{"id":6629,"date":"2008-05-02T00:00:00","date_gmt":"2008-05-02T00:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=6629"},"modified":"2008-05-02T00:00:00","modified_gmt":"2008-05-02T00:00:00","slug":"per-un-culto-eco-responsabile","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/per-un-culto-eco-responsabile\/","title":{"rendered":"Per un culto eco-responsabile"},"content":{"rendered":"

Il 14, 15 e 16 aprile si \u00e8 tenuto a Roma, un importante convegno promosso dalla Cei (Conferenza episcopale italiana) dal titolo ‘Costruire bene per vivere meglio: edifici di culto nell’orizzonte della sostenibilit\u00e0’. La frase esprime molto chiaramente l’intenzione della Cei, ed in particolare dell’Ufficio nazionale per l’edilizia di culto, di promuovere pratiche di edilizia sostenibile anche per gli edifici religiosi, siano essi nuovi o antichi.L’idea di un incontro per trattare questo tema specifico nacque il 2 settembre 2007 quando Papa Benedetto XVI, durante l’omelia dell’incontro con i giovani a Loreto, evidenzi\u00f2 la necessit\u00e0 di porre maggiore attenzione alla tutela dell’ambiente, invitando le nuove generazioni ad operare per la ricostituzione di una forte alleanza fra l’uomo e la terra. Al convegno hanno partecipato ospiti di fama internazionale nell’ambito della bioarchitettura, primo fra tutti Paolo Soleri, architetto italiano emigrato in America per divenire allievo di F. L. Wright, grande maestro dell’architettura contemporanea. Paolo Soleri dal 1956 vive in Arizona, e nel deserto ha fondato Arcosanti, una citt\u00e0 nuova che, come ama definire il suo fondatore, si basa sull’arcologia, filosofia che ricerca l’equilibrio perfetto fra architettura ed ecologia. Dal convegno sono emerse posizioni importanti. Di fronte al continuo aumentare dei costi delle fonti primarie di energia fossile, il problema della ricerca di forme energetiche alternative assurge a dimensioni globali e quindi anche morali; in questo senso l’architettura di culto deve sentirsi investita di un ruolo fondamentale nell’essere esempio e guida per la cultura contemporanea. Bisogna che l’uomo riacquisti una dimensione pi\u00f9 giusta, realizzando che l’epoca del dominio assoluto sulla natura \u00e8 ormai finita e che occorre piuttosto re-imparare ad interpretare l’ambiente che ci ospita come bene comune dell’intera umanit\u00e0; come tale esso deve essere protetto e tutelato, dal momento che i luoghi che oggi modifichiamo a nostro uso e consumo senza alcuna ‘attenzione conservativa’ sono gli stessi che lasceremo in eredit\u00e0 alle generazioni future. L’obiettivo finale, il punto di arrivo di un progetto che solo ora sembra consolidarsi dopo innumerevoli tentativi di sensibilizzazione messi in atto da parte di tante menti illuminate, consiste nel comprendere che possiamo occupare l’ambiente senza consumarlo, riacquisendo una nuova responsabilit\u00e0 verso il creato. La chiesa, come casa comune dell’essere umano, diviene con la sua architettura responsabile luogo di proposta ed iniziativa, oltre che di preghiera e raccoglimento. Inevitabilmente per\u00f2 non si pu\u00f2 non affrontare il problema legato al maggior costo di molte soluzioni eco-compatibili. L’appello \u00e8 quindi rivolto agli organi di controllo perch\u00e9 perseverino nell’adozione di provvedimenti di agevolazione sistematici e continuativi, e perch\u00e9 sappiano promuovere momenti di conoscenza e confronto in modo che si possa prendere sempre maggior coscienza che il maggior investimento iniziale pu\u00f2 essere facilmente controbilanciato dall’abbattimento dei costi di gestione dell’edificio. Per quanto riguarda poi gli edifici di culto, circa la possibilit\u00e0 di mettere in atto soluzioni ecologiche, vista l’impossibilit\u00e0 di accedere a vantaggi di tipo fiscale, occorre segnalare che la Cei sta mettendo a punto una proposta di convenzione con Gothe, societ\u00e0 di tipo Esco (Energy Service Company) tramite la quale sar\u00e0 possibile accedere a forme di finanziamento esterno per rendere sostenibili anche i costi iniziali di investimento. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Il 14, 15 e 16 aprile si \u00e8 tenuto a Roma, un importante convegno promosso dalla Cei (Conferenza episcopale italiana) dal titolo ‘Costruire bene per vivere meglio: edifici di culto nell’orizzonte della sostenibilit\u00e0’. La frase esprime molto chiaramente l’intenzione della Cei, ed in particolare dell’Ufficio nazionale per l’edilizia di culto, di promuovere pratiche di edilizia […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[9],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6629"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=6629"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6629\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=6629"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=6629"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=6629"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}