{"id":60742,"date":"2021-05-21T12:23:10","date_gmt":"2021-05-21T10:23:10","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=60742"},"modified":"2021-05-21T12:23:10","modified_gmt":"2021-05-21T10:23:10","slug":"pentecoste-il-cenacolo-la-nostra-culla","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/pentecoste-il-cenacolo-la-nostra-culla\/","title":{"rendered":"Pentecoste. Il Cenacolo, la nostra culla"},"content":{"rendered":"

La Pentecoste segna l\u2019inizio della Chiesa. Essa aveva avuto la sua gestazione e il suo parto nel dolore sulla croce, come ricorda il Catechismo della Chiesa cattolica<\/em>: \u201cInfatti dal costato di Cristo dormiente sulla croce \u00e8 scaturito il mirabile sacramento di tutta la Chiesa\u201d (CCC 1067<\/a>, che cita Sacrosanctum Concilium<\/em> 2).<\/p>\n

Dal costato di Cristo aperto dalla lancia del soldato (Gv 19,34) usc\u00ec sangue e acqua, e misteriosamente sono svelati i sacramenti del battesimo e dell\u2019eucarestia. E come Eva, madre di tutti i viventi, emerge dal costato di Adamo, la Chiesa, madre dei cristiani, nasce dal costato di Cristo.
\nQuesto insegnamento, che ci viene dalla tradizione patristica e dal Magistero, \u00e8 desunto proprio dalla Parola di questa domenica<\/a>.<\/p>\n

La Pentecoste ebraica<\/h2>\n

La prima lettura colloca l\u2019irruzione dello Spirito santo \u201cmentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste\u201d (At 2,1). \u00c8 la pentecoste ebraica, che celebra i cinquanta giorni dopo la Pasqua, con il raccolto del frumento (Lv 23,15-17), e anticipa il grande raccolto dell\u2019autunno con la festa delle Capanne.<\/p>\n

Nella festa ebraica ora irrompe la novit\u00e0 dello Spirito, che segna il tempo sacro dei cinquanta giorni in cui si celebra la Pasqua, come ricorda la colletta della messa vespertina della vigilia. La festa ebraica della pentecoste ricorda anche il dono della Legge, le dieci Parole incise con il fuoco sulle tavole consegnate a Mos\u00e8. \u00c8 facile intravedere un percorso a due binari, con continui incroci, tra le feste ebraiche e le solennit\u00e0 che celebrano gli eventi di salvezza della fede cristiana.<\/p>\n

Il Signore Ges\u00f9 porta a compimento quanto anticipato nella storia della salvezza tramite la rivelazione al popolo di Israele. La Pasqua con la sua cena, che Ges\u00f9 celebra come istituzione della nuova Cena nel contesto della Pasqua. La Pentecoste: la festa ebraica del raccolto, che diviene il frutto maturo della Pasqua di risurrezione, adempiendo la profezia sulla legge pronunciata da Ezechiele e Geremia.<\/p>\n

Nella Pentecoste la manifestazione dello Spirito<\/h2>\n

Lo Spirito santo render\u00e0 infatti la legge non pi\u00f9 straniera al cuore dell\u2019uomo, ma sar\u00e0 iscritta nelle sue \u201cviscere\u201d, subordinandola alla legge dell\u2019amore.<\/p>\n

Il profeta Geremia vedr\u00e0 in lontananza il compiersi della nuova alleanza: \u201cQuesta sar\u00e0 l\u2019alleanza che concluder\u00f2 con la casa d\u2019Israele: porr\u00f2 la mia legge dentro di loro, la scriver\u00f2 nel loro cuore\u201d (Ger 31,3). Il profeta Ezechiele, dopo aver parlato della dispersione di Israele, traccia un percorso di cammino comune verso Gerusalemme: \u201cVi prender\u00f2 dalle nazioni, vi raduner\u00f2 da ogni terra e vi condurr\u00f2 sul vostro suolo. Porr\u00f2 il mio Spirito dentro di voi e vi far\u00f2 vivere secondo le mie leggi, e vi far\u00f2 osservare e mettere in pratiche le mie norme\u201d (Ez 36,24-28).<\/p>\n

Una nuova \u201clegge\u201d scritta nei cuori<\/h2>\n

Il vento e il fuoco descrivono, nel libro degli Atti<\/em>, una una vera \u201cteofania\u201d: lo Spirito del Risorto raggiunger\u00e0 gli apostoli, riuniti nel Cenacolo con Maria. La legge dell\u2019amore sar\u00e0 incisa ora nel cuore degli \u201camici di Ges\u00f9\u201d e sar\u00e0 parte costitutiva dell\u2019uomo nuovo, rinato dalle \u201cceneri\u201d della paura.<\/p>\n

Il coraggio e la forza di affrontare la missione sar\u00e0 completata dai frutti che lo Spirito porta in dono: \u201camore, gioia, pace, magnanimit\u00e0, benevolenza, bont\u00e0, fedelt\u00e0, mitezza, dominio di s\u00e9\u201d, come ricorda la seconda lettura (Gal 5,27-28).<\/p>\n

Dalla diaspora all\u2019unit\u00e0<\/h2>\n

La Pentecoste, celebrata nelle due liturgie, \u00e8 un percorso che procede dalla diaspora all\u2019unit\u00e0. La prima lettura della celebrazione vigiliare presenta la dispersione dell\u2019umanit\u00e0 in Genesi 11,1-9: \u201cLa si chiam\u00f2 Babele, perch\u00e9 l\u00e0 il Signore confuse la lingua di tutta la terra\u201d.<\/p>\n

Il testo di Atti<\/em>, nella celebrazione del giorno, mostra i popoli radunati a Gerusalemme per la festa, i quali faranno esperienza della nuova Pentecoste, frutto della nuova Pasqua.
\nPietro e gli apostoli annunciano la risurrezione di Cristo senza pi\u00f9 timore; lo Spirito dar\u00e0 voce alla gioia, non pi\u00f9 imprigionata dalla paura.<\/p>\n

Non avranno paura di annunciare la verit\u00e0 tutta intera, come dice il Vangelo della domenica (Gv 15,26; 16,13). Lo Spirito dar\u00e0 loro la forza della testimonianza (vv. 26-27), ricorder\u00e0 loro ogni cosa e annuncer\u00e0 le cose future (v. 13).<\/p>\n

Doni dello Spirito alla comunit\u00e0<\/h2>\n

Memoria, testimonianza e capacit\u00e0 di \u201cvedere lontano\u201d identificano la Chiesa e ogni credente immerso nell\u2019acqua e nello Spirito, rinato dal \u201cgrembo\u201d del fonte battesimale.
\nLa memoria viva ed efficace dei sacramenti ci rende presenti agli eventi di grazia di Cristo, che continuano nell\u2019azione Chiesa: i sacramenti.<\/p>\n

Lo Spirito ricevuto ci dona la gioia del martirio nel presente e squarcia ai nostri occhi il velo della storia futura: la profezia.<\/p>\n

In questo tempo, facciamo fatica a riconoscere l\u2019orizzonte profetico nelle nostre comunit\u00e0 e nella Chiesa in generale.<\/p>\n

Le paure sembrano aver sigillato la speranza nel \u201ccenacolo\u201d delle nostre tradizioni.<\/p>\n

Vieni, Santo Spirito, vieni a rinnovare la tua Chiesa!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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