{"id":6148,"date":"2007-09-28T00:00:00","date_gmt":"2007-09-27T22:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=6148"},"modified":"2015-08-03T17:10:57","modified_gmt":"2015-08-03T15:10:57","slug":"la-salvaguardia-del-creato","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/la-salvaguardia-del-creato\/","title":{"rendered":"La salvaguardia del creato"},"content":{"rendered":"

La Carta ecumenica, dei dodici capitoli di cui \u00e8 composta, dedica il nono alla “Salvaguardia della creazione”, evidenziando la centralit\u00e0 della concezione stessa della vita, del modo di organizzare l’esistenza sia personale che associata. I cristiani sono implicati in prima persona in questa frontiera. E noi otto vescovi della Chiesa umbra, con la Giornata regionale per la salvaguardia del creato celebrata presso il lago Trasimeno, vogliamo porre l’attenzione e l’impegno nel favorire la cura della risorsa dell’acqua, nel rispetto dell’ambiente e del creato. Siamo consapevoli che le nostre comunit\u00e0 debbono crescere nella coscienza di questa nuova dimensione della vita del pianeta. Dalla consapevolezza dei problemi che la questione ecologica comporta, pu\u00f2 nascere anche un’opportuna e adeguata reazione. Tutti constatiamo che oggi il potere dell’uomo sulla natura \u00e8 enorme e pu\u00f2 giungere sino alla distruzione stessa del creato. In tale orizzonte, le Chiese cristiane sono chiamate ad approfondire e allargare la riflessione per promuovere nelle coscienze un modo nuovo di rapportarsi all’ambiente.<\/p>\n

Si deve al Patriarca ecumenico, Bartolomeo I, assieme alle Chiese ortodosse, la scelta di celebrare il 1′ settembre, inizio dell’anno liturgico, la giornata di riflessione per la salvaguardia del creato. Nella pluralit\u00e0 delle tradizioni cristiane, confessare Dio come il Creatore \u00e8 tema condiviso, sul quale \u00e8 possibile un comune sentire e un reciproco arricchimento. Ecco aprirsi, dunque, un importante spazio di dialogo e incontro tra i cristiani delle diverse confessioni, nel quale essi porteranno le rispettive sensibilit\u00e0 in vista di una crescita comune. La sottolineatura della dimensione spirituale, la centralit\u00e0 della Parola, l’attenzione per l’eucaristia, l’impegno sul piano etico sono dimensioni differenti, che possono arricchirsi reciprocamente nel convocare tutti alla cura per il creato, fino alla concreta ricerca di nuovi stili di vita personali e comunitari. Tutto ci\u00f2 favorisce ovviamente la crescita di una nuova coscienza di fronte alla bellezza del creato, che fa sentire ancor pi\u00f9 fortemente lo scandalo e lo sdegno per la manipolazione arbitraria della creazione.<\/p>\n

\u00c8 urgente pertanto stimolare e sostenere una “conversione ecologica” perch\u00e9 la signoria dell’uomo sulla natura non sia pi\u00f9 assoluta e torni ad essere il “riflesso reale dell’unica e infinita signoria di Dio”‘. Questo significa che \u00e8 necessario allargare l’orizzonte da un’ecologia solo “fisica” ad un’ecologia anche “umana”, come pi\u00f9 volte Giovanni Paolo II afferma. Mentre si stigmatizza la distruzione dell’ambiente naturale, \u00e8 necessario opporsi anche alla distruzione, ancor pi\u00f9 grave, dell’ambiente umano, cui peraltro si \u00e8 lontani dal prestare la necessaria attenzione. Tra i problemi pi\u00f9 drammatici, nel contesto ambientale, sta emergendo sempre pi\u00f9 quello dell’acqua. Pochi sanno, ad esempio, che proprio la questione dell’acqua sta all’origine del conflitto israelo-palestinese. E, ancora una volta c’\u00e8 una sorta di emblematicit\u00e0. In questo conflitto si nasconde il grande dramma del futuro del pianeta. Nel dissesto ecologico del nostro pianeta, l’acqua diventa spesso un elemento di distruzione, sia perch\u00e9 la sua scarsit\u00e0 provoca siccit\u00e0 e desertificazione, sia perch\u00e9 la sua abbondanza provoca al contrario alluvioni e inondazioni. L’uso indiscriminato delle risorse naturali ha portato a cambiamenti climatici le cui conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Per questo il problema dell’acqua va collegato a quello della giustizia e della pace.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

La Carta ecumenica, dei dodici capitoli di cui \u00e8 composta, dedica il nono alla “Salvaguardia della creazione”, evidenziando la centralit\u00e0 della concezione stessa della vita, del modo di organizzare l’esistenza sia personale che associata. I cristiani sono implicati in prima persona in questa frontiera. E noi otto vescovi della Chiesa umbra, con la Giornata regionale […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[14],"tags":[3100,1669,2779,2564],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6148"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=6148"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6148\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":41573,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/6148\/revisions\/41573"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=6148"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=6148"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=6148"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}