anziani<\/a> over 65 autosufficienti residenti nel Comune di Perugia e a tutti gli Enti pubblici e del Terzo settore impegnati a promuovere iniziative volte a coinvolgere gli stessi anziani in attivit\u00e0 aggregative territoriali, spesso laboratoriali, in cui si sentano ancora soggetti attivi e non passivi della societ\u00e0.<\/p>\nPartendo dall\u2019invecchiamento demografico<\/h2>\n
\u00a0Si tratta di un progetto impegnativo, che affronta il crescente fenomeno dell\u2019invecchiamento demografico da cui non \u00e8 immune il capoluogo regionale dove la popolazione compresa nella fascia d\u2019et\u00e0 dai 65 anni in su supera le quaranta mila unit\u00e0, pari al venticinque per cento\u00a0della popolazione complessiva (Istat 2022). Altro dato significativo \u00e8 l\u2019indice di ricambio della popolazione<\/em>\u00a0(il rapporto percentuale tra la fascia di popolazione che sta per andare in pensione, 60-64 anni, e quella che sta per entrare nel mondo del lavoro, 15-19 anni).<\/p>\nA Perugia, nel 2022, questo indice \u00e8 stato del 201,1 cio\u00e8 201,1 anziani ogni cento giovani, mentre venti anni prima (2002) gli anziani erano 166,5. Dati che ripropongono il tema della sostenibilit\u00e0 dello Stato sociale<\/em>\u00a0negli anni a venire. Infatti, pi\u00f9 sono gli anziani in pensione in rapporto ai giovani che possono lavorare, pagare tasse e contributi sociali e finanziare il Welfare State, e meno un Paese pu\u00f2 guardare con serenit\u00e0 al proprio futuro.<\/p>\nSolitudine e isolamento, fenomeni preoccupanti<\/h2>\n
\u00a0Con l\u2019aumento della popolazione anziana aumenta anche la condizione patologica della solitudine, con ricadute negative sulla qualit\u00e0 della vita, e dell\u2019isolamento sociale, sempre pi\u00f9 spesso associato alla riduzione della vita<\/em>\u00a0perch\u00e9 favorisce l\u2019insorgenza di gravi malattie (secondo uno studio precedente al Covid-19 citato dal quotidiano\u00a0Avvenire<\/i>\u00a0del 19\/04\/2019).<\/p>\nFinalit\u00e0, obiettivi e scopi del progetto Rete di Argento\u00a0<\/em><\/h2>\n\u00a0Per questo ed altri motivi si \u00e8 messo in cantiere il progetto Rete di Argento<\/em> per contribuire ad impostare azioni sia preventive e di contrasto dei fenomeni solitudine e isolamento sia protettive dei soggetti a maggior rischio a partire dal riconoscere all\u2019anziano il diritto di avere un ruolo attivo nella societ\u00e0. Come ? Promuovendo, attraverso un approccio sperimentale e innovativo quale Rete di Argento<\/em>, lo sviluppo, il rafforzamento ed il coordinamento delle risorse e delle sinergie attive e attivabili nel territorio per innescare metodi e processi finalizzati ad incoraggiare le esperienze aggregative e l\u2019invecchiamento attivo della popolazione anziana. Inoltre il progetto si prefigge di dare vita a una alleanza-rete<\/em>\u00a0tra Enti pubblici e Terzo settore preposti a creare le condizioni di un ruolo attivo degli over 65 nella societ\u00e0, coinvolgendo e valorizzando le esperienze gi\u00e0 presenti nel territorio in ambito aggregativo della popolazione anziana. Questo anche per incoraggiare il coinvolgimento della comunit\u00e0 locale allo scopo di favorirne la partecipazione ad un corretto processo di invecchiamento attivo e la prevenzione alla condizione della solitudine.<\/p>\nTre macro ambiti di intervento del progetto<\/h2>\n
Si tratta di governance<\/em>, prevenzione<\/em> e sperimentazione<\/em>. Il primo comprende, nello specifico, lo sviluppo e la valorizzazione del networking partendo dalle risorse e dalle opportunit\u00e0 gi\u00e0 attive e potenzialmente attivabili nel territorio, la sensibilizzazione della comunit\u00e0 sul tema dell\u2019invecchiamento attivo e l\u2019ampliamento della rete di Enti pubblici e del Terzo settore impegnati in materia. Per fare un esempio, la Fondazione di Carit\u00e0 San Lorenzo, con risorse proprie derivanti da attivit\u00e0 di raccolta fondi, contributo 8xmille alla Chiesa cattolica e con alcuni volontari, gestisce un laboratorio di bomboniere solidali<\/em> che coinvolge degli over 65 abitanti nei quartieri perugini di via Cortonese e di Madonna Alta. Mentre l\u2019ambito della prevenzione <\/em>comprende l\u2019attivazione di percorsi informativi su corretti e sani stili di vita (alimentare, attivit\u00e0 fisica e rischi-pericoli del gioco d\u2019azzardo) e sul rischio delle truffe online attraverso la messa a disposizione da parte della Polizia di Stato del know how<\/em>, realizzando incontri finalizzati a prevenire tali rischi. L\u2019ambito della sperimentazione<\/em>\u00a0riguarda, oltre al nuovo modello di governance, l\u2019attivazione e la gestione di un servizio di welfare informale itinerante, la mappatura delle risorse e dei servizi attivi nel territorio, la realizzazione di una piattaforma digitale attraverso la quale valorizzare i servizi, informare la comunit\u00e0 sulle opportunit\u00e0 presenti e facilitare il contatto e la relazione tra i destinatari e gli stakeholders che erogano i servizi.<\/p>\n\u00a0<\/b>Perch\u00e9 \u00e8 innovativo Rete di Argento<\/em> ?<\/h2>\nLo spiega il responsabile dell\u2019Area Progetti della Caritas diocesana di Perugia, il dottor Alfonso Dragone, soffermandosi sui menzionati tre macro ambiti.<\/p>\n
“Innanzitutto \u00e8 innovativo per il suo modello di governance -sottolinea il responsabile Caritas- perch\u00e9 promuove il coordinamento e la valorizzazione delle risorse presenti sul territorio in un\u2019ottica di sistema integrato.<\/p>\n
Altro aspetto significativo, \u00e8 la realizzazione di una mappa dei servizi fruibile tramite una piattaforma digitale in grado di valorizzare le risorse e le opportunit\u00e0 presenti nell\u2019ambito dell\u2019invecchiamento attivo e le relazioni tra la popolazione anziana e gli stakeholders<\/em> che erogano servizi, come la Caritas diocesana attraverso una serie di laboratori attivati negli ultimi anni. Non va neppure trascurato l\u2019aspetto della sostenibilit\u00e0<\/em> nel tempo di Rete di Argento\u00a0<\/em>-evidenzia Alfonso Dragone- soprattutto sotto il suo profilo gestionale, che \u00abconsiste nel rendere il tavolo del suo coordinamento un elemento strutturale del processo di gestione in modo che le buone pratiche e i benefici generati dal modello di sistema proseguano nel tempo”.<\/p>\nMettere a sistema le risorse della comunit\u00e0<\/h2>\n
\u00a0Ne \u00e8 convinta l\u2019assessore alle Politiche sociali del Comune di Perugia, Edi Cicchi, adendo con grande convinzione al progetto proposto dalla Fondazione di Carit\u00e0 San Lorenzo<\/em>.<\/p>\n“Poich\u00e9 -dichiara- riteniamo che il tema dell’invecchiamento attivo sia tra gli elementi fondanti del sistema di welfare che punta alla prevenzione. Sistema che, oggi fa sempre pi\u00f9 fatica a dare risposte ad anziani fragili o non autosufficienti. Penso che un progetto nel territorio in grado di coordinare attivit\u00e0 di diversi soggetti istituzionali e non, sia fondamentale. Oggi sempre di pi\u00f9 sono gli anziani che vivono nella nostra citt\u00e0 ed un invecchiamento di qualit\u00e0 pu\u00f2 determinare davvero un valore anche in termini economici e non solo sociale. Se dovessi dire con due battute, mi verrebbe da pensare che ci sono sempre pi\u00f9 Anchise ma sempre meno Enea<\/em> che possono supportare il carico del numero sempre pi\u00f9 rilevante di anziani a Perugia.<\/p>\nOrmai il detto per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio<\/em>\u00a0pu\u00f2 essere adattato anche per gli anziani. E questo mi pare sia proprio lo spirito del progetto che fonda la sua azione nel mettere a sistema le risorse della comunit\u00e0”.<\/p>\nIl Questore di Perugia: Vicini alle fasce deboli<\/h2>\n
\u00a0“La Polizia di Stato che rappresento nella provincia -Questore della provincia di Perugia, Fausto Lamparelli- \u00e8 orgogliosa di essere partner dell\u2019innovativo progetto Rete di Argento<\/em>, in collaborazione con la Fondazione di Carit\u00e0 San Lorenzo, Comune di Perugia, USL Umbria 1 – Distretto del Perugino, Associazione Coordinamento Centri Socio-Culturali di Perugia e Fondazione Santa Caterina Parlesca Onlus.<\/p>\nL\u2019importanza della collaborazione e della sinergia tra Istituzioni, Forze dell\u2019Ordine e cittadini per costituire quell\u2019importante rete di attori a supporto dell\u2019invecchiamento attivo e consentire alle persone anziane di partecipare a convegni informativi utili alla prevenzione di reati che li vedono purtroppo vittime di persone senza scrupoli che approfittano delle fasce deboli della societ\u00e0 per arricchirsi illecitamente. Attraverso il progetto Rete di Argento<\/em> -commenta il dottor Lamparelli- saremo vicini alle fasce deboli della societ\u00e0 per aiutarli a tutelarsi informandoli e formandoli alla prevenzione di truffe, furti e ogni genere di pericoli, compresi quelli derivanti dall\u2019uso inconsapevole della rete internet”.<\/p>\n\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
\u00c8 giunto al nastro di partenza, il 1 novembre, l\u2019innovativo progetto Rete di Argento\u00a0promosso in collaborazione tra Fondazione di Carit\u00e0 San Lorenzo (ente capofila e braccio operativo della Caritas diocesana di Perugia-Citt\u00e0 della Pieve), Comune di Perugia (con know how e risorse materiali), USL Umbria 1 – Distretto del Perugino (con know how e risorse […]<\/p>\n","protected":false},"author":474,"featured_media":73869,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[517,3991],"tags":[1350,6887,2833,2639],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/73868"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/474"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=73868"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/73868\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":73871,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/73868\/revisions\/73871"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/73869"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=73868"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=73868"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=73868"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}