{"id":77733,"date":"2024-09-25T16:03:51","date_gmt":"2024-09-25T14:03:51","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=77733"},"modified":"2024-09-26T20:58:19","modified_gmt":"2024-09-26T18:58:19","slug":"ogni-news-ha-un-limite","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/ogni-news-ha-un-limite\/","title":{"rendered":"Ogni news ha un limite"},"content":{"rendered":"
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Sfogliando i quotidiani di giornata, facendo zapping tra i Tg di questo o quel canale, ascoltando la radio in auto o navigando in Rete, ho spesso una sensazione quasi di soffocamento.<\/span> Da un conflitto all\u2019altro, fra l\u2019escalation di giornata e l\u2019ennesima trattativa di pace, territori e citt\u00e0 martoriati prima dagli incendi e poco dopo dalle alluvioni, e poi i barconi dei migranti inghiottiti dai mari coi sogni dei loro passeggeri, bimbi appena nati e sepolti in giardino, omicidi, femminicidi e altre violenze neppure immaginabili, dentro e fuori le famiglie, per strada, a volte senza neppure un \u2018perch\u00e9\u2019.<\/span><\/p>\n

A voi non capita di dover aprire la finestra per prendere una boccata di ossigeno di fronte a tutto ci\u00f2? Per carit\u00e0, niente di nuovo. Nulla che non abbiamo gi\u00e0 sentito fin da quando l\u2019uomo e la donna hanno iniziato a popolare la Terra. Ma spesso si ha la sensazione che il limite \u2013 quello che ogni operatore dell\u2019informazione dovrebbe darsi \u2013 si sposta sempre pi\u00f9 in l\u00e0, sempre di pi\u00f9 verso confini inesplorati e pericolosi.<\/span><\/p>\n

Un limite che non riguarda solo i giornalisti, che pure sarebbero tenuti a osservare un\u2019etica e una deontologia professionali, ma che interpella anche autori, fotografi, videomaker, registi, grafici e gli stessi vertici di ogni impresa chiamata a fare informazione e comunicazione. E non voglio nemmeno aprire <\/span>il \u201cvaso di Pandora\u201d dei social media, perch\u00e9 i mali che ne uscirebbero fuori potrebbero affondare del tutto le nostre riflessioni.<\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n

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Allora, meglio tornare alla speranza. Come quella che sta nel tema che Papa Francesco ha scelto per la 59a Giornata mondiale delle comunicazioni sociali che si celebra nel 2025, e che \u00e8 stato reso noto proprio in questi giorni.<\/span> \u201cCondividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori\u201d \u00e8 il passaggio della<\/span> Prima lettera di Pietro al quale il Santo Padre si \u00e8 ispirato. Ci fa riflettere sul fatto che \u201coggi troppo spesso la comunicazione \u00e8 violenta, mirata a colpire e non a stabilire i presupposti per il dialogo; \u00e8 quindi necessario disarmare la comunicazione, purificarla dall\u2019aggressivit\u00e0; dai talk show televisivi alle guerre verbali sui social il paradigma che rischia di prevalere e\u0300 quello della competizione, contrapposizione e volont\u00e0 di dominio\u201d.<\/span><\/p>\n

Per chiudere, attingiamo ancora alle cronache degli ultimi giorni: al cinquantenne modenese che ha appena strangolato la madre ottantenne e confessa tutto al microfono dell\u2019 infotainment<\/em> televisivo pomeridiano di turno, prima ancora che ai carabinieri. Ecco, \u00e8 quello il confine tra tenere accesi microfono e telecamera, oppure decidere di spegnerli per non superare il limite.<\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Sfogliando i quotidiani di giornata, facendo zapping tra i Tg di questo o quel canale, ascoltando la radio in auto o navigando in Rete, ho spesso una sensazione quasi di soffocamento. Da un conflitto all\u2019altro, fra l\u2019escalation di giornata e l\u2019ennesima trattativa di pace, territori e citt\u00e0 martoriati prima dagli incendi e poco dopo dalle […]<\/p>\n","protected":false},"author":465,"featured_media":77738,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[3,3991],"tags":[2822,6911,7230,6996,1282],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/77733"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/465"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=77733"}],"version-history":[{"count":5,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/77733\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":77739,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/77733\/revisions\/77739"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/77738"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=77733"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=77733"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=77733"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}