{"id":76123,"date":"2024-05-13T13:36:59","date_gmt":"2024-05-13T11:36:59","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=76123"},"modified":"2024-05-20T11:48:29","modified_gmt":"2024-05-20T09:48:29","slug":"intelligenza-artificiale-centro-dincontro-ucsi-umbria-giornata-comunicazioni-sociali","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/intelligenza-artificiale-centro-dincontro-ucsi-umbria-giornata-comunicazioni-sociali\/","title":{"rendered":"Giornata delle comunicazioni sociali: l’intelligenza artificiale al centro dell’incontro di Ucsi Umbria"},"content":{"rendered":"

Fedele al tema scelto dal Papa per la 58\u2019 giornata mondiale delle comunicazioni sociali<\/em>, l\u2019Ucsi Umbria<\/strong> (era presente la presidente Manuela Acito) ha organizzato un incontro, insieme con l\u2019Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali dell\u2019arcidiocesi di Perugia – Citt\u00e0 della Pieve e l’Ordine dei Giornalisti dell\u2019Umbria, per riflettere su “Le frontiere dell\u2019intelligenza artificiale: opportunit\u00e0, rischi, risvolti deontologici ed etici” nell’informazione.<\/p>\n

L\u2019incontro, moderato dalla direttrice dell\u2019Ufficio comunicazioni sociali dell\u2019arcidiocesi di Perugia Maria Rita Vall<\/strong>i, \u00e8 stato aperto dal saluto del vicario generale mons. Simone Sorbaioli e ha visto la partecipazione di Stefano Bistarelli<\/strong>, professore di Informatica presso il Dipartimento di Matematica e informatica dell\u2019Universit\u00e0 di Perugia, di Michele Partipilo<\/strong>, giornalista ed esperto di diritto dell\u2019informazione e deontologia professionale, e di don Alessandro Picchiarelli<\/strong>, sacerdote della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, laureato in Ingegneria informatica e delle telecomunicazioni, teologo morale e docente alla Pontificia universit\u00e0 Urbaniana.<\/p>\n

Ad introdurre l’incontro la relazione del prof. Bistarelli<\/strong>, che ha condotto i presenti in un viaggio nell\u2019intelligenza artificiale tra fantascienza e applicazioni<\/strong>, con riferimenti anche all’uso di ChatGpt nella creazione dei testi.<\/p>\n

Partipilo<\/strong> ha invece affronato l\u2019importante questione della deontologia per un\u2019informazione dalla parte dell\u2019uomo<\/strong>, con riferimenti al messaggio del Papa per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali dal titolo: “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”.<\/p>\n

Richiamando i rischi e le opportunit\u00e0 che l\u2019intelligenza artificiale rappresenta per la professione giornalistica in termini di etica e rispetto della verit\u00e0 dei fatti, Partipilo<\/strong> ha sottolineato come la figura del giornalista rimanga indispensabile per mantenere salda la deontologia nel campo dell\u2019informazione<\/strong>, pur in presenza di un apporto sempre crescente e non necessariamente negativo da parte dell\u2019intelligenza artificiale.<\/p>\n

Don Picchiarelli<\/strong> ha sfatato il mito della neutralit\u00e0 algoritmica, presentando la cultura algoritmica e le domande etiche che essa pone al nostro tempo. Anche qui con puntuali riferimenti al messaggio del Pontefice.<\/p>\n

Molti sono stati i colleghi, presenti nella Sala del Dottorato del complesso della cattedrale di Perugia o connessi online, a partecipare all\u2019incontro, che si \u00e8 distinto per l\u2019interesse della tematica in relazione alla professione giornalistica e per la grande competenza e chiarezza dei relatori.<\/p>\n\n