{"id":66881,"date":"2022-05-22T17:14:20","date_gmt":"2022-05-22T15:14:20","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=66881"},"modified":"2022-09-08T19:51:41","modified_gmt":"2022-09-08T17:51:41","slug":"consegnato-premio-internazionale-francesco-assisi-carlo-acutis","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/consegnato-premio-internazionale-francesco-assisi-carlo-acutis\/","title":{"rendered":"Consegnato il “Premio internazionale Francesco d’Assisi e Carlo Acutis”"},"content":{"rendered":"

\u201cDio vuole sentirci familiari, non restare un ospite. E questa \u00e8 amicizia \u2026 Abitandoci ci porta in dono la sua pace: \u2018Vi do la mia pace. Non come la d\u00e0 il mondo\u2019. Quella del mondo spesso sa poco di pace. \u00c8 costruita con le armi, e ne vediamo i terribili risultati (Ucraina, Mediterraneo, Etiopia\u2026). N\u00e9 possiamo pensare che sia pace quella che cerchiamo quando ci estraniamo dagli altri chiedendo loro di lasciarci in pace!\u201d. \u00c8 uno dei passaggi dell\u2019omelia della messa celebrata domenica 22 maggio<\/strong> mattina nel santuario della Spogliazione<\/a> \u2013 Chiesa di Santa Maria Maggiore<\/strong> dal cardinale Francesco Montenegro<\/strong>, arcivescovo emerito di Agrigento<\/strong>, con cui si \u00e8 chiusa la tre giorni di\u00a0\u00a0“#Nulladiproprio. Per un’economia pi\u00f9 umana\u201d.<\/p>\n

Le parole del card. Francesco Montenegro<\/h2>\n

\u201c\u00c8 la pace – ha detto ancora Montenegro<\/strong> – che permette a Francesco di dire quando non \u00e8 accolto dai suoi: \u2018questa \u00e8 perfetta letizia\u2019. Oppure, nonostante gli occhi malati, di farsi portavoce del creato col Cantico delle creature, o di dire al Signore: Tu sei santo, forte, grande, amore, sapienza, umilt\u00e0, bellezza, quiete, letizia, speranza, giustizia.\u00a0 Francesco pu\u00f2 rivolgersi cos\u00ec a Dio perch\u00e9, spogliandosi delle propriet\u00e0 parentali, decide di farsi sua propriet\u00e0.<\/strong> Il vaso di creta, – lui – rimasto vuoto, togliendosi le vesti, ora diventa uno scrigno cos\u00ec pieno che \u2013 come \u00e8 stato scritto – chi vede lui vede Ges\u00f9, era infatti definito ‘alter Christus’. E il Vescovo, quasi a siglare il gesto del giovane, \u00e8 vero che lo ricopre dei suoi vestimenti per nascondere la nudit\u00e0, ma in effetti lo riveste di Cristo. La spogliazione pu\u00f2 lasciare perplessi per la sua radicalit\u00e0, ma non \u00e8 questo l\u2019amore? Amare non \u00e8 scegliere di consegnarsi a un\u2019altra persona perch\u00e9 diventi il centro della propria vita?<\/strong> Non \u00e8 offrirsi nudo all\u2019altro, cio\u00e8 per quello che si \u00e8, e ricevere l\u2019abbraccio che fa diventare insieme una sola cosa? Per Francesco spogliarsi per Dio – ha concluso Montenegro – significa eliminare quanto pu\u00f2 ostacolare tale abbraccio, fondersi, sentirne la tenerezza, mettersi addosso l\u2019odore della sua paternit\u00e0 e del suo amore\u201d.<\/p>\n

“Premio internazionale San Francesco d’Assisi e Carlo Acutis”<\/h2>\n

Il 21 maggio<\/strong> nel corso dei festeggiamenti per i cinque anni del Santuario della Spogliazione<\/strong> \u00e8 stato anche consegnato il Premio internazionale Francesco d’Assisi e Carlo Acutis<\/a><\/strong> per una economia della fraternit\u00e0. Come da statuto, il Premio \u00e8 istituito allo scopo di \u201cpromuovere un rinnovamento dell\u2019economia all\u2019insegna dell\u2019universale fraternit\u00e0. La diocesi di Assisi vuole dare il suo contributo a quel rinnovamento dell\u2019economia che Papa Francesco auspica tramite \u201cchange-makers<\/em>\u201d (promotori di cambiamento), impegnati nel praticare un\u2019economia diversa. Ossia, per usare le parole del Pontefice, un\u2019economia \u201cche fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda\u201d.<\/p>\n\n