{"id":78491,"date":"2024-11-10T17:30:50","date_gmt":"2024-11-10T15:30:50","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=78491"},"modified":"2024-11-10T19:54:31","modified_gmt":"2024-11-10T17:54:31","slug":"san-benedetto-atto-accademico-nel-60-di-proclamazione-a-patrono-deuropa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/san-benedetto-atto-accademico-nel-60-di-proclamazione-a-patrono-deuropa\/","title":{"rendered":"San Benedetto. Atto accademico nel 60\u00b0 di proclamazione a patrono d\u2019Europa"},"content":{"rendered":"
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Con la lettera apostolica<\/span> Pacis nuntius<\/a>,<\/em> Papa Paolo VI<\/strong> il 24 ottobre del 1964<\/strong> ha proclamato san Benedetto da Norcia patrono principale d\u2019Europa<\/strong>.<\/span><\/p>\n

San Benedetto “messaggero di pace, realizzatore di unione”<\/h2>\n

Nel testo si legge: \u201cMessaggero di pace, realizzatore di unione, maestro di civilt\u00e0, e soprattutto araldo della religione di Cristo e fondatore della vita monastica in Occidente: questi i giusti titoli della esaltazione di san Benedetto abate. Al crollare dell\u2019Impero romano, ormai esausto, mentre alcune regioni d\u2019Europa sembravano cadere nelle tenebre e altre erano ancora prive di civilt\u00e0 e di valori spirituali, fu lui con costante e assiduo impegno a far nascere in questo nostro continente l\u2019aurora di una nuova \u00e8ra\u201d.<\/span> Di sconvolgente attualit\u00e0 anche a distanza di decenni.<\/span><\/p>\n

“Atto accademico” a Norcia per il 60\u00b0 dalla proclamazione<\/h2>\n

Per celebrare la ricorrenza dei 60 anni, l\u2019arcidiocesi di Spoleto-Norcia in collaborazione con il Comune di Norcia ha organizzato un \u2018Atto accademico\u2019 con relatori d\u2019eccezione quali<\/span> dom Donato Ogliari<\/strong>, abate di San Paolo fuori le Mura, Paolo Gentiloni,<\/strong> commissario europeo, Giancarlo Giorgetti<\/strong>, ministro dell\u2019Economia, mons. Mariano Crociata<\/strong>, presidente della Commissione delle Conferenze episcopali della Comunit\u00e0 europea.<\/span> A fare gli onori di casa l\u2019arcivescovo diocesano <\/span>mons. Renato Boccardo<\/strong> e il sindaco di Norcia Giuliano Boccanera<\/strong>.<\/span><\/p>\n

Boccardo: \u201cil dialogo possibile e reciproco ancora fecondo tra Benedetto e l’Europa”<\/h3>\n<\/div>\n<\/div>\n
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\u201cCon questo Atto accademico intendiamo guardare oggi al dialogo possibile e reciproco e certamente ancora fecondo tra Benedetto e l\u2019Europa, alla cui costruzione anche le Chiese vogliono assicurare il loro fattivo contributo \u2013 ha detto mons.<\/strong><\/span> Boccardo<\/strong>. \u2013 L\u2019auspicio di omaggio alla memoria del Santo di Norcia possa contribuire non solo a risvegliarne il ricordo, ma a<\/span> riproporne la saggezza del pensiero e dell\u2019azione che ancora possono proiettare un fascio di luce sul cammino presente e futuro del nostro Continente\u201d.<\/span><\/p>\n

Boccanera: \u201csan Benedetto \u00e8 stato uno dei costruttori dell’Europa”<\/h3>\n

Particolarmente emozionato il primo cittadino<\/span> Giuliano Boccanera<\/strong>, che nel suo indirizzo di saluto ricorda: \u201cSan Benedetto, con la sua<\/span> Regola e con la fondazione dei monasteri benedettini, \u00e8 stato uno dei costruttori dell\u2019Europa, delle sue radici spirituali e culturali.<\/span><\/p>\n

Dom Ogliari: “Benedetto ci invita a desiderare e amare la pace con tutte le nostre forze”<\/span><\/h3>\n
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L\u2019abate di San Paolo fuori le Mura,<\/span> dom Donato Ogliari<\/strong>, nel<\/span> suo intervento su \u201cBenedetto e l\u2019Europa\u201d ha delineato la pace prospettata dal Santo: per lui la \u201cricerca della pace porta a ricercare ci\u00f2 che sta a cuore a Dio, anche quando si tratta di decifrare le grandi sfide del proprio tempo, quelle della macrostoria.<\/span> Benedetto ci invita a desiderare e amare la pace con tutte le nostre forze, e a seminarla e diffonderla in ogni situazione con le parole e con la vita, senza perderci d\u2019animo, anche quando dovesse costare fatica e lacrime\u201d. <\/span><\/p>\n

L\u2019abate si \u00e8 quindi soffermato sul rispetto per la persona che emerge dalla<\/strong><\/span> Regola<\/strong>: \u201cA imitazione di Ges\u00f9, san Benedetto esorta ad <\/span>avere uno sguardo nuovo e accogliente che salvaguardi l\u2019unicit\u00e0 e la dignit\u00e0 di ogni persona, e che sappia riconoscere in ogni fratello e sorella non un avversario, ma un soggetto con cui entrare in relazione rispettosa e dialogica; non un concorrente, ma un proprio simile con cui collaborare e, insieme, cercare e perseguire il bene comune; non un territorio ostile \u2013 l \u2019enfer [inferno], come affermava Sartre \u2013 ma la \u2018terra familiare\u2019 di Dio\u201d.<\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n

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Ogliari ha infine parlato della funzione preziosa che svolgono i monasteri benedettini<\/strong> nella societ\u00e0 secolarizzata: \u201cPongono al centro le relazioni fraterne,<\/span> cercando di arginare il crescente iperindividualismo<\/span> e di bonificare quel clima malsano, fatto di irrispettosit\u00e0, di malevolenza, di calunnia, di parole e gesti violenti che mirano a distruggere l\u2019altro e che ammorbano la convivenza\u201d.<\/span><\/p>\n

Mons. Crociata: Le Chiese per l’Europa<\/h3>\n

Mons. Mariano Crociata<\/strong>, vescovo di Latina e presidente <\/span>della Commissione delle Conferenze episcopali della Comunit\u00e0 europea, ha parlato sul tema \u201cLe Chiese per l\u2019Europa\u201d. \u201cLa nostra Chiesa e le Chiese \u2013 ha detto \u2013 guardano con simpatia e stima alla contemporaneit\u00e0 dell\u2019Europa, e in particolare dell\u2019Unione europea. Non perch\u00e9 in essa tutto sia positivo e apprezzabile. Le preoccupazioni e le circostanze di questo tempo \u2013 in particolare economiche e belliche \u2013 vanno in ben altra direzione. Tuttavia, come Chiese, sentiamo che questa Europa \u00e8 anche frutto di ci\u00f2 che esse sono state e sono diventate.<\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n

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Siamo parte di un unico destino storico. Le Chiese non si sentono fuori dalla corrente della Storia presente, che tutto abbraccia e rimescola.<\/span> Sanno per\u00f2 di portare dentro la Storia, nonostante gli errori e le fragilit\u00e0, i segni e la forza di qualcosa di pi\u00f9 grande di ogni sia pur buona realt\u00e0 umana. Sentono la responsabilit\u00e0 di un messaggio, di una presenza che \u00e8 sacramentale, segno vivo di una efficace Guida dall\u2019alto, che non sono esse stesse a gestire e tanto meno a dominare, ma di cui sono strumento perch\u00e9 passi attraverso di esse e giunga benefica a tutti quelli che sono disponibili ad accoglierne il dono e la grazia\u201d.<\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n

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Paolo Millefiorini <\/strong>
\nFrancesco Carlini<\/strong><\/p>\n