{"id":64266,"date":"2021-12-25T18:12:24","date_gmt":"2021-12-25T16:12:24","guid":{"rendered":"https:\/\/www.lavoce.it\/?p=64266"},"modified":"2022-03-26T22:08:32","modified_gmt":"2022-03-26T20:08:32","slug":"terni-messa-natale-piemontese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/terni-messa-natale-piemontese\/","title":{"rendered":"Terni, il vescovo Piemontese: “Affidiamoci alla forza e alla grazia del Bambino”"},"content":{"rendered":"
Nella celebrazione della notte di Natale nella Cattedrale di Terni, il vescovo Giuseppe Piemontese ha ricordato la gioia e la speranza che viene dal Natale, la grandezza dell\u2019amore di Dio che diventa uomo e \u00abprende su di s\u00e9 le qualit\u00e0, i limiti, le sofferenze e le dinamiche di ogni uomo per farsi vicino, prossimo ad ogni uomo\u00bb.<\/p>\n
E poi un monito ai cristiani a vivere pienamente e il mistero del Natale e la sua spiritualit\u00e0: \u00abAlcuni hanno smarrito il senso del Natale, non solo del presepio, ma si consolano con surrogati di luci, di spari, di consumi, di baldoria e di regali. Altri, novelli Erode, vorrebbero cancellare, quasi usando il tasto del computer \u201ccanc-delete\u201d il Natale di Ges\u00f9. Sappiamo che chi vuole cancellare Dio, immancabilmente uccide l\u2019uomo e smarrisce s\u00e9 stesso. Anche noi, lasciandoci abbagliare da tante luci artificiali o volgendo lo sguardo altrove di fronte all\u2019umanit\u00e0 affamata, in guerra, in cerca di condizioni di vita dignitose, deformiamo il senso del presepe e del Natale. Questa notte, questo giorno, ognuno di noi alimenti nel suo cuore, nella sua casa, nella sua famiglia il presepio vivo, faccia destare e rendere palpitante quella statuina di Ges\u00f9 bambino, come avvenne con san Francesco. Diamo vita a Ges\u00f9, che dorme nel nostro cuore, destiamolo nel cuore del prossimo, dei bambini, degli uomini e delle donne, tutti fratelli. Quel bambinello porta pace, gioia, amore e benessere. In questo tempo mortifero della pandemia affidiamoci alla forza e alla grazia del Bambino di Betlemme, che veramente nasce tra noi e per noi\u00bb.<\/p>\n\n