{"id":6547,"date":"2008-03-21T00:00:00","date_gmt":"2008-03-21T00:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=6547"},"modified":"2008-03-21T00:00:00","modified_gmt":"2008-03-21T00:00:00","slug":"la-nostra-vita-di-risorti-in-cristo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/la-nostra-vita-di-risorti-in-cristo\/","title":{"rendered":"La nostra vita di risorti in Cristo"},"content":{"rendered":"

Domenica 23 marzo, domenica di Pasqua: meta di un percorso di fede approfondito questa volta con il nostro Vescovo diocesano. Mons. Sorrentino, esiste un nesso tra il mistero pasquale della morte e della resurrezione e d’altro canto i santi patroni della diocesi e la stessa figura di san Francesco? ‘Certo, tutta la vita cristiana, e in particolare la sua dimensione di santit\u00e0, sgorga proprio dal mistero pasquale di Cristo. San Paolo spiega che con il battesimo noi siamo immersi nella morte di Cristo e risorgiamo in novit\u00e0 di vita. Ogni cristiano \u00e8 chiamato alla santit\u00e0. I santi sono coloro che realizzano in modo pieno questa vocazione. Uomini veramente ‘risorti’! Basti pensare al santo patrono Rufino. Sappiamo poco di lui, ma ci \u00e8 noto che, oltre a dare la fede alla nostra gente, diede la vita per Cristo, fu un martire. Si configur\u00f2 cos\u00ec alla morte e alla resurrezione di Cristo. San Francesco non fu martire, ma il suo spogliarsi di ogni cosa, la sua povert\u00e0 radicale, fu un rivivere la condizione di Cristo. Le stigmate della Verna furono il segno della passione di Cristo inscritta nel suo corpo. Il Cantico delle creature, pur ideato in una situazione di malattia e sofferenza, fu il canto di un uomo risorto, per il quale tutto, persino il dolore e la morte, veniva trasfigurato a lode dell’Altissimo, onnipotente, bon Signore’. Quali ‘riti’ della Pasqua diocesana (a prescindere dalla liturgia) la coinvolgono maggiormente, considerando la sua prestigiosa esperienza presso il santuario di Pompei? ‘Dico subito che dalla liturgia non posso prescindere. E non si pu\u00f2 prescindere. Il grande Triduo pasquale, che dal Gioved\u00ec santo alla domenica di Risurrezione fa vivere gli eventi culminanti della vita di Cristo, \u00e8 il cuore dell’anno liturgico. Si pensi alla messa del Gioved\u00ec santo, con l’eloquente rito della lavanda dei piedi. E che dire della celebrazione della passione del Signore il Venerd\u00ec santo, del ‘silenzio’ del Sabato santo, del tripudio della domenica di Risurrezione? Prima del triduo, la domenica delle Palme infonde una gioia venata di mestizia e la messa crismale \u00e8 intensa esperienza dell’azione dello Spirito nella Chiesa, nei sacramenti, nei sacerdoti’. ‘La liturgia della Settimana santa – prosegue il Vescovo – \u00e8 di una ricchezza straordinaria. Ma anche le tradizioni popolari, se ben coniugate con la liturgia, svolgono un ruolo non trascurabile. Lei mi fa ricordare Pompei: devo dire che anche in quel grande santuario, con tanta partecipazione di popolo, la Settimana santa mi ha fatto vivere momenti intensi. Qui ad Assisi ho trovato un clima altrettanto suggestivo. Il raccogliersi di tanta gente, non solo residenti, ma anche turisti e pellegrini, intorno agli eventi che richiamano la passione di Ges\u00f9 – penso alla processione del Venerd\u00ec santo – \u00e8 qualcosa che tocca il cuore’. Pu\u00f2 indicare il metodo pi\u00f9 opportuno per coniugare lo spirito di giustizia con lo spirito di carit\u00e0, particolarmente incentivato dalla diocesi durante il periodo quaresimale? ‘Ho dato delle indicazioni precise sull’impegno di carit\u00e0 da vivere nel tempo quaresimale. Si tratta del sostegno ai nostri progetti in Tanzania, in Per\u00f9, in Kosovo. Si tratta di un impegno speciale di questo anno della comunione, e mi auguro che le parrocchie, come anche le comunit\u00e0 religiose, facciano a gara nell’esprimere cristiana solidariet\u00e0 ai fratelli pi\u00f9 svantaggiati. Quanto poi al rapporto giustizia-carit\u00e0, direi che queste due virt\u00f9 non si possono in alcun modo dissociare. Dando qualcosa di nostro per coloro che vivono una condizione di povert\u00e0 esprimiamo una carit\u00e0 che non \u00e8 opzionale, ma piuttosto facciamo un vero e proprio atto di giustizia. Dobbiamo convincerci che siamo solo amministratori dei beni che il Signore ci ha dato. Non li possediamo soltanto per noi, ma anche per i nostri fratelli’. A chi si rivolger\u00e0, e con quali concetti essenziali, durante la Veglia pasquale nella cattedrale di San Rufino? ‘Quest’anno avremo, nella Veglia pasquale, un bel gruppo di catecumeni, che riceveranno i tre sacramenti dell’iniziazione cristiana: il battesimo, la cresima, l’eucaristia. Inevitabilmente parler\u00f2 tenendo conto soprattutto di loro. Ma ci\u00f2 stesso aiuter\u00e0 tutti a riprendere coscienza del grande dono ricevuto con il battesimo. Il fatto che oggi un numero crescente di persone giunga alla fede in et\u00e0 adulta sollecita la comunit\u00e0 cristiana a riflettere profondamente su quanto la maggior parte di noi ha ricevuto in tenera et\u00e0. Dobbiamo recuperare la piena consapevolezza della fede. \u00c8 urgente poi testimoniarla in tutte le dimensioni della vita, da quella propriamente ecclesiale a quella che si vive in famiglia, al lavoro, nella politica…. La risurrezione di Cristo \u00e8 luce per tutto e per tutti’.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Domenica 23 marzo, domenica di Pasqua: meta di un percorso di fede approfondito questa volta con il nostro Vescovo diocesano. Mons. Sorrentino, esiste un nesso tra il mistero pasquale della morte e della resurrezione e d’altro canto i santi patroni della diocesi e la stessa figura di san Francesco? ‘Certo, tutta la vita cristiana, e […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[22],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6547"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=6547"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6547\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=6547"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=6547"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=6547"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}