{"id":5945,"date":"2007-06-15T00:00:00","date_gmt":"2007-06-15T00:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=5945"},"modified":"2014-10-15T15:40:49","modified_gmt":"2014-10-15T13:40:49","slug":"il-respiro-e-lanima-di-un-popolo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/il-respiro-e-lanima-di-un-popolo\/","title":{"rendered":"Il respiro e l’anima di un popolo"},"content":{"rendered":"

A margine dell’inaugurazione della 58a Settimana liturgica nazionale di Spoleto, abbiamo intervistato padre Vittorio Viola, liturgista, francescano.La liturgia come porta gli uomini all’incontro con Dio?’La liturgia, secondo quanto fissato dal Concilio vaticano II, affinch\u00e9 il Mistero pasquale possa coinvolgere la vita dei fedeli, \u00e8 assolutamente interessata al contatto reale con tutto ci\u00f2 che \u00e8 umano. Quindi con tutto ci\u00f2 che \u00e8 linguaggio e cultura, nonch\u00e9 con le diverse forme in cui una cultura si esprime. Sia per\u00f2 chiaro che non si tratta di un ‘abbassamento’ di ci\u00f2 che teologicamente \u00e8 la liturgia, quanto piuttosto la capacit\u00e0 di trovare – per ritus et preces, come ha affermato lo stesso Concilio, ossia attraverso i riti e le preghiere che sono gesti e parole dell’uomo – una modalit\u00e0 comunicativa efficace e vera, attraverso la quale il Mistero pasquale pu\u00f2 incontrare l’esistenza umana’.Necessita dunque di essere ‘al passo coi tempi’. ‘Il cammino che la liturgia sta facendo dopo il Concilio vaticano II – evento che ha prodotto la pi\u00f9 grande riforma liturgica dell’intera storia della Chiesa – \u00e8 proprio quello di trovare quelle vie che la Chiesa chiama di ‘adattamento’, ma nel senso pi\u00f9 profondo di inculturazione. A che punto siamo di questo percorso? Mi sembra che, affinch\u00e9 la ricerca attuale possa proseguire nella verit\u00e0, sia fondamentale riferirsi sempre a quei principi basilari che la costituzione conciliare Sacrosanctum Concilium (del 4 dicembre 1963, ndr) espresse come frutto maturo di un lungo percorso che hanno saputo fare il movimento liturgico e il magistero della Chiesa; basti citare la lettera enciclica Mediator Dei (20 novembre 1947, ndr). Tornare sempre a quei fondamenti \u00e8 esattamente ci\u00f2 che ci permette di affrontare un confronto vero con quelle forme di comunicazione e quelle forme culturali in cui l’uomo di oggi \u00e8 immerso’. La liturgia \u00e8 fatta di simboli. Cosa si intende esattamente con questa frase? ‘L’uomo ha bisogno del simbolo liturgico, specie in una societ\u00e0 profondamente secolarizzata. La liturgia parla sempre un linguaggio simbolico, dove per simbolo intendiamo una ‘doppia realt\u00e0’: ci\u00f2 con cui noi ci relazioniamo attraverso i nostri sensi e ci\u00f2 che, invece, quella stessa realt\u00e0 \u00e8. Tale capacit\u00e0 di leggere ‘come da dentro’, di avere occhi che sanno andare al fondo della realt\u00e0, ci fa vivere il simbolo liturgico non come immaginazione bens\u00ec come presenza reale di Dio attraverso quella modalit\u00e0 con cui Egli stesso ha scelto di consegnarsi a noi, ossia attraverso la logica dell’Incarnazione che continua nei simboli liturgici. Per questo la liturgia \u00e8 fatta di parole, gesti, pane, vino, olio, acqua, convivialit\u00e0, relazione, scambio, dialogo: tutte realt\u00e0 che appartengono all’uomo, piuttosto che ad un’aurea cultuale separata dalla vita dell’uomo. La liturgia riguarda pi\u00f9 la casa e la cucina che il tempio, e ci\u00f2 ci \u00e8 pi\u00f9 comprensibile se teniamo conto di come \u00e8 nata la liturgia cristiana. Papa Pio XII, nella Mediator Dei, dichiarava apertamente cosa non \u00e8 liturgia: sbagliano infatti coloro che credono che sia semplicemente giuridismo, ossia l’insieme di norme che regolano il culto; ma non sbagliano di meno coloro che ritengono che la liturgia sia essenzialmente esteriorismo, quasi un estetismo, una forma di apparenza teatrale. Invece la liturgia \u00e8 la presenza attuale del Mistero pasquale, quindi l’oggi della storia della salvezza’.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

A margine dell’inaugurazione della 58a Settimana liturgica nazionale di Spoleto, abbiamo intervistato padre Vittorio Viola, liturgista, francescano.La liturgia come porta gli uomini all’incontro con Dio?’La liturgia, secondo quanto fissato dal Concilio vaticano II, affinch\u00e9 il Mistero pasquale possa coinvolgere la vita dei fedeli, \u00e8 assolutamente interessata al contatto reale con tutto ci\u00f2 che \u00e8 umano. […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[6],"tags":[2248],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/5945"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=5945"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/5945\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":28489,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/5945\/revisions\/28489"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=5945"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=5945"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=5945"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}