Via di Francesco<\/em>.<\/p>\nAd accogliere e a salutare i pellegrini de\u00a0 Il Sentiero di Francesco <\/em>c’era anche il sindaco eugubino, Filippo Stirati, che ha sottolineato ancora una volta l\u2019importanza del cammino e del contributo all\u2019identit\u00e0 francescana che viene proprio dalla citt\u00e0 di Gubbio.<\/p>\nSul luogo che ricorda l\u2019incontro tra San Francesco e la belva feroce che terrorizzava gli eugubini, viene consegnato il Premio Lupo di Gubbio <\/em>per la riconciliazione alla Confraternita di San Jacopo di Compostella, che ha sede a Perugia e accoglie i pellegrini in vari ostelli lungo la Francigena, il Cammino di Santiago e la Via di Francesco.<\/p>\nDa qualche anno, sul sentiero francescano, la diocesi eugubina ha affidato, proprio alla Confraternita, l\u2019Eremo di San Pietro in Vigneto.<\/p>\n
Ecco la motivazione del premio: Per la spiritualit\u00e0 fraterna e l’accoglienza generosa che i volontari offrono e condividono con i pellegrini in cammino sulle vie di San Francesco, San Giacomo e lungo la Francigena, affiancandoli con semplicit\u00e0 nel loro percorso di riconciliazione con se stessi, con i fratelli, con Dio e con il Creato.\u00a0<\/em><\/p>\nIl ceramista eugubino Giampietro Rampini ha condensato tutto ci\u00f2 nella maiolica consegnata dal vescovo Luciano allo storico Paolo Caucci von Saucken e ad alcuni volontari della Confraternita compostelana.<\/p>\n
“Interpretiamo questo premio -ha commentato il professor Caucci- come un segno molto preciso: il Vescovo, la diocesi e la citt\u00e0 di Gubbio vogliono dare un impulso proprio all’accoglienza su questa via di pellegrinaggio. L’accoglienza e l\u2019ospitalit\u00e0 sono fondamentali perch\u00e9 l\u2019hospitium<\/em> \u00e8 il luogo dove si ospitano i pellegrini come persone gradite, come persone da accogliere come fossero a casa loro. Di fronte ai grandi appuntamenti che abbiamo nei prossimi anni, specie con gli anniversari francescani, il grande giubileo romano e un nuovo anno santo compostelano, io credo che questo premio voglia significare la necessit\u00e0 di rafforzare proprio la struttura degli hospitales<\/em>, perch\u00e9 necessario farlo”.<\/p>\nCon Paolo Caucci von Saucken, la consegna del premio diventa anche l\u2019occasione per fare il punto su cammini e pellegrinaggi in Europa e in Italia, a poche settimane dalla chiusura dell\u2019anno santo giacobeo, il 25 luglio scorso. In crescita i pellegrini sulla Via di Francesco: quest\u2019anno supereranno i numeri pre-pandemia, anche secondo i dati dell\u2019accoglienza presso l\u2019eremo di San Pietro in Vigneto delineati dalla Confraternita.<\/p>\n
“In questi giorni a Santiago de Compostela -racconta Caucci- \u00e8 arrivato il pellegrino numero trecento mila di quest’anno e non tutti sono registrati, praticamente sono arrivati gi\u00e0 circa quattrocento mila pellegrini a piedi.<\/p>\n
Questo determina una conseguenza in tutti i campi, anche nel turismo, visto che gli alberghi di Santiago de Compostela nel mese di agosto stavano al 90-95% di occupazione. Quindi \u00e8 un fenomeno non soltanto religioso ma anche sociale, economico, politico e antropologico perch\u00e9 stiamo vedendo che cambiano anche i tipi di pellegrini. Non sono sempre gli stessi, cambiano le et\u00e0, sono stagionali, l’estate sono pi\u00f9 giovani e a primavera pi\u00f9 maturi: un fenomeno molto interessante. Sulla Via di Francesco -continua lo storico e rettore della Confraternita perugina – arriva un pellegrino gi\u00e0 molto motivato, che cerca san Francesco principalmente e attraverso il Santo ovviamente cerca Dio, la spiritualit\u00e0 e l’interiorit\u00e0, quindi c’\u00e8 gi\u00e0 una scelta a monte”.<\/p>\n
L\u2019edizione 2022 de Il Sentiero di Francesco<\/em> si \u00e8 chiusa, come di consueto, con la celebrazione della Santa Messa presso la chiesa di San Francesco a Gubbio, presieduta del vescovo monsignor Luciano Paolucci Bedini.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Con l’arrivo dei pellegrini a Gubbio si \u00e8 conclusa nel pomeriggio di sabato 3 settembre la quattordicesima edizione de Il Sentiero di Francesco. “\u00c8 un\u2019edizione sicuramente molto significativa: prima di tutto perch\u00e9 \u00e8 la prima dopo la pandemia, con il ritorno di tanti amici e fratelli di varie parti d’Italia e anche d’Europa. Tutti con […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":68200,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[21,3991],"tags":[7436,1703,3766,4662],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/68199"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=68199"}],"version-history":[{"count":5,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/68199\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":72167,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/68199\/revisions\/72167"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/68200"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=68199"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=68199"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=68199"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}