{"id":7317,"date":"2009-02-20T00:00:00","date_gmt":"2009-02-19T22:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=7317"},"modified":"2015-07-27T12:04:32","modified_gmt":"2015-07-27T10:04:32","slug":"il-lato-nascosto-di-perugia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/il-lato-nascosto-di-perugia\/","title":{"rendered":"Il lato “nascosto” di Perugia"},"content":{"rendered":"
Mentre stiamo chiudendo il giornale (mercoled\u00ec sera) giunge un lancio dell’Ansa in cui si dice che nella casa in cui \u00e8 avvenuta un anno fa la barbara uccisione della studentessa inglese Meredith Kercher \u00e8 entrato qualcuno sfondando una finestra, e ha sparso nei locali dove \u00e8 avvenuto il delitto quattro grossi coltelli da cucina e una, o pi\u00f9, candela usata. Un coltello era appoggiato sopra una busta della polizia, non in uso in quella di Perugia, che normalmente serve per mettere i reperti della indagini. Cosa vuol dire? Quale messaggio segreto si cela dietro questa messa in scena? \u00c8 un depistaggio? In quale direzione? Forse si vuol suggerire l’idea che dietro al misfatto c’\u00e8 l’ombra del satanismo, che fu gi\u00e0 suggerita nella circostanza del fatto compiuto la notte di Halloween? O un semplice scherzo di cattivo gusto? La cosa sul tardi si \u00e8 ridimensionata. Comunque sia, penso che ogni volta si aggiunge dispiacere e disagio: nei giornalisti, alcuni dei quali confessano intima difficolt\u00e0 a ritornare su queste storie; e in coloro che di fronte alla morte nutrono un rispetto che induce al silenzio.<\/p>\n
Purtroppo le esigenze dello spettacolo e l’ingorda curiosit\u00e0 dei lettori e degli assidui spettatori televisivi attirano attorno a fatti delittuosi molta attenzione, spingendo gli operatori della comunicazione a dare notizia di ogni minimo particolare, di ogni vera o presunta novit\u00e0, ipotesi e sospetto. La citt\u00e0 di Perugia non \u00e8 mai stata tanto sulle pagine dei giornali e dei servizi televisivi di tutto il mondo come in quest’anno. Dal 6 febbraio 2009 inoltre la curiosit\u00e0 \u00e8 aumentata per il processo in corso, ed abbiamo visto sfilare sugli schermi i personaggi in causa. Piazza Matteotti, davanti al Tribunale di Perugia, era una selva di parabole portate l\u00ec per le dirette televisive. Abbiamo anche ricevuto il messaggio dalla maglietta di Amanda Knox nel giorno di san Valentino: All you need is love<\/em> (C’\u00e8 solo bisogno di amore). Parole belle, che lasciavano un’eco strana uscendo dal tribunale. Non ci resta che sperare che presto venga concluso il processo, sia fatta luce oltre i depistaggi su tutta la vicenda, e si possa dire una parola di giustizia vera, che chiuda una storia dolorosa, copra di rispettoso silenzio la povera Meredith e apra la via alla riflessione e alla costruzione di una societ\u00e0 pi\u00f9 sana, impegnata a costruire valori autentici di civilt\u00e0 umana.<\/p>\n Perugia, in questi giorni \u00e8 in attesa della visita del presidente Napolitano (23 febbraio), che verr\u00e0 a concludere le celebrazioni del settecentesimo anniversario della fondazione dell’Universit\u00e0. La nostra storia cittadina e umbra merita ben altro che squallide vicende di droga e di sangue. Dovremmo abituarci a rivolgere le antenne paraboliche su ci\u00f2 che di grande sta scritto nelle nostre tradizioni. Proprio in quella piazza, sopra le teste di quelli che guardano verso la porta del tribunale, un tempo Domus misericordiae<\/em> (Casa della misericordia), ci sono delle scritte scolpite sui frontespizi delle finestre rinascimentali che riportano, in latino, il testo del Vangelo di Matteo al capitolo 25: “Avevo fame e mi avete dato da mangiare…”. Forse anche i giovani di cui si parla in negativo sono tra quelli che hanno fame e cercano chi sia disposto a disarmare il proprio cuore e ad aprire la propria mano.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Mentre stiamo chiudendo il giornale (mercoled\u00ec sera) giunge un lancio dell’Ansa in cui si dice che nella casa in cui \u00e8 avvenuta un anno fa la barbara uccisione della studentessa inglese Meredith Kercher \u00e8 entrato qualcuno sfondando una finestra, e ha sparso nei locali dove \u00e8 avvenuto il delitto quattro grossi coltelli da cucina e […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[4],"tags":[1458],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/7317"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=7317"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/7317\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":33091,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/7317\/revisions\/33091"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=7317"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=7317"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=7317"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}