{"id":64554,"date":"2022-01-19T13:54:34","date_gmt":"2022-01-19T11:54:34","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=64554"},"modified":"2022-01-20T17:33:58","modified_gmt":"2022-01-20T15:33:58","slug":"lo-sport-omaggia-il-patrono-san-feliciano-un-incontro-organizzato-dal-csi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/lo-sport-omaggia-il-patrono-san-feliciano-un-incontro-organizzato-dal-csi\/","title":{"rendered":"“Lo Sport omaggia il patrono San Feliciano” : un incontro organizzato dal Csi"},"content":{"rendered":"

Lo Sport omaggia il patrono San Feliciano<\/em>, \u00e8 stato il titolo\u00a0 di evento organizzato dalla Diocesi di Foligno, dall\u2019ufficio per la Pastorale del tempo libero Turismo e Sport e dal locale comitato del Csi – Centro Sportivo Italiano<\/a>, al quale ha partecipato anche il vescovo Domenico Sorrentino.<\/p>\n

“Un appuntamento\u00a0 -come ha tenuto a sottolineare don Antonio Ronchetti, consulente ecclesiale del locale Csi- al quale non potevamo rinunciare, voluto fortemente nonostante le restrizioni della pandemia”.<\/p>\n

La fiaccola, portata da una staffetta di atleti, \u00e8 partita dalla sede della societ\u00e0 sportiva Asd Vis Foligno e, dopo il percorso nelle vie del centro di Foligno \u00e8 arrivata, scortata dal Moto club Spello, fino alla Chiesa della Madonna del Pianto. Non ha fatto mancare all\u2019evento la sua presenza anche l\u2019amministrazione comunale: era presente, ai vari momenti dell\u2019iniziativa, l\u2019assessore allo sport del Comune di Foligno, Decio Barili e i consiglieri comunali Mauro Malaridotto e Marco De Felicis.<\/p>\n

“Questa pandemia -ha detto don Antonio- ha creato nella societ\u00e0, negli adulti e nei ragazzi una breccia in cui si \u00e8 insinuata la paura dell\u2019altro, la solitudine, l\u2019abbandono dello sport, l\u2019incertezza nel futuro. Siamo chiamati ad essere i riparatori delle brecce. Dobbiamo ritrovare nello sport la gioia di vivere, del gioco e della festa”.<\/p>\n

Molto sentita, e apprezzata anche dal vescovo Sorrentino<\/a>, la testimonianza di un campione nello sport<\/em>, affidata quest\u2019anno alla folignate Fiammetta Rossi, campionessa del tiro a volo nelle Fiamme Oro (vincitrice della medaglia d’argento individuale e d’oro nel Mixed event<\/em> nel trap nel tiro a volo alle Universiadi 2019) che con semplicit\u00e0 e sentimento ha raccontato la sua esperienza nella disciplina che ha abbracciato dopo aver svolto per molti anni l\u2019equitazione. Fiammetta, riserva di lusso alle ultime olimpiadi di Tokyo una delle papabili per Parigi 2024, ha deciso di seguire quella che, nella sua famiglia, \u00e8 una sorta di vocazione, appunto, il tiro a volo.<\/p>\n

“Credete sempre in voi stessi -ha detto la campionessa-\u00a0non temete di inseguire i vostri sogni perch\u00e9, se lavorate sodo e ci credete sempre, tutte le porte sono aperte.<\/p>\n

Nel tiro a volo non esiste la diversit\u00e0: \u00e8 praticato da tutti, da tutti i generi, di tutti i colori di pelle, mi capita spesso di essere in pedana anche con persone disabili e di diverse nazionalit\u00e0, diverse religioni, e siamo l\u00ec tutti allo stesso livello, tutti siamo l\u00ec per fare una cosa che \u00e8 il tiro al piattello. C\u2019\u00e8 una sana competizione, non esiste la cattiveria. Ed \u00e8 per questo che lo reputo un sport molto sano, perch\u00e9 fa crescere, ti fa maturare. Siamo tutti alla pari, allo stesso livello, nessuno \u00e8 avvantaggiato e tutto pu\u00f2 succedere”.<\/p>\n

Nel suo intervento, il vescovo Sorrentino ha sottolineato che lo sport pu\u00f2 rendere pi\u00f9 bello il Mondo e la nostra umanit\u00e0.<\/p>\n

“Lo sport quando \u00e8 completo -ha detto il presule- contribuisce alle persone ad umanizzarsi. Una gara non deve mai diventare una lotta: deve essere una lotta dell\u2019amore, quando la competizione \u00e8 terminata si deve abbracciare l\u2019altro, sia se si \u00e8 vinto o perso”.<\/p>\n

Alla fine dell\u2019evento, che \u00e8 stato possibile seguire da casa tramite una diretta Facebook sulla pagina del Csi Foligno, la consegna sia al vescovo Sorrentino che alla campionessa Rossi di un ricordo da parte del Csi Foligno.<\/p>\n