{"id":64622,"date":"2022-01-23T17:10:52","date_gmt":"2022-01-23T15:10:52","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=64622"},"modified":"2022-01-23T20:08:00","modified_gmt":"2022-01-23T18:08:00","slug":"iniziative-giorno-memoria-assisi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/iniziative-giorno-memoria-assisi\/","title":{"rendered":"Assisi, Giorno della Memoria: ritrovata una testimonianza inedita"},"content":{"rendered":"
“Continuare a parlare e raccontare \u00e8 fondamentale perch\u00e9 nel tempo nuove storie e testimonianze di accoglienza avvenute in Assisi sono venute alla luce”. A dirlo \u00e8 Marina Rosati, ideatrice e curatrice del “Museo della Memoria, Assisi 1943-1944” in vista del Giorno della Memoria (27 gennaio) organizzato in collaborazione con la diocesi di Assisi \u2013 Nocera Umbra \u2013 Gualdo Tadino e il Comune di Assisi.<\/p>\n
“Anche quest’anno – aggiunge – la situazione pandemica ha limitato il nostro programma e la possibilit\u00e0 di fare alcuni eventi in presenza, ma il giorno della Memoria proporremo a tutti coloro che si collegheranno sui siti di diocesi e Comune e sui rispettivi canali social alcune letture dei salvati e dei salvatori e la lettera inedita di Giovanni Brunner, ebreo di Zagabria, nascosto e aiutato dalla famiglia Lolli di Assisi. Quest’ultima testimonianza – prosegue Rosati – si aggiunge alle moltissime altre ritrovate negli anni che dimostrano ancora una volta quanto fecero gli assisani per dare ospitalit\u00e0 a chi era ingiustamente perseguitato. Raccontare \u00e8 dunque importante perch\u00e9 serve a riaccendere la memoria e a costruire una cultura del bene tra i nostri giovani. Per questo, abbiamo pensato che a marzo, sperando di aver scongiurato i contagi, i nostri studenti potranno incontrare Edith Bruck, cittadina onoraria di Assisi, come tutti gli altri sopravvissuti italiani alla Shoah, perch\u00e9 sar\u00e0 in citt\u00e0 con un doppio momento in occasione della Giornata europea dei Giusti”.<\/p>\n