio \u00e8 molto facile da innescare e assai difficile da spegnere, da superare. Ecco, allora, la necessit\u00e0 di un convinto e condiviso investimento culturale ed educativo per fare crescere insieme il Paese, isolare i violenti e andare avanti con convinzione nella concretezza. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

L\u2019aggressione \u00e8 stata violenta e brutale, e le conseguenze alla persona del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, avrebbero potuto essere anche pi\u00f9 gravi. Gravissimo \u00e8 poi l\u2019episodio in s\u00e9, tale da indurre alla solidariet\u00e0, alla \u201csincera vicinanza\u201d espressa immediatamente dalla stessa Presidenza della Cei. Accanto all\u2019espressione di solidariet\u00e0 si pone una riflessione, su molteplici piani. […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[527],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8092"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=8092"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8092\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=8092"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=8092"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=8092"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}