{"id":7195,"date":"2008-12-19T00:00:00","date_gmt":"2008-12-18T22:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=7195"},"modified":"2022-03-26T22:08:31","modified_gmt":"2022-03-26T20:08:31","slug":"da-nazareth-inizia-il-cammino-verso-betlemme","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/da-nazareth-inizia-il-cammino-verso-betlemme\/","title":{"rendered":"Da Nazareth inizia il cammino verso Betlemme"},"content":{"rendered":"

“Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola”: da questa frase ha preso l’avvio il Natale. Cos\u00ec si spalanc\u00f2 la porta per l’incarnazione del Figlio di Dio. La Scrittura ci fa capire che per aprire quella porta servivano due chiavi: una era in mano al Figlio che viveva nel grembo del Padre, l’altra era in mano a Maria, scelta da Dio per portare in grembo il Figlio fatto uomo. Quando nell’eternit\u00e0 e nel tempo risuon\u00f2 la parola della disponibilit\u00e0, ebbe inizio la nostra redenzione. Basta confrontare questo duplice “ecco”, un piccolo avverbio, chiave della salvezza: “Entrando nel mondo, Cristo dice: Tu non hai voluto n\u00e9 sacrificio n\u00e9 offerta, un corpo invece mi hai preparato. Allora ho detto: ‘Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volont\u00e0’ . Per quella volont\u00e0 noi siamo stati santificati, per mezzo dell’offerta del corpo di Cristo, fatta una volta per sempre” (Eb<\/em> 10,5-10).<\/p>\n

Dobbiamo essere immensamente riconoscenti a Maria, nostra sorella e madre nella fede, per il grande servizio che ci ha offerto accettando di diventare madre del Salvatore. Fu una donna povera che ricevette tutto da Dio e lo seppe accettare umilmente, fu il vuoto che Dio ha colmato con la grazia della maternit\u00e0 divina. Quando Elisabetta ricevette il regalo della maternit\u00e0, si and\u00f2 a nascondere; quando Maria seppe di essere madre di Dio, si mise in cammino per portarci il frutto del suo grembo. Cos\u00ec pot\u00e9 colmare di gioia Elisabetta, i pastori di Betlemme, i Magi venuti da lontano. Il Natale che stiamo per celebrare \u00e8 il regalo di Maria. Il Vangelo di Luca<\/em> ci racconta come cominci\u00f2 questa avventura. L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una piccola borgata della semi-pagana Galilea, ad una ragazza promessa sposa di Giuseppe, un artigiano che si guadagnava da vivere col suo mestiere, creativo come quello di Dio. Era una donna vergine, di nome Maria; non aveva conosciuto uomo, anche se aveva deciso di sposare Giuseppe.<\/p>\n

Il messaggero divino le rivel\u00f2 un segreto che solo lui, conosceva e, a quanto pare, aveva fretta di scaricare su di lei: Era giunto il tempo della salvezza e Dio aveva scelto quella donna di 12-13 anni per farne la sua madre. Il cielo traboccava di gioia incontenibile e l’angelo invit\u00f2 Maria a partecipare a quella festa di cielo: “Rallegrati, donna colmata e trasfigurata dall’amore di Dio!”. Maria \u00e8 il nome che i genitori le hanno dato sul nascere, “piena di grazia” (kecharitom\u00e8ne<\/em>) \u00e8 il nome di missione che Dio le ha assegnato dall’eternit\u00e0. C’era di che turbarsi. L’evangelista ci fa sapere che Maria non si turb\u00f2 per l’apparizione dell’angelo, ma per le parole fuori misura per lei. Non era abituata a sentirsi grande e le parole dell’angelo la mettevano in forte imbarazzo. Quel saluto cos\u00ec esagerato la faceva sentire ancora pi\u00f9 piccola.<\/p>\n

La sua inquietudine permise all’angelo di chiarire le sue parole e non esit\u00f2 a farlo: Dio amava immensamente quella donna, perci\u00f2 l’aveva trasformata con la sua grazia, preparandola a diventare la madre del suo Figlio. Come la madre-vergine predetta dal profeta Isaia (Is<\/em> 7,14), “concepir\u00e0 e dar\u00e0 alla luce un figlio”. Le dar\u00e0 il nome di Ges\u00f9; sar\u00e0 “grande”, in senso assoluto, della grandezza propria di Dio (Sl<\/em> 86,10; 95,3), perch\u00e9 sar\u00e0 Figlio dell’Altissimo e Messia-re della famiglia di Davide, come promesso dal profeta Natan (2 Sam<\/em> 7,8-16). Maria ha ben capito di che si tratta, una cosa immensa da capogiro. Ma non perde il senso della realt\u00e0 concreta, perci\u00f2 domanda come avverr\u00e0 tutto questo dal momento che ha deciso di rimanere vergine per ispirazione divina. Le parole di spiegazione usate dall’evangelista ci portano al centro del mistero: Maria diventer\u00e0 madre senza intervento umano che violi la sua verginit\u00e0.<\/p>\n

I verbi usati possiedono una forte densit\u00e0 teologica. Prima di tutto escludono ogni riferimento che possa far pensare a un rapporto di carattere sessuale. Lo Spirito santo che agir\u00e0 in lei non \u00e8 una potenza divina generatrice, ma una potenza creatrice. Egli “la coprir\u00e0 con la sua ombra”, come avverr\u00e0 per gli apostoli sul Tabor (9,34) e come era avvenuto per la Tenda e per il Tempio, dove Dio stesso era venuto ad abitare tra gli uomini (Es<\/em> 40,35; 1 Re<\/em> 8,10s). Maria sar\u00e0 dunque la nuova residenza di Dio fra noi. Egli sar\u00e0 il tre volte Santo, il Figlio di Dio fin dal suo concepimento. Nel grembo della vergine di Nazareth avverr\u00e0 l’incoronazione dell’umanit\u00e0 di Cristo alla dignit\u00e0 insondabile di Figlio di Dio. La divinit\u00e0 fu congiunta all’umanit\u00e0 in un mirabile scambio.<\/p>\n

Il racconto di Luca ha lo scopo di spiegare la confessione di fede della Chiesa apostolica, che affermava di credere in Ges\u00f9 Cristo Figlio di Dio nato da Maria vergine. Ma ha anche lo scopo di presentarci colei che ha meritato con l’obbedienza della fede di portarci la salvezza di Dio (Ges\u00f9). Una donna umile e grande, che ha ricevuto di colpo un compito che l’ha sconvolta; che ha voluto per\u00f2 vederci chiaro e ha accettato senza false proteste di indegnit\u00e0 e senza isterica esaltazione il compito di madre di Dio. Questo ha fatto di lei “la serva del Signore”, un titolo umile e onorifico insieme, che fino a quel momento era riservato agli uomini di fede che avevano collaborato con Dio, come Abramo, Mos\u00e8, Davide, i profeti, il Servo sofferente.<\/p>\n

Con lei quel titolo \u00e8 declinato anche al femminile, ad indicare che Dio ormai chiama tutti, uomini e donne, al suo servizio in favore del Suo popolo. Chiede solo la sottomissione gioiosa alla sua parola, a somiglianza di sua madre, discepola ideale. Perci\u00f2, quando Ges\u00f9 parla di sua madre la inserisce sempre tra coloro che ascoltano la parola di Dio e vi collaborano: “Mia madre i i miei fratelli sono coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica” (Lc<\/em> 8,21). Rispondendo alla donna entusiasta che chiamava beata sua madre, Ges\u00f9 rispose: “Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano” (Lc<\/em> 11,28). Tutti siamo chiamati a rassomigliargli: “Chiunque fa la volont\u00e0 del Padre mio che \u00e8 nei cieli, questi \u00e8 per me fratello, sorella e madre” (Mt<\/em> 12,50).<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

“Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola”: da questa frase ha preso l’avvio il Natale. Cos\u00ec si spalanc\u00f2 la porta per l’incarnazione del Figlio di Dio. La Scrittura ci fa capire che per aprire quella porta servivano due chiavi: una era in mano al Figlio che viveva nel grembo del […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[492],"tags":[7175,1663],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/7195"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=7195"}],"version-history":[{"count":5,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/7195\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":65834,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/7195\/revisions\/65834"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=7195"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=7195"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=7195"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}