{"id":7813,"date":"2009-09-11T00:00:00","date_gmt":"2009-09-10T22:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=7813"},"modified":"2015-07-10T15:00:19","modified_gmt":"2015-07-10T13:00:19","slug":"oggi-la-pace-fiorisce-dalle-ferite-delleuropa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/oggi-la-pace-fiorisce-dalle-ferite-delleuropa\/","title":{"rendered":"Oggi la pace fiorisce dalle ferite dell\u2019Europa"},"content":{"rendered":"

Una marcia silenziosa nel cuore della vergogna del mondo, nel luogo simbolo del dolore assoluto: il campo di concentramento di Birkenau-Auschwitz. I leader delle religioni di tutto il mondo, rabbini, imam, cardinali e metropoliti, e con loro centinaia di persone, hanno sfilato lungo i binari della morte. Hanno compiuto quello stesso tragico tragitto che 70 anni fa condusse il popolo ebraico verso i forni crematori. Quello degli ebrei, \u00e8 stato il pi\u00f9 vasto genocidio nella storia del mondo. Sei milioni di persone sono state assassinate: l\u201980% degli appartenenti alla comunit\u00e0 ebraica europea, un terzo della loro popolazione mondiale.<\/p>\n

Due ricorrenze chiave. Si \u00e8 concluso l\u20198 settembre con questo atto di omaggio alla memoria delle vittime del passato e con un appello finale, il Meeting internazionale \u201cReligioni e culture\u201d della Comunit\u00e0 di Sant\u2019Egidio, che ha riunito dal 6 settembre a Cracovia oltre 500 rappresentanti delle religioni mondiali. La citt\u00e0 polacca \u00e8 stata scelta perch\u00e9 quest\u2019anno ricorrono i 70 anni dallo scoppio del secondo conflitto mondiale e i 20 dall\u2019abbattimento definitivo della \u201ccortina di ferro\u201d. Arrivati al campo di Auschwitz-Birkenau, i delegati di tutte le Chiese cristiane e delle religioni mondiali hanno posto sulle tombe delle vittime un omaggio floreale.Nessuna religione pu\u00f2 causare conflitti. \u201cNessuna religione e nessuna fede pu\u00f2 essere scintilla di conflitti, violenze e guerre. Il nome di ogni religione \u00e8 la pace, perch\u00e9 la pace \u00e8 il nome di Dio\u201d: lo ha detto il card. Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, durante la cerimonia di chiusura del Meeting. \u201cTocca ora a ognuno di noi rientrare a casa con questa luce e continuare a vivere lo spirito di Assisi\u201d, ha osservato una delle testimoni del genocidio in Burundi, Marguerite Barankitse, che ha preso la parola dopo che il direttore dell\u2019Ufficio relazioni interreligiose della Casa Bianca, Joshua Du Bois, aveva ricordato: \u201cC\u2019\u00e8 un vero comandamento che \u00e8 il cuore di ogni religione: fare agli altri quello che vorremmo gli altri facessero a noi\u201d. Questa verit\u00e0, ha proseguito il rappresentante del Governo americano, \u201cpulsa nel cuore di miliardi di persone in tutto il mondo\u201d poich\u00e9 \u201c\u00e8 volont\u00e0 di Dio\u201d che \u201ci popoli tutti possono vivere insieme in pace\u201d e questo \u201cdovr\u00e0 essere il nostro impegno sulla terra\u201d. Andrea Riccardi, fondatore della Comunit\u00e0 di Sant\u2019Egidio, ha ricordato invece che \u201cla pace parte da noi stessi, dalla conversione dei cuori, dalla volont\u00e0 di vivere senza violenza\u201d. Appello ai \u201ccugini\u201d musulmani.<\/p>\n

\u201cDobbiamo vivere e lasciar vivere\u201d, ha detto l\u2019ex rabbino di Israele, Israel Meir Lau, sopravvissuto ad Auschwitz, durante la cerimonia di commemorazione delle vittime del nazifascismo. Meir Lau si \u00e8 rivolto, chiamandoli \u201ccugini\u201d, ai musulmani partecipanti alla celebrazione interreligiosa con un appello solenne. \u201cSe sul terreno di un ex Lager nazista siamo capaci di camminare insieme, possiamo anche sederci e discutere in modo da risolvere tutti i conflitti in atto. Lo possiamo fare e ne siamo capaci!\u201d ha aggiunto, ricordando che la visita ad Auschwitz \u00e8 una promessa \u201cfatta a noi stessi, ai nostri figli, alle generazioni future: Mai pi\u00f9! Mai pi\u00f9 un orrore simile si ripeta in nessuna parte del mondo!\u201d. Il card. Paul Poupard, rilevando il valore del pellegrinaggio nell\u2019ex campo di concentramento nazista come cath\u00e0rsis, ha osservato: \u201cDopo la purificazione della memoria, dobbiamo insieme costruire il futuro affinch\u00e9 simili crimini non si ripetano mai pi\u00f9\u201d.<\/p>\n

L\u2019APPELLO FINALE<\/strong><\/p>\n

\u201cNon c\u2019\u00e8 pace per il mondo, quando muore il dialogo tra i popoli. Nessun uomo, nessun popolo \u00e8 un\u2019isola\u201d: \u00e8 la dichiarazione contenuta nell\u2019appello di pace diffuso durante la cerimonia finale del Meeting di Cracovia. \u201cSpesso si \u00e8 dimenticata l\u2019amara lezione della Seconda guerra mondiale\u201d, constatano i partecipanti al Meeting, ma \u201cbisogna guardare ai dolori del nostro mondo: i popoli in guerra, i poveri, l\u2019orrore del terrorismo, le vittime dell\u2019odio. Il nostro mondo – si legge ancora nell\u2019appello – \u00e8 disorientato dalla crisi di un mercato che si \u00e8 creduto onnipotente, e da una globalizzazione spesso senz\u2019anima e senza volto. La globalizzazione \u00e8 un\u2019occasione storica, anche se spesso si \u00e8 preferito viverla in una logica di scontro di civilt\u00e0 e di religione\u201d. Ma \u201cle nostre tradizioni religiose, nelle loro differenze, dicono assieme con forza che un mondo senza spirito non sar\u00e0 mai umano\u201d e un \u201cmondo senza dialogo sar\u00e0 schiavo dell\u2019odio e della paura dell\u2019altro\u201d. \u201cLe religioni non vogliono la guerra e non vogliono essere usate per la guerra – sottolinea l\u2019appello -. Parlare di guerra in nome di Dio \u00e8 una bestemmia. Nessuna guerra \u00e8 mai santa. L\u2019umanit\u00e0 viene sempre sconfitta dalla violenza e dal terrore\u201d. I vari leader religiosi hanno sperimentato che \u201cil dialogo libera dalla paura e dalla diffidenza verso l\u2019altro. \u00c8 la grande alternativa alla guerra\u201d. I partecipanti all\u2019incontro s\u2019impegnano perci\u00f2 a costruire \u201ccon pazienza e audacia una nuova stagione di dialogo, che unisca nella pace chi si odia e chi si ignora, tutti i popoli e tutti gli uomini\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Una marcia silenziosa nel cuore della vergogna del mondo, nel luogo simbolo del dolore assoluto: il campo di concentramento di Birkenau-Auschwitz. I leader delle religioni di tutto il mondo, rabbini, imam, cardinali e metropoliti, e con loro centinaia di persone, hanno sfilato lungo i binari della morte. Hanno compiuto quello stesso tragico tragitto che 70 […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[3],"tags":[1930,1563,2395,1412,2078,2690],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/7813"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=7813"}],"version-history":[{"count":5,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/7813\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":38347,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/7813\/revisions\/38347"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=7813"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=7813"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=7813"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}