{"id":69107,"date":"2022-10-31T15:57:18","date_gmt":"2022-10-31T13:57:18","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=69107"},"modified":"2022-10-31T15:57:48","modified_gmt":"2022-10-31T13:57:48","slug":"preghiera-nella-cripta-della-basilica-di-san-benedetto-a-sei-anni-dal-terremoto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/preghiera-nella-cripta-della-basilica-di-san-benedetto-a-sei-anni-dal-terremoto\/","title":{"rendered":"Preghiera nella cripta della Basilica di San Benedetto a sei anni dal terremoto"},"content":{"rendered":"

Domenica 30 ottobre 2022: esattamente sei anni fa, e sempre di domenica, un violento terremoto ha ferito e trasfigurato Norcia e la Valnerina. Alle 7.40 l\u2019arcivescovo di Spoleto-Norcia<\/a> monsignor Renato Boccardo ha presieduto un momento di preghiera per fare memoria di quanto accaduto. E il luogo scelto \u00e8 altamente significativo: la cripta della Basilica di San Benedetto<\/a>, simbolo del sisma del 2016. \u00c8 stata ricostruita la volta, sono stati ricollocati gli antichi pilatri, \u00e8 stato ricostituito quell\u2019antichissimo ambiente, luogo di devozione, di arte e di storia che \u00e8 la cripta, dove secondo la tradizione sono nati i santi gemelli Benedetto e Scolastica.<\/p>\n

Col presule sono scese in cripta, in totale sicurezza, per assistere alla preghiera venticinque persone, tra cui: il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, la presidente della Giunta regionale dell\u2019Umbria Donatella Tesei, il commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini, il Capo del dipartimento di Protezione Civile Fabrizio Curcio, la presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti, il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, il soprintendente speciale per le aree colpite dal sisma Paolo Iannelli, il parroco di Norcia don Marco Rufini, il priore dei monaci benedettini padre Benedetto Nivakoff. Le persone presenti hanno assistito alla cerimonia, dalla Piazza, attraverso dei monitor.<\/p>\n

La riflessione dell\u2019arcivescovo ha trovato il fondamento nel capitolo 3, versetti 1-8 del Libro di Qo\u00e8let, dove si dice che ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo.<\/p>\n

“Fare memoria -ha detto il presule nel corso del momento di preghiera- vuol dire sempre necessariamente imparare<\/em>. Sorge spontanea allora la ricerca di un insegnamento da quello che abbiamo vissuto. Lo vorrei esprimere cos\u00ec… Il sapiente antico appena ascoltato ci ricorda che la dimensione della vita dell’uomo si realizza in un tempo preciso, dove ogni istante ha la sua ragion d’essere. \u00c8 qui e ora che viviamo ed esprimiamo il nostro essere in tutta la sua umanit\u00e0 e nelle sue contraddizioni; c’\u00e8 infatti un tempo per amare e un tempo per odiare; un tempo per demolire e un tempo per costruire; un tempo per piangere e un tempo per ridere<\/em>. Riconosciamo in ogni giorno della nostra vita il susseguirsi di questi tempi tanto diversi tra loro e, se ci fermiamo a riflettere, possiamo ricordare periodi precisi in cui abbiamo sperimentato in modo particolare un tempo piuttosto che un altro, tempi dolorosi di lutto, di perdita; tempi felici di rinnovamento, di nascita, di vita nuova.<\/p>\n

E allora noi -ha proseguito l’arcivescovo- impariamo la pazienza del tempo: la vita \u00e8 fatta di molteplici esperienze, di avvicendamenti, di stagioni che ruotano e di profumi che cambiano: nulla resta per sempre e ci\u00f2 che oggi sembra remoto e impossibile, domani sar\u00e0 tuo; la vita \u00e8 fatta di relazioni e queste generano il pianto e il riso, l’abbraccio e la distanza, l’amore e l’odio, il cercare ed il perdere; la vita ha un’estensione a tutto sesto e sul limitare dell’amore si pu\u00f2 conoscere l’odio. Il nostro cuore resta attonito e pensante dinanzi al teatro sublime e tremendo che \u00e8 il dipanarsi della parabola esistenziale. Ma anche fiducioso. C’\u00e8 un tempo per ogni cosa e, quindi, vivi appieno il momento: nel riso vivi tutta la gioia possibile, nel pianto cogli la goccia preziosa delle lacrime, nella ricerca metti ogni tua curiosit\u00e0 e, nella perdita, approfitta per liberarti dalle zavorre del passato e per prepararti ad accogliere aurore nuove; nel tempo dello strappo grida e ribellati alle lacerazioni, giunger\u00e0 il giorno per ricucire i pezzi e il filo dell’unione si riannoder\u00e0.<\/p>\n

La legge della vita esiste, e la sua armonia si pu\u00f2 udire e gustare solo sintonizzandosi con i suoi tempi giusti. Quando le cose ci appaiono brutte e non buone forse siamo semplicemente fuori tempo: mangiamo un frutto acerbo, valutiamo un processo ancora in corso, non sappiamo pazientare finch\u00e9 un sogno giunga a compimento, ci fermiamo al venerd\u00ec santo, vediamo un albero sfiorito nel suo autunno senza attendere la primavera. Quando l’uomo comprende, nel dolore, di non essere il padrone delle cose la cui esistenza lo affascina e seduce, allora pu\u00f2 voltarsi, assumere uno sguardo nuovo sulla realt\u00e0 e scoprire lo scorrere misterioso e sapiente della vita. Quando \u00e8 stato capace di continuare a camminare nonostante la fatica e la delusione, dopo aver rinunciato per sempre alle consolazioni non vere, pu\u00f2 scoprire all’improvviso una nuova gioia di vivere. \u00c8 questo il grande miracolo che continua ad accadere tutti i giorni sotto il sole. L\u2019esempio e l\u2019intercessione di San Benedetto ci aiutino ad abitare cos\u00ec, con le sue luci e le sue ombre, il tempo della nostra vita”.<\/p>\n

Al termine del momento di preghiera l’arcivescovo Boccardo ha ringraziato il sovrintendente Iannelli che con la sua sensibilit\u00e0 ha permesso di essere qui; e il grazie del presule \u00e8 andato anche al commissario Legnini che \u00e8 accanto a noi fino a diventare uno di noi e speriamo di continuare a lungo questa collaborazione<\/em>.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Domenica 30 ottobre 2022: esattamente sei anni fa, e sempre di domenica, un violento terremoto ha ferito e trasfigurato Norcia e la Valnerina. Alle 7.40 l\u2019arcivescovo di Spoleto-Norcia monsignor Renato Boccardo ha presieduto un momento di preghiera per fare memoria di quanto accaduto. E il luogo scelto \u00e8 altamente significativo: la cripta della Basilica di […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":69113,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[23,3991],"tags":[1785,2762,1941,3009],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/69107"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=69107"}],"version-history":[{"count":5,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/69107\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":69116,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/69107\/revisions\/69116"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/69113"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=69107"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=69107"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=69107"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}