{"id":77677,"date":"2024-09-20T13:57:07","date_gmt":"2024-09-20T11:57:07","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=77677"},"modified":"2024-09-20T13:57:27","modified_gmt":"2024-09-20T11:57:27","slug":"banca-etica-a-perugia-la-festa-per-i-25-anni-ne-parliamo-con-spedaletti-e-stella","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/banca-etica-a-perugia-la-festa-per-i-25-anni-ne-parliamo-con-spedaletti-e-stella\/","title":{"rendered":"Banca etica. A Perugia la festa per i 25 anni. Ne parliamo con Spedaletti e Stella"},"content":{"rendered":"

La Festa di Banca Etica per i suoi 25 anni sta girando l\u2019Italia ed \u00e8 arrivata anche a Perugia. Venerd\u00ec scorso, 13 settembre, soci e clienti, organizzazioni e imprese che hanno scelto la finanza etica e ne promuovono i principi e lo sviluppo sul territorio, sono stati invitati per un pomeriggio in cui si sono alternati momenti di incontro, di spettacolo e di racconto della crescita di questa realt\u00e0 nata 25 anni fa sul valore della centralit\u00e0 dell\u2019uomo e dell\u2019ambiente.<\/p>\n

L\u20198 marzo 1999 apriva il primo sportello della prima e finora unica banca italiana dedita esclusivamente alla finanza etica. \u00c8 stata ed \u00e8 il primo istituto di credito in Italia a misurare tutti gli impatti sociali e ambientali dei crediti che eroga ogni anno.<\/p>\n

A Perugia, Banca Etica \u00e8 presente dal 2011 con la filiale di via Piccolpasso. Il suo radicamento nella comunit\u00e0 e nell\u2019economia locale si \u00e8 cos\u00ec sviluppato non solo grazie a 603 persone socie e clienti nella regione, con 1.203 conti correnti, ma anche tramite l\u2019impegno dei Gruppi di iniziativa territoriale, in un\u2019area che registra 35,7 milioni di euro di raccolta e 32,2 milioni di euro di impieghi.<\/p>\n

Nel futuro di Banca etica c’\u00e8\u2026<\/h2>\n

Maurizio Spedaletti Trabalza<\/strong> da pochi mesi \u00e8 il responsabile della filiale di Perugia di Banca Etica. Nel marzo scorso ha raccolto il testimone da Leonardo Stella. Una \u201cstaffetta\u201d che in realt\u00e0 li ha visti in prima fila insieme fin dalla nascita della filiale di Perugia.<\/p>\n

Spedaletti, cosa c\u2019\u00e8 nel futuro di Banca Etica in Umbria?<\/strong>
\n\u201cNel futuro ci sar\u00e0 tutto quello che viene fuori dal territorio. Io credo che una delle particolarit\u00e0 belle della finanza etica sia quella di non rispondere a schemi fissi ma di adattarsi alle necessit\u00e0 del territorio. Da qualche anno stiamo sviluppando il settore delle cosiddette workers buyout, cio\u00e8 quelle aziende che sono sull\u2019orlo del fallimento o fallite e i dipendenti prendono il controllo dell\u2019impresa. Questo \u00e8 un percorso che \u00e8 nato da poco e noi siamo stati pronti a sostenerlo economicamente, anche se i veri sostenitori, quelli che rischiano, sono i lavoratori. Noi per\u00f2 diamo loro un piccolo polmone finanziario\u201d.<\/p>\n

E per l\u2019ambiente?<\/strong>
\n\u201cCi sar\u00e0, spero, la nascita di molte comunit\u00e0 energetiche rinnovabili. Abbiamo un sole che ci d\u00e0 energia e ancora continuiamo a importare gas. Vorremmo sostenere tutte quel-le iniziative che rendono migliore la vita da un punto di vista sociale e da un punto di vista ambientale sul territorio. In Umbria, come nel resto d\u2019Italia\u201d.<\/p>\n

In Umbria Banca Etica gi\u00e0 fa questo tipo di interventi?<\/strong>
\n\u201cSui workers buyout s\u00ec, ne abbiamo diversi. Le Cer (co- munit\u00e0 energetiche rinnovabili), sono in sviluppo poich\u00e9 la legge attuativa \u00e8 di pochi mesi fa. Speriamo che ce ne siano tante, magari anche grazie a noi!\u201d.<\/p>\n

Banca etica. Cos\u00ec \u00e8 nata in Umbria<\/h2>\n

Alla Festa per i 25 anni di Banca Etica, al Centro congressi \u201cCapitini\u201d, quando Leonardo Stella<\/strong> e Maurizio Spedaletti sono stati invitati a salire sul palco, hanno voluto che li raggiungessero tutti i dipendenti della filiale. Un gesto per dire che quella dell\u2019istituto di credito non \u00e8 stata un\u2019avventura in solitaria. E anche i soci presenti erano l\u00ec a ricordare un progetto, una visione di societ\u00e0, condivisa.<\/p>\n

Leonardo Stella, come \u00e8 iniziata la tua storia in Banca Etica?<\/strong>
\n\u201cSono entrato nell\u2019organizzazione della banca prima che nascesse la banca. All\u2019inizio ero coordinatore dei soci. Poi sono diventato banchiere ambulante per Banca Etica poich\u00e9 non c\u2019era una sede. E questo dal 2003 al 2011, quando abbiamo aperto la filiale a Perugia<\/a> e sono diventato responsabile della filiale finch\u00e9, quest\u2019anno, non abbiamo fatto la staffetta con Maurizio che in realt\u00e0 era socio e volontario ben prima di me, a Roma, e insieme abbiamo aperto la filiale di Perugia nel 2011. Attualmente lavoro per l\u2019area centro di Banca Etica nella gestione di clienti per- sone giuridiche e aiuto alle filiali del centro Italia\u201d.<\/p>\n

Come \u00e8 nata Banca Etica?<\/strong>
\n\u201cInizialmente si \u00e8 costituita una cooperativa. Era la coope-rativa Verso Banca Etica e aveva il compito di raccogliere il capitale sociale che serviva per fare una banca – pi\u00f9 o meno 6 milioni e mezzo di euro – sul territorio nazionale. L\u2019idea nasce dal mondo del commercio equo solidale che non aveva una cifra del ge- nere, neppure coinvolgendo realt\u00e0 del terzo settore come il mondo Caritas, Arci, quello ambientalista. Quindi si pens\u00f2 a una raccolta di capitale sociale diffusa nel territorio e in due-tre anni, abbiamo raggiunto la cifra necessaria con pi\u00f9 di 11.000 soci. E l\u20198 marzo nel 1999 ha aperto la prima filiale di Banca Etica a Padova\u201d.<\/p>\n

Quali sono i valori alla base di questa Banca?<\/strong>
\n\u201cL\u2019idea \u00e8 di rimettere la persona e l\u2019ambiente al centro dell\u2019attivit\u00e0. Quindi prima di fare un qualsiasi finanziamento a un soggetto persona giuridica, facciamo due tipi di valutazione: una economico finanziaria, come qualsiasi banca \u00e8 obbligata a fare, alla quale noi aggiungiamo una valutazione d\u2019impatto socio-ambientale. Andiamo a vedere tutta una serie di indicatori, di comportamenti, della realt\u00e0, e andiamo a vedere se il suo comportamento, i suoi principi, sono coerenti con quelli della banca\u201d.<\/p>\n

Chi fa questa valutazione?<\/strong>
\n\u201cQuesto tipo di valutazione \u00e8 affidata ad alcuni soci nel territorio, i cosiddetti \u2018valutatori sociali\u2019 che hanno fatto un corso e sono iscritti all\u2019albo apposito. Insieme agli altri soci volontari del territorio ci dicono se una realt\u00e0 \u00e8 compatibile con i valori della banca o meno. Poi, ogni volta che finanziamo persone giuridiche il finanziamento viene pubblicato sul sito, per cui in ogni momento si pu\u00f2 vedere quello che la banca fa con i risparmi dei soci. Banca Etica finanzia anche le persone fisiche, i privati, per prestiti personali come ad esempio i mutui per la casa, ma sul sito sono pubblicati solo i finanziamenti fatti a persone giuridiche, quindi cooperative, associazioni, ecc.\u201d.<\/p>\n

Possiamo riassumere in poche parole?<\/strong>
\n\u201cLa trasparenza, l\u2019ambiente e il rispetto delle persone. La trasparenza \u00e8 fondamentale come anche, sempre di pi\u00f9, il rispetto dell\u2019ambiente. E non ultimo il rispetto delle persone che assume diverse sfaccettature: dal commercio equo solidale al rispetto dei lavoratori alla tutela del lavoro, per esempio con il sostegno alle workers buyout, le imprese recuperate dai lavoratori\u201d.<\/p>\n

Una sola filiale in Umbria. Come si entra in contatto con Banca Etica?<\/strong>
\n\u201cIl contatto principale \u00e8 il
sito di Banca etica<\/a> dove si possono trovare tutte le informazioni, oppure il nu- mero verde al quale risponde un gruppo di colleghi di Banca Etica. Da sempre ci siamo dovuti organizzare in modo tale da essere raggiungibili da tutti a prescindere dalla vicinanza con la filiale. Oggi si pu\u00f2 fare quasi tutto tranquillamente al telefono o online\u201d.<\/p>\n\n