{"id":69406,"date":"2022-11-30T17:55:19","date_gmt":"2022-11-30T15:55:19","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=69406"},"modified":"2022-12-09T19:49:35","modified_gmt":"2022-12-09T17:49:35","slug":"corridoi-umanitari-lesempio-intelligente-dallafghanistan","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/corridoi-umanitari-lesempio-intelligente-dallafghanistan\/","title":{"rendered":"Corridoi umanitari, l\u2019esempio intelligente dall\u2019Afghanistan"},"content":{"rendered":"<div class=\"first column\">\n<div class=\"div_padding0\">\n<p class=\"abody split\"><span class=\"Fid_3\"> Mettersi nei panni di uno dei 152 cittadini afghani giunti in Italia nei giorni scorsi grazie a un corridoio umanitario, sarebbe un esercizio empatico unico e intelligente, un vero e proprio elemento di crescita personale e sociale.<\/span><span class=\"Fid_3\"> Significherebbe cercare di capire quanta sofferenza, disagio e rischi si sono dovuti attraversare per fuggire da una condizione di privazione di diritti e libert\u00e0, di fame e costrizioni per giungere in un campo profughi pakistano che sembrava chiuso a ogni futuro. <\/span><\/p>\n<p class=\"abody\"><span class=\"Fid_3\">Chiuso perch\u00e9 le frontiere degli Stati che potrebbero accogliere sono blindate e le possibilit\u00e0 di farcela sono scarsissime. Eppure quella dei corridoi umanitari, con operatori dislocati nei campi profughi; di viaggi e accoglienza senza oneri per lo Stato; di sistemazione diffusa in Italia, ovvero con numeri bassi e pi\u00f9 gestibili di nuclei familiari, e l\u2019avvio di percorsi personalizzati di integrazione, sembra <\/span><span class=\"Fid_3 split\">essere la soluzione ideale. <\/span><span class=\"Fid_3\">Riuscire a diffondere questo modello almeno tra tutte le nazioni Ue sarebbe l\u2019ideale. Non ci si illuda: la folla umana che chiamiamo \u201cfenomeno migratorio\u201d proseguir\u00e0 a premere alle porte delle nostre citt\u00e0. Dobbiamo scegliere tra la via dello struzzo che abbiamo preferito finora, e quella dell\u2019accoglienza intelligente che ci suggerisce il modello dei corridoi umanitari.<\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Mettersi nei panni di uno dei 152 cittadini afghani giunti in Italia nei giorni scorsi grazie a un corridoio umanitario, sarebbe un esercizio empatico unico e intelligente, un vero e proprio elemento di crescita personale e sociale. Significherebbe cercare di capire quanta sofferenza, disagio e rischi si sono dovuti attraversare per fuggire da una condizione [&hellip;]<\/p>\n","protected":false},"author":478,"featured_media":52163,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[6223],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/69406"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/478"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=69406"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/69406\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":69409,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/69406\/revisions\/69409"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/52163"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=69406"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=69406"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=69406"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}