{"id":6800,"date":"2008-07-04T00:00:00","date_gmt":"2008-07-04T00:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=6800"},"modified":"2008-07-04T00:00:00","modified_gmt":"2008-07-04T00:00:00","slug":"appaltopoli-parola-ai-sindacati","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/appaltopoli-parola-ai-sindacati\/","title":{"rendered":"Appaltopoli: parola ai sindacati"},"content":{"rendered":"
Va avanti l’inchiesta sulla vicenda degli appalti ‘aggiustati’ alla Provincia di Perugia e il suo effetto si ripercuote non solo nella vita amministrativa dell’ente, tra commissioni interne e strumentalizzazioni politiche, ma sull’intera economia regionale. Il pm Manuela Comodi ha parlato del possibile commissariamento delle ditte coinvolte; i sindacati hanno espresso la preoccupazione per quanto avvenuto ma anche i timori per le ricadute sul fronte dell’occupazione, e su quello della realizzazione di infrastrutture necessarie per l’ammodernamento del territorio regionale. Anche perch\u00e9 ‘ \u00e8 questo il punto nodale dell’inchiesta ‘ occorre vedere se quanto avvenuto alla Provincia di Perugia rappresenti un caso isolato in Umbria. In una nota congiunta i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil hanno messo in rilievo, tra l’altro, ‘pesanti e negative ricadute che potrebbero verificarsi non solo sulle attivit\u00e0 del comparto delle costruzioni ma anche sull’intera economia regionale’ chiedendo, di fronte al possibile commissariamento delle quattro pi\u00f9 grandi aziende coinvolte nell’inchiesta, di salvaguardare ‘il principio di distinguere le responsabilit\u00e0 personali dall’esigenza di salvaguardare il patrimonio aziendale’. In sostanza, occorre tutelare il pi\u00f9 possibile i lavoratori, ma diventerebbe difficile se tutto venisse bloccato. I sindacati hanno ricordato che il settore edilizio ‘negli ultimi tempi ha indubbiamente svolto un ruolo decisivo per la crescita economica ed occupazionale dell’Umbria, ma ora attraversa una fase difficile di assestamento produttivo e di rallentamento congiunturale. Ad oggi sono oltre 30 mila i lavoratori direttamente alle dipendenze, nella nostra regione, di imprese edili e delle costruzioni. Un patrimonio, quello costituito dalle competenze e professionalit\u00e0 dei lavoratori oltre che dal complesso del tessuto produttivo, che va opportunamente difeso e tutelato. A partire dai lavoratori delle imprese sotto inchiesta giudiziaria che vivono, improvvisamente, una condizione di grande incertezza per il loro futuro e da quelli, che tale condizione potrebbe rapidamente coinvolgere, delle numerose aziende che fanno parte dell’indotto’. Cgil, Cisl e Uil invitano le istituzioni a svegliarsi. E denunciano ‘una reazione indecisa e poco concreta. Quasi che prevalga la strategia dell’attendere gli eventi’. Ecco, che potrebbe accadere? Un allargamento dell’inchiesta? \u00c8 una delle ipotesi che si rincorrono in un momento in cui le voci alimentano confusione. \u00c8 un fatto che i maggiori accusati ‘ dirigenti e imprenditori ‘ sono ancora in carcere, essendo stati respinti (tranne qualche caso in cui sono stati concessi gli arresti domiciliari), ricorsi al Tribunale del riesame per il ritorno in libert\u00e0. Le prove sembrano reggere, anche se solo alcuni imprenditori hanno ammesso qualcosa. Ci sono anche riscontri documentali del passaggio di denaro. Il punto \u00e8 capire quanto reggeranno alcuni imputati dietro le sbarre. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Va avanti l’inchiesta sulla vicenda degli appalti ‘aggiustati’ alla Provincia di Perugia e il suo effetto si ripercuote non solo nella vita amministrativa dell’ente, tra commissioni interne e strumentalizzazioni politiche, ma sull’intera economia regionale. Il pm Manuela Comodi ha parlato del possibile commissariamento delle ditte coinvolte; i sindacati hanno espresso la preoccupazione per quanto avvenuto […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[10],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6800"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=6800"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6800\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=6800"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=6800"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=6800"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}