{"id":78146,"date":"2024-10-24T10:00:14","date_gmt":"2024-10-24T08:00:14","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=78146"},"modified":"2024-10-23T23:18:31","modified_gmt":"2024-10-23T21:18:31","slug":"quattrocento-giovani-hanno-partecipato-alla-catechesi-al-teatro-pavone","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/quattrocento-giovani-hanno-partecipato-alla-catechesi-al-teatro-pavone\/","title":{"rendered":"Quattrocento giovani hanno partecipato alla catechesi al Teatro Pavone"},"content":{"rendered":"

Di \u201cchiasso\u201d, a Perugia, i cento ragazzi e ragazze della \u201cMissione Giovani<\/a> 2024\u201d<\/strong> ne
\nstanno facendo nell\u2019annunciare a tanti loro coetanei la gioia e la felicit\u00e0 della vita
\nattraverso il Vangelo. \u00c8 quanto \u00e8 avvenuto nelle prime cinque giornate di questa
\nesperienza di fede, di incontro, dialogo e socialit\u00e0, in svolgimento dal 18 al 27 ottobre<\/strong>,
\nguidata dall\u2019\u00e9quipe della \u201cMissione ed evangelizzazione\u201d dei Frati Minori dell\u2019Umbria<\/strong>
\ninsieme ad altri religiosi e religiose, a sacerdoti diocesani e seminaristi<\/strong>.<\/p>\n

Un \u201cchiasso\u201d che lo aveva \u201cpromesso\u201d fra\u2019 Alfio Vespoli,<\/strong> responsabile della \u201cMissione\u201d,
\nall\u2019arcivescovo Ivan Maffeis, alla celebrazione di avvio, il 18 ottobre: “Faremo un chiasso
\ninsopprimibile soprattutto nel cuore dei giovani che incontreremo in citt\u00e0\u2026”.<\/p>\n

In 400 ad ascoltare la catechesi al Teatro Pavone<\/h2>\n

Ben 400<\/strong> di loro hanno accolto l\u2019invito dei coetanei missionari a partecipare alla prima delle catechesi serali<\/strong> (ore 21), al Teatro Pavone<\/strong> (dal 22 al 26 ottobre) a cura dei Frati Minori. Alcuni prendevano appunti come se stessero ad una lezione universitaria, altri
\nconcentrati ad ascoltare facendo il gesto di \u201csilenzio\u201d con il dito indice davanti alle labbra
\nai vicini di posto\u2026 Tanti volti dagli sguardi attenti e pochissimi gli occhi assonnati come
\nanche gli sbadigli. “Si \u00e8 colto un grande interesse e coinvolgimento, oltre le pi\u00f9 rosee aspettative…!: \u00e8 stato il commento, a caldo, dei giovani missionari.<\/p>\n

L’adorazione eucaristica in cattedrale<\/h2>\n

Anche la preghiera dell\u2019adorazione eucaristica in cattedrale, che ha concluso la giornata,
\nha visto una folta partecipazione di ragazzi e ragazze. Tra questi anche chi non \u00e8 un
\nassiduo frequentatore di luoghi di culto, come alcuni giovani che non hanno esitato a
\n\u201cconfessare\u201d agli amici: “Era da molto tempo che non entravo in chiesa\u2026”.<\/p>\n

Al Pavone \u00e8 stato ricordato san Giovanni Paolo II<\/h2>\n

Ieri \u00e8 stato un giorno particolare per i giovani, il 22 ottobre la Chiesa fa memoria liturgica <\/strong>di un grande santo, Giovanni Paolo II<\/strong>, il Papa delle Giornate Mondiali della Giovent\u00f9 (Gmg). A ricordarcelo, a margine della sua catechesi al Pavone, \u00e8 stato fra\u2019 Mirco <\/strong>Mazzocato<\/strong>, del servizio orientamento giovani dei Minori Francescani di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola. “Oggi l\u2019abbiamo pregato ed io ho sentito forte la sua intercessione \u2013 ci ha raccontato il frate \u2013. Mi tornano alla mente le sue famosissime parole al Giubileo del 2000<\/strong>, quando disse ai giovani: ‘E\u2019 Cristo che cercate quando sognate la felicit\u00e0’.<\/strong><\/p>\n

Mi sembra che i giovani abbiamo desiderio di felicit\u00e0<\/strong>, una generazione diversa che va molto ascoltata e compresa, ma resta insopprimibile l\u2019anelito di gioia che \u00e8 nell\u2019uomo. Noi nasciamo per questo e c\u2019\u00e8 poco da raccontarsi\u2026 Siamo creati per essere felici, ma poi sta a noi nell\u2019essere messi nella condizione di ricevere quella Parola che d\u00e0 volto a Colui che i giovani stanno da sempre cercando anche se spesso non lo sanno”.<\/p>\n

Fra’ Mirko: i giovani hanno fame e sete di toccare qualcosa che resti, la speranza<\/h2>\n

Fra\u2019 Mirco ha dedicato la catechesi sulla \u201cdonna emorroissa\u201d del Vangelo di Marco (Mc
\n5,25), dicendoci, all\u2019uscita dal Pavone: “Abbiamo rivisto per la nostra conversione, che
\nstavamo sopra il palco, di come ancora oggi dentro le sfide della vita tanti giovani hanno
\nfame e sete di toccare qualcosa che resti, la speranza. Hanno voglia di toccare il lembo
\ndel manto di Ges\u00f9\u2026 Sento nel cuore di ringraziare i tanti sacerdoti delle parrocchie che
\ncontinuano a lavorare nella messe, che \u00e8 il campo della Chiesa, del mondo continuando
\nad essere strumento e padri per condurre i giovani davanti al Signore. \u00c8 la prima serata di un percorso di evangelizzazione<\/strong>, restituendo a Dio ogni bene che abbiamo intuito. Continuiamo questo percorso grati al Signore anche perch\u00e9 adesso, in cattedrale, tanti giovani sono inginocchiati davanti al Santissimo Sacramento”.<\/p>\n

Le tappe percorse dai giovani nei cinque giorni di evangelizzazione<\/h2>\n

Nelle prime cinque giornate di missione i giovani hanno visitato il Carcere<\/strong>, recitato il
\nrosario nella chiesa dell\u2019Ospedale Santa Maria della Misericordia<\/strong>, fatto tappe al Pala<\/strong>
\nBarton<\/strong> per sostenere la \u201cSir Safety Perugia\u201d, la squadra campione di volley, al vicino
\nLuna Park<\/strong>, alle facolt\u00e0 universitarie<\/strong>, ai luoghi e locali del centro storico<\/strong> pi\u00f9 frequentati come \u201cUmbro\u2019\u201d (ospitati dall\u2019Arci), non mancando all\u2019appuntamento quotidiano
\ndell\u2019adorazione eucaristica<\/strong> (ore 10.30-0.30), nell\u2019antica chiesa della Misericordia della
\ncentralissima piazza Piccinino, a pochi passi dalla cattedrale di San Lorenzo.<\/p>\n\n