{"id":77167,"date":"2024-07-24T18:21:30","date_gmt":"2024-07-24T16:21:30","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=77167"},"modified":"2024-07-24T18:24:44","modified_gmt":"2024-07-24T16:24:44","slug":"il-funerale-di-mons-oscar-battaglia-nella-cattedrale-di-san-rufino","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/il-funerale-di-mons-oscar-battaglia-nella-cattedrale-di-san-rufino\/","title":{"rendered":"Il funerale di mons. Oscar Battaglia nella cattedrale di San Rufino"},"content":{"rendered":"

\u201cPer quanti lo abbiamo conosciuto, don Oscar<\/strong> si \u00e8 come identificato con la Parola, meditata, insegnata, testimoniata. \u00c8 forse il tratto della sua personalit\u00e0 che ci rimarr\u00e0 pi\u00f9 scolpito nella memoria.\u00a0 Della Parola egli viveva. Ne era innamorato.<\/strong> La accostava con la sapienza di esegeta colto, attento alle tendenze della cultura biblica pi\u00f9 aggiornata, ma sempre con equilibrio, senso critico e discernimento ecclesiale\u201d. Lo ha detto il vescovo delle diocesi di Assisi \u2013 Nocera Umbra \u2013 Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino<\/strong>, all\u2019omelia delle solenni esequie di monsignor Oscar Battaglia<\/a><\/strong> celebrate marted\u00ec 23 luglio<\/strong> nella cattedrale di San Rufino ad Assisi.<\/strong><\/p>\n

I funerali di mons. Oscar Battaglia<\/h2>\n

Il clero diocesano, religiosi e religiosi, autorit\u00e0 civili, tra le quali il sindaco di Assisi Stefania Proietti, ed ecclesiastiche ma anche tantissimi fedeli hanno partecipato ai funerali del sacerdote diocesano, importante biblista grande conoscitore della Sacra Scrittura e della Terra Santa<\/strong> che \u00e8 stato, tra l\u2019altro, preside del Seminario regionale e della Facolt\u00e0 di scienze religiose. <\/strong>Ha concelebrato il vescovo emerito di Gubbio, monsignor Mario Ceccobelli<\/strong> in rappresentanza dei vescovi Umbri e tanti religiosi e sacerdoti diocesani e di altre diocesi.<\/p>\n

L’omelia del vescovo Domenico Sorrentino<\/h2>\n

\u201cSoprattutto \u2013 ha aggiunto il vescovo durante l\u2019omelia<\/strong> – si era dato come programma di vita quello di renderla accessibile a tutti, riflettendone la luce sul versante del mistero divino, sempre pi\u00f9 grande dei nostri pensieri, e sul versante del mistero dell\u2019uomo, nella concretezza delle sue espressioni, delle sue traversie, delle sue sfide. Una Parola, insomma, che illumina tutto e a tutto d\u00e0 senso, ma in modo non magico, dando risposte che suscitano domande ulteriori e chiedendo una ricerca inesausta, mai conclusa finch\u00e9 siamo su questa terra. Si \u00e8 dedicato a questa missione con incredibile generosit\u00e0. Non si negava ai mille inviti, dovunque scorgeva il bisogno sincero che la Parola venisse spezzata come pane nutriente.<\/strong> In diocesi lo abbiamo visto attivo nel preparare ogni anno i preziosi quaderni della Scuola di Bibbia e vita cristiana, e lo ha fatto fino a che le dita non sono diventate cos\u00ec tremule da non governare pi\u00f9 la tastiera di un computer. Quando gliene feci l’ultima richiesta, non mi disse no, ma mi mostr\u00f2 le dita. Lo sguardo diceva un infinito rammarico. Ha continuato a fare esegesi con la sua sofferenza accolta con fede. Tanti lo ricorderanno non solo come interprete del Libro santo, ma anche come guida alla Terra Santa, della quale conosceva tutti gli angoli, sapendo dire parole che si inchiodavano nell’animo per sempre\u201d.<\/p>\n

Al termine del rito funebre la cara salma \u00e8 stata tumulata presso la cappella del Seminario nel cimitero di Assisi.<\/strong><\/p>\n\n