{"id":8007,"date":"2009-11-13T00:00:00","date_gmt":"2009-11-12T22:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=8007"},"modified":"2018-07-27T20:17:52","modified_gmt":"2018-07-27T18:17:52","slug":"a-servizio-solo-della-vita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/a-servizio-solo-della-vita\/","title":{"rendered":"A servizio solo della vita"},"content":{"rendered":"
Un medico con una coscienza: forse \u00e8 anche, o solo, per questo che Stefano Ojetti, dirigente medico di chirurgia dell\u2019ospedale di Ascoli Piceno, nonch\u00e9 vicepresidente nazionale dell\u2019Associazione medici cattolici italiani (Amci), ha ricevuto recentemente l\u2019onorificenza di cavaliere commendatore dell\u2019Ordine di san Gregorio Magno, a firma del card. Tarcisio Bertone. Un riconoscimento richiesto dal vescovo, mons. Silvano Montevecchi, come segno di ringraziamento della diocesi per un impegno sui temi \u201ceticamente sensibili\u201d, che dura da oltre vent\u2019anni. Ed \u00e8 una questione di coscienza che ha fatto salire Ojetti agli \u201conori\u201d delle cronache, quando all\u2019indomani del caso Welby si dimise dall\u2019incarico di consigliere dell\u2019Ordine dei medici di Ascoli Piceno: L\u2019Osservatore Romano defin\u00ec, il suo, un gesto di \u201cun valore esemplare per quanti svolgono la professione medica\u201d. Dott. Ojetti, \u201cfamoso\u201d per essersi dimesso: \u00e8 poi tornato nel Consiglio dell\u2019Ordine? \u201cNo, perch\u00e9 me ne andai dopo che l\u2019Ordine dei medici di Cremona archivi\u00f2 il procedimento disciplinare nei confronti di Mario Riccio, l\u2019anestesista che il 20 dicembre 2006 stacc\u00f2 il respiratore meccanico grazie al quale era tenuto in vita Piergiorgio Welby. Non mi riconoscevo pi\u00f9 nei valori deontologici dell\u2019Ordine, per me le dimissioni erano un segno di coerenza\u201d. Il virus A\/H1N1 \u00e8 in questi giorni protagonista dell\u2019informazione: dal suo punto di vista medico l\u2019allarme \u00e8 giustificato? \u201cQuesta \u00e8 un\u2019influenza a bassa virulenza ma ha un alto coefficiente di trasmissibilit\u00e0: il vaccino serve per cercare di circoscrivere la pandemia, ma non \u00e8 un\u2019influenza pi\u00f9 pericolosa delle altre. Credo che la mortalit\u00e0 sar\u00e0 molto bassa, e le vittime che ci sono state finora in Italia avevano malattie collaterali importanti: forse il problema di questa influenza \u00e8 l\u2019eccessiva e allarmistica comunicazione mediatica. \u00c8 vero che i bambini sono pi\u00f9 a rischio degli adulti, ma i genitori possono stare tranquilli: se i figli hanno la febbre non devono subito correre al pronto soccorso, devono rivolgersi al pediatra o al medico di famiglia e curare i piccoli come farebbero con una normale influenza\u201d. Il 25 ottobre ha partecipato, per l\u2019Amci, all\u2019audizione della Commissione parlamentare sulla legge del \u201cfine vita\u201d: quale posizioni avete espresso? \u201cNel corso dell\u2019audizione ho ribadito che la legge non deve consentire qualsiasi forma di eutanasia attiva o omissiva. Questo non significa che il medico non possa prendere in considerazione che il paziente possa morire con dignit\u00e0, conoscendone bene la storia, la malattia e la sua condizione. Ma non \u00e8 accettabile che sia il paziente a decidere di morire e al medico non resti che fare da \u2018esecutore\u2019 testamentario di questa volont\u00e0. Allo stesso tempo, non si deve praticare accanimento terapeutico e tanto meno abbandono terapeutico (ovvero non mettere in pratica tutte le terapie palliative possibili compreso il controllo del dolore). Naturalmente ho ripetuto la nostra contrariet\u00e0 alla sospensione dell\u2019idratazione e dell\u2019alimentazione, perch\u00e9 \u00e8 terribile morire di sete e fame come nel caso di Terry Schiavo ed Eluana Englaro. Fondamentale \u00e8 il dialogo nel rapporto medico-paziente, capire bene quali sono le motivazioni del malato e le sue reali condizioni. In certi casi si pu\u00f2 aiutare a morire con dignit\u00e0 il paziente preoccupandosi di non farlo soffrire attraverso l\u2019idratazione, un\u2019adeguata ventilazione e la terapia del dolore. Io spero che queste nostre istanze siano accolte perch\u00e9 non si pu\u00f2 lasciare che nel nostro Paese i ragazzi crescano pensando che a una certa et\u00e0 si pu\u00f2 scegliere di farla finita\u201d. A luglio l\u2019Agenzia italiana del farmaco ha dato il via libera all\u2019utilizzazione della pillola abortiva Ru486: cosa si deve fare adesso? \u201cL\u2019interruzione di gravidanza fino ad oggi, secondo la legge 194, veniva fatta in ospedale e in condizioni di sicurezza: ora, con la Ru486 si vorrebbe evitare l\u2019ospedalizzazione. Tra l\u2019altro la letteratura medica documenta casi di decessi tra le donne che l\u2019hanno utilizzata, che credo potrebbero aumentare con il suo uso domiciliare. E poi, dato che va presa entro le sette settimane, diminuisce il tempo di riflessione attraverso cui la donna deve prendere una cos\u00ec grave decisione. Io spero che rimanga l\u2019obbligo della somministrazione in ospedale, perch\u00e9 – al contrario del messaggio che si vuol far passare – questo non \u00e8 un aborto \u2018dolce\u2019 e spesso deve essere seguito da un raschiamento. Aggiungo una considerazione: essendo una pillola che agisce in 24-48 ore, si pu\u00f2 ben immaginare come si pu\u00f2 sentire una donna che la prende in casa da sola per poi aspettare che il figlio le muoia dentro\u2026\u201d.Qual \u00e8 il senso della presenza dell\u2019Amci nella societ\u00e0 italiana di oggi?\u201cIl nostro approccio alle questioni \u00e8 medico-scientifico, e quindi laico, perch\u00e9 siamo convinti che etica e scienza devono e possono andare insieme. Il nostro \u00e8 certo anche un ruolo di testimonianza, di critica e, quando serve, di suggerimento alla Chiesa su alcuni temi etici. \u00c8 vero, siamo supportati dalla fede, ma le nostre argomentazioni sono etiche e scientifiche, perch\u00e9 siamo convinti che i medici, credenti e non, devono mirare sempre e comunque alla vita del paziente\u201d. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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