{"id":66154,"date":"2022-04-14T15:23:02","date_gmt":"2022-04-14T13:23:02","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=66154"},"modified":"2022-04-14T15:25:00","modified_gmt":"2022-04-14T13:25:00","slug":"cattedrale-perugia-messa-crismale-tutti-sacerdoti-arcidiocesi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/cattedrale-perugia-messa-crismale-tutti-sacerdoti-arcidiocesi\/","title":{"rendered":"Nella cattedrale di Perugia la messa crismale con tutti i sacerdoti dell’arcidiocesi"},"content":{"rendered":"

La Chiesa perugino-pievese<\/strong> si \u00e8 ritrovata nella Cattedrale di San Lorenzo per la celebrazione della Messa crismale<\/strong>, una delle occasioni che riuniscono tutti i sacerdoti del clero diocesano intorno ai loro pastori. Dopo i due anni della pandemia, con il tono dimesso della benedizione degli oli per i sacramenti – ha spiegato il cardinale Gualtiero Bassetti<\/strong> -, la liturgia del Mercoled\u00ec santo torna solenne e partecipata, dai consacrati e dai fedeli.<\/p>\n

Le parole del card. Bassetti<\/h3>\n

\u201c\u00c8 una gioia, lasciatemelo dire – ha commentato Bassetti nell\u2019omelia<\/strong> -, poterci ritrovare oggi, fedeli e sacerdoti, cos\u00ec numerosi nella nostra chiesa cattedrale, per quella che viene definita nel Rituale per la benedizione degli Oli, una ‘epifania della Chiesa’. E non posso non dire, carissimi, permettetemi questa nota personale, che questa \u00e8 l\u2019ultima Messa crismale che presiedo come Vescovo della diocesi di Perugia-Citt\u00e0 della Pieve\u201d.
\nL\u2019arcivescovo fa poi riferimento alla pagina del profeta Isaia letta dall\u2019ambone. \u201cSembra davvero – ha affermato Bassetti – che il profeta stia parlando non della situazione del popolo di Israele in esilio, ma delle sofferenze che in queste ore stanno vivendo coloro che sono vittime dell\u2019invasione dell\u2019Ucraina, e hanno perso la propria terra, la casa, i propri familiari, la stessa vita. A questi poveri per\u00f2 il Signore annuncia un cambiamento. Sappiamo bene (e la festa della Pasqua significa anzitutto questo), che la morte non \u00e8 l\u2019ultima parola per Dio e il suo Messia\u201d.<\/p>\n

Le parole rivolte ai sacerdoti diocesani<\/h4>\n

Nell\u2019omelia<\/strong>, il cardinale si \u00e8 rivolto anche ai preti diocesani<\/strong> ricordando l\u2019unzione della consacrazione e il rinnovo delle promesse sacerdotali. E ha ringraziato ciascuno per il ministero svolto tra la gente, a nome del Signore e di tutto il popolo cristiano. \u201cCarissimi sacerdoti – ha detto il cardinale Bassetti<\/strong> -, tra poco riceverete gli Oli che verranno custoditi nelle vostre chiese, e che saranno accolti dalle vostre comunit\u00e0 parrocchiali. (…) Questi Oli sono il segno della presenza del Risorto nella nostra Chiesa, di colui che agisce in voi come agiva una volta. Quando avrete tra le vostre mani questi Oli, ricordate che ‘l\u2019Olio \u00e8 sostanza terapeutica, aromatica e conviviale: medica le ferite, profuma le membra, allieta la mensa’\u201d.<\/p>\n