Don Gualtiero<\/em><\/h2>\n“Quest\u2019ultima opera segno, che \u00e8 stata fortemente voluta dal cardinale Bassetti -annuncia il direttore della Caritas, don Marco Briziarelli- l\u2019abbiamo intitolata al nostro vescovo don Gualtiero, Sua Eminenza il cardinale Bassetti, grati per la sua grande anima di carit\u00e0 nell\u2019aver messo sempre i poveri al centro del suo ministero.<\/p>\n
Questa \u00e8 una nuova opera-punto di ristoro che si aggiunge alla mensa San Lorenzo<\/em>, che continuer\u00e0 la sua attivit\u00e0 per le persone in difficolt\u00e0 del centro storico, mentre la mensa Don Gualtiero<\/em>\u00a0rivolge il suo sguardo alle povert\u00e0 dei quartieri periferici della citt\u00e0 che ruotano attorno alla stazione ferroviaria di Fontivegge”.<\/p>\nUna mensa anche relazionale<\/h2>\n
\u00a0“Questa nuova mensa -precisa il direttore Caritas- non vuole essere esclusivamente una mensa per i poveri di natura economica, ma una mensa relazionale<\/em> che sia attenta anche ad altre povert\u00e0 quali la solitudine di tanti anziani e famiglie che incontrano difficolt\u00e0 ad arrivare alla fine del mese, che non sono certificate tra quelle povere.<\/p>\nL\u2019auspicio -sottolinea- \u00e8 che questo luogo sia un ambiente di incontro, di relazione e di esperienza per dare un volto alle persone che vivono difficolt\u00e0 umane e materiali, quindi una mensa aperta anche a famiglie che decidono di pranzare un giorno con i poveri. A queste verr\u00e0 chiesto di contribuire alla gestione della mensa con un\u2019offerta libera”.<\/p>\n
Parte integrante di un progetto pi\u00f9 grande \u00e8 la mensa Don Gualtiero<\/em>.<\/p>\n“Rappresenta -evidenzia don Marco Briziarelli- un completamento importante di questo progetto che sar\u00e0 definitivo non appena inaugureremo i nuovi sei grandi appartamenti che si aggiungono ai sei attuali del Villaggio della Carit\u00e0<\/em>, portando la sua capienza recettiva a ben ventuno famiglie ospitate per un totale di ottanta persone che attualmente sono una cinquantina. Il contributo fondamentale per il progetto, \u00e8 giunto dall\u20198xMille della Chiesa cattolica, per un importo complessivo di duecentocinquanta mila euro, che comprende la mensa, i sei nuovi appartamenti, il servizio doccia e l\u2019area verde con giochi per bambini”.<\/p>\nCome accedere alla mensa<\/h2>\n
\u00a0Nella fase di avvio e nel rispetto delle norme anti Covid-19, la nuova mensa ospiter\u00e0, per il momento solo a pranzo (da luned\u00ec a sabato, ore 12-14), fino a cinquanta persone e non soltanto in gravi difficolt\u00e0 economiche (queste accederanno gratuitamente al servizio dopo essersi rivolte al Centro di Ascolto diocesano la cui sede \u00e8 sempre presso il Villaggio della Carit\u00e0<\/em>, aperto dal luned\u00ec al venerd\u00ec, dalle 9 alle 13), ma anche persone sole che intendono consumare un pasto in compagnia (queste, invece, potranno accedere alla mensa versando un contributo volontario). I pasti (primo, secondo, contorno e frutta-dessert) saranno cucinati in loco da cuochi volontari utilizzando materie prime di qualit\u00e0 donate o acquistate. Gli ospiti, soprattutto, troveranno un clima molto familiare grazie all\u2019accoglienza riservata loro da ventotto volontari che a turno presteranno servizio in cucina e in sala mensa.<\/p>\nUn cuoco-ingegnere coordinatore<\/h2>\n
\u00a0Superata l\u2019emergenza da Covid-19, la mensa Don Gualtiero<\/em> potr\u00e0 ospitare fino ad un massimo di settantacinque persone, le cui pietanze saranno servite attraverso self-service. Ad annunciarlo \u00e8 Victor Bertoli, ingegnere elettromeccanico italo-argentino a riposo con diploma di cuoco rilasciato dall\u2019Universit\u00e0 dei Sapori di Perugia, volontario Caritas.<\/p>\n“Anche il cardinale Bassetti, venerd\u00ec prossimo, pranzer\u00e0 ritirando il pasto al self-service come tutti i commensali -precisa Victor- cos\u00ec da inaugurare anche questo sistema di distribuzione che stiamo collaudando da un mese nell\u2019ospitare un gruppo di profughi ucraini, come anche l\u2019intero servizio cucina-mensa affidato a volontari ben formati la cui opera \u00e8 fondamentale. Essi, quotidianamente, saranno una decina impegnati nei servizi cucina, sala e accoglienza. Quest\u2019ultima ha la sua importanza ed \u00e8 coordinata dall\u2019assistente sociale del Centro di ascolto diocesano.<\/p>\n
Inoltre -sottolinea il responsabile- consegneremo il pasto da asporto per la domenica e i festivi, ma \u00e8 importante soddisfare il pi\u00f9 possibile i nostri clienti<\/em> nel servire loro pietanze di qualit\u00e0 come in un normale ristorante”.<\/p>\nChi \u00e8 Victor Bertoli<\/h2>\n
“Come Papa Francesco -racconta Victor- faccio parte della seconda generazione di italiani nati in Argentina. Ho lavorato anche in Italia nella componentistica dell\u2019industria automobilistica del gruppo Fiat. Prima di andare in pensione mi sono occupato di gestione e gestire una mensa, per me, non \u00e8 un problema anche perch\u00e9 ho tanta passione per la cucina. Non sono nuovo al mondo del volontariato, avendo gi\u00e0 fatto esperienza con la Croce Rossa per un bel po\u2019 di tempo. Quando ho saputo che la Caritas cercava dei volontari per il servizio mensa, ho inviato i miei dati mettendomi a disposizione per contribuire alla realizzazione del progetto. Sono stato spinto dalla volont\u00e0 di aiutare il prossimo e nel mio ruolo credo che sia importante preparare pasti gustosi, dal sapore casalingo, per persone che difficilmente potrebbero permettersi il ristorante”.<\/p>\n
\u00a0In sintesi, secondo il volontario Victor, l\u2019obiettivo Caritas \u00e8 quello di offrire un ristoro-ristorante<\/em>\u00a0a persone in gravi difficolt\u00e0 non solo economiche.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Dal 29 aprile (ore 12) sar\u00e0 ufficialmente operativa la seconda mensa della Caritas diocesana realizzata a Perugia citt\u00e0, dopo la San Lorenzo attiva dal 2008 in pieno centro storico, che verr\u00e0 inaugurata dal cardinale Gualtiero Bassetti, presso il Villaggio della Carit\u00e0 – Sorella Provvidenza in via Montemalbe 1 (zona via Cortonese). Questa mensa, di fatto, […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":66403,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[517],"tags":[7098,6887,6889],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/66402"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=66402"}],"version-history":[{"count":5,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/66402\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":66408,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/66402\/revisions\/66408"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/66403"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=66402"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=66402"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=66402"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}